(Pubblicata  nel Bollettino ufficiale della Regione Sicilia n. 21 del
                           7 maggio 2001)
                        L'ASSEMBLEA REGIONALE
                            Ha approvato
                       IL PRESIDENTE REGIONALE
                              Promulga

la seguente legge:
                               Art. 1.
                       Risultati differenziali
    1.  Ai  sensi  dell'Art.  3,  comma  2,  lettera  b)  della legge
regionale  27 aprile  1999,  n.  10  e  considerati gli effetti della
presente legge, il livello, massimo del saldo netto da finanziare per
l'anno  2001  resta  determinato  in  termini  di  competenza in lire
463,475  miliardi  e,  tenuto  conto  delle operazioni di rimborso di
prestiti,  il  livello massimo del ricorso al mercato finanziario per
l'anno  medesimo resta fissato in termini di competenza in lire 1.000
miliardi.
    2.  Tenuto  conto degli effetti della presente legge sul bilancio
pluriennale  a  legislazione  vigente,  per  gli  anni 2002 e 2003 e'
determinato un saldo netto da finanziare ed impiegare rispettivamente
pari  a lire 131,475 miliardi e a lire 705,603 miliardi ed un livello
massimo  del  ricorso  al  mercato finanziario per l'anno 2002 pari a
lire 800 miliardi.
    3.  Ai sensi dell'Art. 18 della legge regionale 8 luglio 1977, n.
47, e successive modifiche ed integrazioni, l'assessore regionale per
il  bilancio  e le finanze e' autorizzato ad effettuare le operazioni
finanziarie  di  cui ai commi 1 e 2 nei limiti massimi ivi stabiliti.
Sono  applicabili, in quanto compatibili, le disposizioni della legge
regionale 15 febbraio 1999, n. 6.
    4. In relazione all'assegnazione a favore della Regione, disposta
dall'Art.  137 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, da corrispondere
in  quindici  annualita'  costanti  di  lire  21 miliardi a decorrere
dall'anno 2001, corrispondente ad un capitale mutuabile di almeno 200
miliardi  di lire, l'assessore regionale per il bilancio e le finanze
e' autorizzato, per l'anno 2001, ad effettuare operazioni finanziarie
per l'attualizzazione del relativo credito. L'entrata derivante dalle
operazioni  finanziarie di cui al presente comma, prevista per l'anno
2001   in  lire  200  miliardi,  e'  vincolata  al  finanziamento  di
interventi diretti a:
      a) contenere  i  consumi  ed i costi energetici delle piccole e
medie imprese per lire 66,6 miliardi;
      b) fronteggiare  la  crisi del settore agrumicolo per lire 66,7
miliardi;
      c) sostenere  iniziative  ed  investimenti  nei  comuni sede di
impianti   di  raffinazione,  estrazione  e  stoccaggio  di  prodotti
petroliferi per lire 66,7 miliardi.
    5. L'erogazione delle somme di cui al comma 4 e' subordinata alla
definizione delle operazioni di attualizzazione del limite di impegno
assegnato dallo Stato.