Art. 3 Accantonamenti a fondi 1. Nell'esercizio 2018 del bilancio di previsione finanziario 2018-2020, gli importi iscritti all'articolo 8 della l.r. 4/2018, in applicazione della parte accantonata del risultato di amministrazione presunto 2017, sono aggiornati sulla base dell'articolo 7, comma 2, della l.r. 14/2018 al valore complessivo di euro 4.968.592.557,88, cosi' composto: a) fondo crediti di dubbia esigibilita' al 31 dicembre 2017 derivante da riaccertamento straordinario dei residui per un importo pari a euro 324.662.324,49; b) fondo per l'iscrizione di residui perenti regionali al 31 dicembre 2017 per un importo pari a euro 64.182.981,69; c) fondo vincolato per la copertura delle perdite delle societa' partecipate, ai sensi dell'articolo 1, comma 551, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato «Legge di stabilita' 2014»), per un importo pari a euro 13.000.000,00; d) fondo rischi contenzioso per un importo pari a euro 95.489.179,69, di cui euro 61.629.007,35 per sentenza della Corte d'Appello di Torino n. 465/10 del 12 dicembre 2012, euro 21.358.940,47 per la transazione fra Agenzia della mobilita' piemontese e GTT S.p.A., relativa agli importi dovuti a GTT al 31 dicembre 2017 per la gestione dei servizi di TPL, euro 12.501.231,87 per far fronte ad oneri potenziali derivanti da vertenze per fare fronte a rischi derivanti da controversie che si sono prospettate nel corso dell'anno 2017; e) altri accantonamenti per un importo pari a euro 43.713.440,74, di cui euro 41.213.440,74 per il fondo garanzie fidejussorie rilasciate ed euro 2.500.000,00 per gli oneri dovuti al rinnovo contrattuale dei dipendenti regionali; f) fondo anticipazioni liquidita' ai sensi del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35 (Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonche' in materia di versamento di tributi degli enti locali), convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2013, n. 64 e rifinanziamenti per un importo pari a euro 4.427.544.721,27, di cui euro 2.447.504.225,61 derivante dalle anticipazioni per contratti stipulati dalla Regione come previsto dall'articolo 1, comma 701, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato «Legge di stabilita' 2016»), euro 1.761.731.110,35 derivanti dai contratti stipulati dal Commissario straordinario ai sensi della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato «Legge di stabilita' 2015») come previsto dall'articolo 1, comma 701, della legge 208/2015, euro 218.309.385,31 per la quota di ripiano annuale disavanzo derivante dall'iscrizione dei fondi vincolati da anticipazioni di liquidita'. 2. Nell'esercizio 2018 del bilancio di previsione finanziario 2018-2020, gli importi iscritti all'articolo 8 della l.r. 14/2018 in applicazione della parte vincolata del risultato di amministrazione presunto 2017, sono aggiornati sulla base dell'articolo 7, comma 3, della l.r. 14/2018 al valore complessivo di euro 124.247.171,61, cosi' composto: a) vincoli derivanti da leggi e principi contabili per euro 61.494.362,28, di cui: 1) euro 40.236.793,52 per reiscrizione della quota regionale delle economie di spesa derivanti dalla riprogrammazione di risorse previste e non impegnate nel periodo 2014-2017 dal POR FESR 2014-2020 e dal POR FSE; 2) euro 17.030.790,35 per oneri a carico del bilancio regionale derivanti dalla riconciliazione al 31 dicembre 2016 dei crediti e debiti reciproci con i propri enti strumentali e con le societa' controllate e partecipate, ai sensi dell'articolo 11, comma 6, lettera j), del decreto legislativo n. 118/2011; 3) euro 4.226.778,41 per trattamento accessorio del personale dirigente. b) vincoli derivanti da trasferimenti per euro 62.752.809,33, di cui: 1) euro 53.819.194,96 per debiti fuori bilancio derivanti da iscrizione di spese gia' finanziate dallo Stato e non contabilizzate a bilancio in anni precedenti, nonche' per obbligazioni pregresse esigibili a partire dall'esercizio 2018; 2) euro 7.094.697,61 per importo vincolato per somme accertate e da iscrivere in spesa in esercizi futuri; 3) euro 1.838.916,76 per reiscrizione della parte residua del risultato di amministrazione 2016 relativa a spese gia' finanziate dallo Stato o dall'Unione europea non impegnate nell'esercizio 2017. 3. Al prelievo di somme dai fondi di cui ai commi 1 e 2 si provvede mediante provvedimento della Giunta regionale, nei limiti dell'allegato B alla presente legge.