(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige n. 7/I-II del 12 febbraio 2013) IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Vista la deliberazione della Giunta provinciale del 4 febbraio 2013, n. 188; Emana il seguente regolamento: Art. 1 1. Il punto 1. dell'allegato 1 al decreto del presidente della giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituito: «Direzione generale Ufficio affari istituzionali: affari istituzionali; svolgimento delle operazioni elettorali e referendarie; tutela dei contrassegni di lista in occasione di elezioni comunali; supporto alla conferenza permanente tra Stato, Regioni e Province autonome; rapporti con la Corte dei conti; raccolta e pubblicazione degli atti della Giunta provinciale; risarcimento dei danni ai sensi dell'art. 3, della legge provinciale 9 novembre 2001, n. 16; piano triennale di prevenzione della corruzione; Ufficio organizzazione: strutture organizzative e procedure; progetti organizzativi; reclutamento del personale dirigente; analisi del fabbisogno di personale e verifica della gestione delle risorse strumentali; rilevamento fabbisogno di spazio, assegnazione dei locali agli uffici provinciali e relative analisi dei costi; disciplina della documentazione amministrativa e titolario; misure organizzative ai fini della smaterializzazione e digitalizzazione; misure di coordinamento in materia di privacy; gestione e manutenzione di linee ed apparecchiature di telefonia fissa e mobile; Controlling; Economato: approvvigionamento di materiale di cancelleria; arredamento degli uffici per quanto non rientrante nei compiti degli uffici 11.1., 11.2. e 11.3; autorimessa centrale e servizio automobilistico; tipografia provinciale, sevizio postale e centrale telefonica; servizio di pulizia degli uffici; servizio di cassa; Ufficio statistiche (ASTAT): esercizio delle funzioni previste dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1978 n. 1017, come modificato dall'art. 1 del decreto legislativo 6 luglio 1993 n. 290 ed esercizio delle funzioni previste dall'art. 9 della legge provinciale 22 maggio 1996, n. 12. Ripartizione presidenza Ufficio affari del gabinetto: rapporti con le autorita' statali nelle questioni sostanziali riguardanti l'autonomia e la politica provinciale; reclami avverso la violazione del diritto all'uso della madrelingua nei rapporti con gli uffici della pubblica amministrazione; organizzazione degli esami di bi- e trilinguismo; tutela a livello europeo dei gruppi etnici; cooperazione allo sviluppo; cooperazione transfrontaliera nonche' il gruppo europeo di cooperazione territoriale "Euregio Tirolo-Alto Adige, Trentino"; organizzazioni non profit e tenuta dei registri provinciali delle organizzazioni di volontariato nonche' delle organizzazioni di promozione sociale; Fondo speciale per il volontariato; tenuta del registro delle persone giuridiche di diritto privato; servizi volontari; cooperazione allo sviluppo e relazioni estere; tutela dei consumatori; assistenza in favore degli emigrati e dei transfrontalieri; uso dello stemma della Provincia, cerimoniale; adozione di provvedimenti contingibili ed urgenti in materia di sicurezza ed igiene, incluso l'impiego delle forze di polizia; pubbliche relazioni; Ufficio di Roma: trasmissione di informazioni tra gli uffici provinciali e gli uffici statali centrali; supporto agli enti pubblici ed ai cittadini nell'espletamento di incombenze burocratiche presso uffici pubblici a Roma; preparazione di incontri con membri degli organi legislativi e governativi. Ripartizione Avvocatura della Provincia Ufficio contratti: redazione e stipulazione dei contratti di compravendita e permuta di beni immobili, di costituzione di diritti reali e stipula di ogni altro contratto soggetto a registrazione fiscale; tenuta del repertorio degli atti soggetti a registrazione fiscale e della raccolta di contratti; richieste di intavolazione e voltura catastale di atti contrattuali stipulati nell'interesse dell'Amministrazione provinciale; verifica di norme di gara e di schemi tipo di contratti di affidamento per lavori, beni e servizi; consulenza e contenzioso per i procedimenti di gara ed affari contrattuali, nell'interesse della Provincia, delle aziende e degli enti provinciali e relativi organi, degli amministratori e del personale; partecipazione ai procedimenti di gara della Provincia, delle aziende e degli enti provinciali, a richiesta della stazione appaltante; Ufficio questioni linguistiche: revisione linguistica e traduzione di norme giuridiche della Provincia nonche' di testi dell'amministrazione provinciale destinati alla generalita' dei cittadini; consulenza linguistica; raccolta e gestione della terminologia specifica dei settori di competenza dell'amministrazione provinciale; Ufficio legale: tutela legale dei diritti e degli interessi della Provincia, delle aziende e degli enti provinciali e relativi organi, degli amministratori e del personale per quanto non attribuita agli uffici 3.1 e 3.4; consulenza giuridico-amministrativa; pareri sugli atti di transazione e sull'abbandono dei giudizi; promulgazione delle leggi ed emanazione dei regolamenti provinciali, nonche' pubblicazione degli stessi nel Bollettino Ufficiale; rimborso delle spese giudiziali, legali e peritali; liquidazione delle parcelle ai difensori e consulenti esterni; Ufficio affari legali del territorio: tutela legale dei diritti e degli interessi della Provincia, delle aziende e degli enti provinciali e relativi organi, degli amministratori e del personale nei settori agricoltura e foreste, urbanistica, tutela del paesaggio e dell'ambiente; consulenza giuridico-amministrativa nel settore; pareri sugli atti di transazione e sull'abbandono dei giudizi; rimborso delle spese giudiziali, legali e peritali; liquidazione delle parcelle ai difensori e consulenti esterni. Ripartizione Europa Ufficio per l'integrazione europea: coordinamento degli interventi previsti dai fondi strutturali comunitari; predisposizione, attuazione, sorveglianza e valutazione dei programmi generali (in particolare Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale FESR; INTERREG, Fondo per lo Sviluppo e la Coesione FSC; armonizzazione degli stessi con programmi speciali; notificazione dei provvedimenti in materia di aiuti di stato ed altri atti all'Unione Europea; collaborazione con le autorita' regionali per la predisposizione e l'attuazione dei programmi e delle iniziative UE; servizi di informazione sull'Unione europea (Europe-Direct); assistenza e consulenza nel recepimento e nell'interpretazione del diritto europeo; Ufficio di Bruxelles: trasmissione di informazioni tra gli uffici provinciali e gli uffici dell'Unione europea; supporto agli enti pubblici ed ai cittadini nell'espletamento di incombenze amministrative presso gli uffici suddetti; preparazione di incontri con autorita' dell'Unione europea; rapporti dell'amministrazione provinciale con gli organi dell'Unione europea; Comitato delle Regioni; Ufficio organismo pagatore provinciale: coordinamento in posizione di autonomia funzionale delle funzioni di organismo pagatore riconosciuto ai sensi della normativa per i fondi europei FEASR e FEAGA; coordinamento dei controlli delle domande relative al fondi europei FEASR e FEAGA tramite esecuzione diretta degli stessi o con delega a soggetti esterni; autorizzazione al pagamento delle domande relative ai fondi FEASR e FEAGA e degli interventi ad esse collegati; predisposizione della documentazione per la Commissione europea e per gli altri Enti relativi ai fondi gestiti; autorita' di certificazione per i programmi operativi 2007-2013 "Competitivita' Regionale ed Occupazione" e "Cooperazione territoriale europea Italia-Austria"; Ufficio FSE: programma operativo provinciale per il Fondo sociale europeo: elaborazione, attuazione, gestione e coordinamento finanziario; accreditamento degli enti formativi e di orientamento; controlli amministrativi; monitoraggio per i ministeri e per la Commissione europea; rapporto annuale per la Commissione europea.». 2. Presso il punto 24.2. (Ufficio anziani e distretti sociali) dell'allegato 1 al decreto del Presidente della Giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' aggiunta la seguente lineetta: «Contributi ai sensi del comma 8 dell'art. 22 della legge provinciale 18 agosto 1988». 3. La denominazione del punto 35. dell'allegato 1 al decreto del Presidente della Giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' cosi' sostituita: «35. Artigianato, industria, commercio e turismo». 4. Dopo il punto 35.3. dell'allegato 1 al decreto del Presidente della Giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' aggiunto il seguente punto 35.4.: «35.4. Ufficio turismo e alpinismo: turismo, esercizi pubblici, ristori di campagna; mestieri turistici, agenzie di viaggio; guide alpine e di sci, maestri da sci; piste da sci, rifugi alpini; provvidenze per gli esercizi pubblici, gli esercizi di affittacamere e di case per ferie, per i rifugi alpini, per le organizzazioni turistiche, e per le manifestazioni turistiche; funzioni di polizia amministrativa». 5. I punti 2., 3., 8., 36. e 39. dell'allegato 1 al decreto del Presidente della Giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, sono soppressi. 6. Dopo il comma 1 dell'art. 1 del decreto del Presidente della Giunta provinciale 25 giugno 1996, n. 21, e successive modifiche, e' inserito il seguente comma: «1-bis. Le aree funzionali di cui all'articolo dell'art. 3, della legge provinciale 23 aprile 1992, n. 10, e successive modifiche ed integrazioni sono di norma costituite, anche per esigenze di carattere temporaneo, con decreto del Presidente della Provincia, sentita la commissione di cui all'art. 1-bis della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17, e successive modifiche ed integrazioni; nel decreto sono specificate le competenze delle aree e, nel rispetto delle apposite direttive, il trattamento economico spettante al responsabile dell'area funzionale stessa.». Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Bolzano, 11 febbraio 2013 DURNWALDER