(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione 
          Friuli-Venezia Giulia del 21 gennaio 2009, n. 3) 
                            IL PRESIDENTE 
    Visto il decreto legislativo 25 maggio 2001, n. 265  con  cui  lo
Stato ha trasferito alla  Regione  i  beni  appartenenti  al  demanio
idrico e le funzioni in materia di risorse idriche e  di  difesa  del
suolo; 
    Vista la legge regionale 3 luglio 2002,  n.  16,  con  la  quale,
nell'ambito delle nuove competenze assunte, la Regione ha fra l'altro
disciplinato in maniera organica la gestione del demanio  idrico  sia
dal  punto  di  vista  tecnico  che  organizzativo,  individuando  in
dettaglio le funzioni trasferite, tra le  quali  sono  ricomprese  le
concessioni in via amministrativa di  spiagge  lacuali,  superfici  e
pertinenze dei laghi e le concessioni di pertinenze idrauliche  e  di
aree fluviali; 
    Visto il comma 1 dell'articolo 57 della legge  regionale  16/2002
il quale dispone  che  l'Amministrazione  regionale  adotta  apposito
Regolamento per la determinazione, con cadenza biennale,  dei  canoni
da  applicare  alle  concessioni  demaniali  e  alle   utilizzazioni,
comunque denominate, di beni demaniali e di acque pubbliche; 
    Visto il Regolamento approvato con proprio  decreto  di  data  29
aprile 2005, n. 0113/Pres., su conforme  deliberazione  della  Giunta
Regionale 15 aprile 2005, n. 762; 
    Visto in particolare l'articolo 2 del citato Regolamento il quale
prevede le modalita' di revisione biennale dei canoni del  tariffario
generale ad esso allegato, da adottare con la  procedura  di  cui  al
comma  1  dell'articolo  57  della  legge  regionale   16/2002,   con
l'applicazione tra l'altro, dove non  diversamente  previsto,  di  un
coefficiente di  aggiornamento  pari  alla  variazione  degli  indici
ISTAT; 
    Visto il Regolamento approvato con  proprio  decreto  6  novembre
2006, n. 0335/Pres., su conforme deliberazione della Giunta regionale
27 ottobre 2006, n. 2539, relativo all'aggiornamento  del  tariffario
dei canoni demaniali per il periodo 2007-2008; 
    Visto il comma 2 dell'art. 9 della  legge  regionale  18  gennaio
2006, n. 2 il quale dispone che a partire  dal  1°  gennaio  2007  la
decorrenza dell'entrata in  vigore  dell'aggiornamento  biennale  dei
canoni di cui all'art. 57, comma 1, della legge regionale 16/2002  e'
riferita all'anno solare, con conseguente decorrenza iniziale di ogni
biennio successivo dalla medesima data del 1° gennaio; 
    Ritenuto pertanto  di  sottoporre  a  revisione  per  il  biennio
2009-2010 il canone di concessione  relativo  ai  beni  demaniali  in
argomento, con riferimento alle  categorie  di  utilizzo  di  cui  al
proprio decreto 29 aprile 2005, n. 0113/Pres., nonche' di determinare
il  canone  per  alcune  nuove  fattispecie  costituenti   specifiche
casistiche delle tipologie concessorie gia' individuate  dall'art.  1
del medesimo proprio decreto n. 113/2005; 
    Atteso che l'aggiornamento dei canoni sottoposti a revisione, ove
non sia diversamente operato, viene correttamente determinato in base
agli indici  ISTAT  riferiti  al  periodo  biennale  giunto  ormai  a
prossima scadenza, come rilevati e disponibili alla data di  adozione
della presente deliberazione e quindi da gennaio 2007 (indice  128,5)
ad ottobre 2008 (135,2); 
    Rilevato che la variazione percentuale  calcolata  in  base  agli
indici ISTAT sopra considerati risulta determinata nella  misura  del
+5,21% che costituisce  la  maggiorazione  percentuale  applicata  ai
canoni  del  Tariffario  Generale  pertinente  al  prossimo   biennio
2009-2010, rispetto a quelli del biennio 2007-2008 in scadenza; 
    Vista la legge regionale 3 luglio 2002, n. 16; 
    Visto l'articolo 42 dello Statuto; 
    Vista la deliberazione della Giunta regionale 30  dicembre  2008,
n. 2937; 
                              Decreta: 
    1. E' approvato il regolamento recante «Modifiche al  regolamento
per la  determinazione  dei  canoni  da  applicare  alle  concessioni
demaniali  ed  alle  utilizzazioni,  comunque  denominate,  di   beni
demaniali e di acque pubbliche della Regione, ai sensi  dell'articolo
57, comma 1 della legge regionale 3 luglio  2002,  n.  16»,  relativo
alla revisione del Tariffario Generale dei canoni demaniali  per  gli
anni 2009-2010, nel testo allegato al  presente  provvedimento  quale
parte integrante e sostanziale. 
    2. E' fatto obbligo a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
    3. Il presente decreto sara' pubblicato sul Bollettino  ufficiale
della Regione. 
                                TONDO