(Pubblicato nel Bollettino  Ufficiale  della  Regione  Friuli-Venezia
                  Giulia n. 49 del 4 dicembre 2013) 
 
 
                            IL PRESIDENTE 
 
  Vista la legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme regionali  per
l'occupazione,  la  tutela  e  la  qualita'  del   lavoro),   e,   in
particolare: 
      l'art.  26,  comma  3,  ai  sensi  del  quale  con  regolamento
regionale  sono   definiti   criteri   e   procedure   uniformi   per
l'accertamento, la  verifica  e  la  certificazione  dello  stato  di
disoccupazione, nonche' gli obiettivi e gli indirizzi operativi delle
azioni che i  servizi  competenti  effettuano  al  fine  di  favorire
l'incontro  tra  domanda  e  offerta  di  lavoro  e  contrastare   la
disoccupazione di lunga durata; 
      l'art. 22, comma 1, ai sensi del quale la Regione, nel rispetto
dei principi fondamentali stabiliti con legge dello Stato, disciplina
con regolamento le procedure di  avviamento  a  selezione  presso  le
pubbliche amministrazioni di cui all'art. 16 della legge 28  febbraio
1987, n. 56 (Norme sull'organizzazione del mercato del lavoro); 
      l'art. 37, comma 2, lettera a),  secondo  cui  con  regolamento
regionale sono definiti i criteri di valutazione degli  elementi  che
concorrono alla formazione delle graduatorie di cui all'art. 8, comma
2, della legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto  al  lavoro
dei disabili); 
  Visto il regolamento  regionale  emanato  con  proprio  decreto  26
luglio 2006, n. 0227/Pres. "Regolamento recante indirizzi e procedure
in materia di azioni  volte  a  favorire  l'incontro  tra  domanda  e
offerta di lavoro e a contrastare la disoccupazione di lunga  durata"
con  il  quale  e'  stata  data  attuazione,  con  un   unico   testo
regolamentare, alle disposizioni legislative sopraindicate; 
  Vista la legge 28 giugno 2012, n. 92 (Disposizioni  in  materia  di
riforma del mercato del lavoro in una prospettiva  di  crescita),  la
quale,  nell'ambito  di  un  complessivo  disegno  di  riforma  della
legislazione nazionale in materia di lavoro ha -  all'art.  4,  comma
33, - apportato modifiche al decreto legislativo 21 aprile  2000,  n.
181 (Disposizioni per agevolare l'incontro fra domanda ed offerta  di
lavoro, in attuazione dell'art. 45, comma 1, lettera a), della L.  17
maggio 1999, n. 144),  introducendo  alcune  novita'  in  materia  di
accertamento dello stato di disoccupazione e di interventi e  servizi
attuati per contrastare la disoccupazione di lunga durata; 
  Ritenuto di dover recepire le modifiche  legislative  adeguando  il
testo  del  proprio  decreto  n.  0227/Pres./2006  alle  disposizioni
nazionali in materia di accertamento dello stato di disoccupazione  e
di interventi per il contrasto alla disoccupazione di lunga durata; 
  Ritenuto, inoltre, opportuno, a  seguito  dell'esperienza  maturata
nell'applicazione del sopra citato Regolamento regionale,  introdurre
ulteriori modifiche  allo  stesso,  finalizzate,  in  particolare,  a
introdurre semplificazioni ed aggiornamenti per renderlo coerente con
le  altre  modifiche  del  quadro  normativo  nazionale   intervenute
successivamente alla sua entrata in vigore; 
  Vista la deliberazione della Giunta regionale 15 novembre 2012,  n.
1980,  con  la  quale  e'  stato  approvato  in  via  preliminare  il
Regolamento "Modifiche al Regolamento recante indirizzi  e  procedure
in materia di azioni  volte  a  favorire  l'incontro  tra  domanda  e
offerta di lavoro e a contrastare la disoccupazione di lunga  durata,
emanato con decreto del Presidente della Regione 25 luglio  2006,  n.
227"; 
  Sentiti  il  Comitato  di  coordinamento  interistituzionale  e  la
Commissione regionale per il lavoro, che nelle rispettive sedute  del
6 novembre 2012 e del 14 ottobre 2013 hanno  esaminato  il  testo  di
regolamento in questione, esprimendo sul medesimo parere favorevole; 
  Sentito il Consiglio delle autonomie locali, il quale nelle  sedute
del 26 novembre 2012 e del 28 ottobre 2013 ha esaminato il testo  del
regolamento ai sensi degli articoli 34, comma 2,della legge regionale
9 gennaio 2006, n. 1  (Principi  e  norme  fondamentali  del  sistema
Regione - autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia) esprimendo  sul
medesimo parere favorevole; 
  Visto l'art. 42  dello  Statuto  speciale  della  Regione  Autonoma
Friuli Venezia Giulia; 
  Vista la legge regionale 18  giugno  2007,  n.  17  (Determinazione
della forma di governo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e
del sistema elettorale,  ai  sensi  dell'art.  12  dello  Statuto  di
autonomia), con particolare riferimento all'art. 14, comma 1, lettera
r); 
  Vista la deliberazione della Giunta regionale 8 novembre  2013,  n.
2040, con cui e' stato  approvato  il  "Regolamento  di  modifica  al
regolamento recante indirizzi e procedure in materia di azioni  volte
a favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro e a contrastare
la disoccupazione di lunga durata, emanato con decreto del Presidente
della Regione 25 luglio 2006, n. 227"; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E' emanato il "Regolamento di modifica  al  regolamento  recante
indirizzi  e  procedure  in  materia  di  azioni  volte  a   favorire
l'incontro tra domanda  e  offerta  di  lavoro  e  a  contrastare  la
disoccupazione di lunga durata, emanato con  decreto  del  Presidente
della Regione 25 luglio 2006, n. 227", nel testo allegato al presente
provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale. 
  2. E' fatto  obbligo  a  chiunque  spetti  di  osservarlo  e  farlo
osservare come Regolamento della Regione. 
  3. Il presente decreto sara' pubblicato  sul  Bollettino  Ufficiale
della Regione. 
 
                            SERRACCHIANI