(Pubblicata nel 2° suppl. ord. al Bollettino ufficiale
          della Regione Lombardia n. 1 del 5 gennaio 2006)
                       IL CONSIGLIO REGIONALE
                            Ha approvato
                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
                              Promulga
la seguente legge:
                               Art. 1.
                         Oggetto e finalita'
    1.  La  presente  legge,  nel  rispetto  della  Carta dei diritti
fondamentali dell'Unione europea, degli articoli 2, 3, 4, 11, 52, 117
e   118   della   Costituzione,  della  legge  6 marzo  2001,  n.  64
(Istituzione   del   servizio  civile  nazionale)  ed  in  attuazione
dell'Art. 3 dello Statuto regionale, definisce il ruolo della Regione
nella  realizzazione del servizio civile prestato su base volontaria,
di  seguito  denominato  servizio  civile, e identifica gli strumenti
necessari allo scopo.
    2.  Finalita'  della  presente legge e' la piu' ampia diffusione,
nel  contesto  della  societa'  lombarda, dell'esperienza di servizio
civile  come  momento  di  educazione  alla cittadinanza attiva, alla
solidarieta' e al volontariato.
    3. In particolare, la presente legge si prefigge di:
      a) attuare,   sostenere   e   sviluppare   il  servizio  civile
regionale,  con  il concorso delle istituzioni, degli enti pubblici e
privati  e  degli  organismi  rappresentativi  della societa' civile,
quale  ulteriore risorsa della Regione e delle comunita' locali negli
ambiti  tradizionali dei servizi del sistema del welfare e nelle aree
di  specifico  interesse quali la difesa dell'ambiente, la tutela, la
conservazione e la fruizione del patrimonio artistico e culturale, la
protezione civile;
      b) valorizzare  le  forme  di  cittadinanza attiva, assicurando
l'accesso  al  servizio  civile  regionale ai giovani e alle giovani,
proponendo   agli   stessi   l'opportunita'   di  acquisire,  tramite
l'esperienza  in  uno  o piu' settori di intervento, nuove competenze
nell'ambito  del  proprio  percorso  formativo  e  professionale e di
acquisire  una maggiore  consapevolezza e responsabilita' dei diritti
umani e dei temi sociali;
      c) promuovere,  attraverso lo sviluppo dei progetti di servizio
civile  regionale, il senso di appartenenza alla comunita' regionale,
nazionale   ed   internazionale   sviluppando   gli   interventi   di
integrazione e di coesione sociale;
      d) valorizzare   e  sostenere,  attraverso  i  progetti  e  gli
interventi  del  servizio  civile  regionale,  il  terzo settore e il
sistema delle autonomie locali e funzionali.
    4.   Il  servizio  civile  regionale  si  basa  sui  principi  di
responsabilita'    e   di   solidarieta'   sociale,   attraverso   la
partecipazione  e  l'impegno  volontario  dei  giovani  a realizzare,
nell'interesse  generale,  forme  di cittadinanza partecipata al fine
della  promozione  dei diritti umani, di una cultura della pace e del
benessere della comunita'.