(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 10 del 6 marzo 2013) IL PRESIDENTE Visto il proprio decreto di data 5 ottobre 2010, n. 0216/Pres. con il quale e' stato emanato il «Regolamento per l'acquisizione in economia di beni e servizi da parte delle direzioni centrali e dei servizi dell'Amministrazione regionale», successivamente modificato con il decreto del Presidente della Regione 15 aprile 2011, n. 81; Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) e successive modificazioni ed integrazioni; Visto in particolare l'art. 125; Visto il Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo n. 163/2006 emanato con decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 (Semestre europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia), come convertito dalla legge 12 luglio 2011, n. 106; Visto il decreto legge 7 maggio 2012, n. 52 (Disposizioni urgenti per il contenimento della spesa pubblica), come convertito dalla legge 6 luglio 2012, n. 94; Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di stabilita' 2013) ed in particolare i commi 149 e seguenti dell'art. 1; Ritenuto opportuno effettuare delle modifiche al regolamento approvato con proprio decreto n. 0216/Pres./2010 onde aggiornarlo alle intervenute variazioni normative; Valutata l'opportunita' di eliminare la previsione di introdurre un elenco di operatori economici in quanto, stante la residualita' dell'utilizzo delle procedure autonome da parte della stazione appaltante, la creazione e la tenuta dell'elenco risulterebbero contrarie al principio di economicita' dell'azione amministrativa; Considerata l'utilita' di procedere ad alcune modifiche sulla tipologia di beni e servizi acquisibili in economia; Visto inoltre il Regolamento concernente criteri e modalita' per l'espressione della valutazione di congruita' economica e tecnica e dell'attestazione di conformita' della prestazione contrattuale, emanato con proprio decreto di data 29 luglio 2009 n. 0214/Pres.; Considerata la necessita' di coordinare anche la disciplina dettata con il predetto Regolamento con le nuove disposizioni; Ravvisata ulteriormente la necessita' di meglio definire i criteri per l'espressione della congruita' tecnica; Vista la deliberazione della Giunta regionale di data 20 febbraio 2013, n. 238 con la quale e' stato approvato il «Regolamento di modifica al decreto del Presidente della Regione 5 ottobre 2010, n. 216 (Regolamento per l'acquisizione in economia di beni e servizi da parte delle direzioni centrali e dei servizi dell'Amministrazione regionale) e al decreto del Presidente della Regione 29 luglio 2009, n. 214 (Regolamento concernente criteri e modalita' per l'espressione della valutazione di congruita' economica e tecnica e dell'attestazione di conformita' della prestazione contrattuale)»; Visto il Regolamento di organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli enti regionali emanato con proprio decreto di data 27 agosto 2004, n. 0277/Pres. e successive modifiche e integrazioni; Visto l'art. 42 dello Statuto della Regione; Visto l'art. 14 della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17; Decreta: 1. E' emanato il «Regolamento di modifica al decreto del Presidente della Regione 5 ottobre 2010, n. 216 (Regolamento per l'acquisizione in economia di beni e servizi da parte delle direzioni centrali e dei servizi dell'Amministrazione regionale) e al decreto del Presidente della Regione 29 luglio 2009, n. 214 (Regolamento concernente criteri e modalita' per l'espressione della valutazione di congruita' economica e tecnica e dell'attestazione di conformita' della prestazione contrattuale)» nel testo allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale. 2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione. 3. Il presente decreto sara' pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione. TONDO