. (Pubblicata nel Supplemento n. 2 al Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige n. 32/I-II del 5 agosto 2008) IL CONSIGLIO PROVINCIALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Promulga la seguente legge Art. 1. Finalita' 1. In conformita' agli indirizzi della politica energetica nazionale e dell'Unione europea relativi all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e alle linee guida del piano energetico ambientale provinciale, la provincia autonoma di Trento, quale contributo alla riduzione del consumo di combustibili fossili e alla riduzione dell'immissione in atmosfera di gas clima-alteranti, promuove lo sviluppo della filiera legno-energia locale mediante il sostegno alla produzione, alla raccolta, alla trasformazione e al corretto utilizzo della biomassa legnosa per scopi energetici nel rispetto degli obiettivi di qualita' dell'aria e della valorizzazione del patrimonio agricolo e boschivo, creando nuove opportunita' di lavoro e benefici socio-economici e ambientali. 2. Le finalita' del comma 1 sono perseguite mediante i seguenti interventi: a) recupero degli scarti della lavorazione del legno e dei residui delle attivita' agro-forestali; b) incremento della disponibilita' di materiale legnoso da utilizzare per scopi energetici; c) promozione dell'imprenditoria agro-forestale locale e creazione di nuove opportunita' di reddito, connesse alla produzione di biomassa legnosa, anche per contrastare l'abbandono del territorio montano; d) nascita e diffusione di una rete di approvvigionamento della biomassa legnosa prodotta, anche attraverso la promozione di appositi contratti di filiera di cui all'art. 63, comma 1, lettera b), della legge provinciale 23 maggio 2007, n. 11 (Governo del territorio forestale e montano, dei corsi d'acqua e delle aree protette); e) diffusione di impianti termici efficienti alimentati a biomassa legnosa; f) produzione locale di prodotti derivati dalla biomassa legnosa, quali pellet, brichetti e simili; g) recupero e valorizzazione di aree rurali marginali e prative; h) promozione di interventi colturali nei soprassuoli forestali e di miglioramenti ambientali a favore di habitat e di specie di interesse naturalistico e faunistico; i) incentivazione all'acquisto di macchinari e attrezzature utili nel processo della filiera legno-energia; j) uso prioritario di materiale proveniente dal territorio provinciale; k) raccolta di cascami legnosi e degli scarti delle lavorazioni forestali e agricole; l) studi e ricerche relative alla domanda e all'offerta di biomassa legnosa a fini energetici a livello provinciale.