(Pubblicata  nel  Bollettino  ufficiale  della Regione Friuli-Venezia
                  Giulia n. 22 del 31 maggio 2006)

                       IL CONSIGLIO REGIONALE

                            Ha approvato

                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

                              Promulga

la seguente legge:
                               Art. 1.
                          F i n a l i t a'

    1.  La  Regione Friuli-Venezia Giulia, in conformita' ai principi
di  cui  all'Art.  117 della Costituzione e in attuazione della legge
regionale  2 aprile  2004,  n.  10 (Disposizioni sulla partecipazione
della Regione Friuli-Venezia Giulia ai processi normativi dell'Unione
europea  e  sulle procedure di esecuzione degli obblighi comunitari),
con la presente legge:
      a) dispone l'attuazione delle seguenti direttive comunitarie in
materia di prevenzione e alimentazione umana:
        1) direttiva 2001/22/CE della Commissione, dell'8 marzo 2001,
relativa  ai metodi per il prelievo di campioni e ai metodi d'analisi
per  il  controllo  ufficiale  dei  tenori massimi di piombo, cadmio,
mercurio  e  3-MCPD  nei  prodotti  alimentari, come modificata dalla
direttiva 2005/4/CE della Commissione, del 19 gennaio 2005;
        2)  direttiva  2004/16/CE  della Commissione, del 12 febbraio
2004,  che  fissa le modalita' di prelievo dei campioni e i metodi di
analisi  per il controllo ufficiale del tenore di stagno nei prodotti
alimentari in scatola;
        3)  direttiva  2005/10/CE  della  Commissione, del 4 febbraio
2005,  recante  definizione  dei metodi di campionamento e di analisi
per il controllo ufficiale del tenore di benzo(a)pirene nelle derrate
alimentari;
      b) dispone l'attuazione per rinvio delle direttive comunitarie,
aventi  contenuto  incondizionato  e  sufficientemente  specifico, in
materia  di alimentazione per gli animali elencate all'allegato G, ai
sensi  dell'Art.  4,  comma 2,  lettera a),  della legge regionale n.
10/2004;
      c) modifica   la   legge   regionale   31 maggio  2002,  n.  14
(Disciplina  organica  dei lavori pubblici), al fine dell'adeguamento
dell'ordinamento regionale al parere motivato della Commissione delle
Comunita'  europee  C(2005)  5145,  del 13 dicembre 2005, indirizzato
alla  Repubblica  italiana,  ai  sensi dell'Art. 226 del trattato che
istituisce la comunita' europea.