(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione 
          Siciliana - Parte I - n. 8 del 24 febbraio 2017) 
 
 
                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE 
 
  Visto lo statuto della Regione; 
  Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile  1978,
n. 2 e successive modifiche ed integrazioni; 
  Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70,  che  approva  il  testo
unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione
regionale; 
  Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n.  19,  recante  «Norme
per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali.  Ordinamento  del
Governo e dell'Amministrazione della Regione»; 
  Visto il D.P.Reg. 5 dicembre 2009, n. 12, recante  «Regolamento  di
attuazione del titolo II della legge regionale 16 dicembre  2008,  n.
19 recante norme per la riorganizzazione dei dipartimenti  regionali.
Ordinamento  del  Governo  e  dell'Amministrazione   della   Regione»
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte  I
n. 59 del 21 dicembre 2009; 
  Visto il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6, pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale della Regione siciliana n. 10 del 28 febbraio 2013, recante
il  nuovo  Regolamento  di  attuazione  del  Titolo  II  della  legge
regionale n. 19/2008 e la rimodulazione degli  assetti  organizzativi
dei Dipartimenti regionali di cui al succitato decreto  presidenziale
n. 12 del 5 dicembre 2009; 
  Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006,  n.  163,  Codice  dei
contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n.
207, Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto  legislativo
12 aprile 2006, n. 163; 
  Visto l'art.  13  della  legge  n.  114  dell'11  agosto  2014,  di
conversione del decreto-legge n. 90 del 24 giugno 2014, con il  quale
sono stati abrogati i commi  5  e  6  dell'art.  92  del  Codice  dei
contratti pubblici; 
  Visto l'art. 13-bis della suddetta legge con il  quale  sono  state
riscritte le modalita' di accantonamento e gestione del fondo per  la
progettazione, con l'inserimento dei commi  da  7-bis  a  7-quinquies
all'art. 93 del Codice dei contratti pubblici; 
  Vista la nota n.  58324  del  3  dicembre  2014  con  la  quale  la
segreteria generale  della  Presidenza  della  Regione  ha  suggerito
l'adozione da parte dell'assessorato  delle  infrastrutture  e  della
mobilita' di un atto regolamentare unico per tutta  l'Amministrazione
regionale, i cui criteri possano costituire linee guida per gli  enti
di cui all'art.  2  della  legge  regionale  n.  12/11  presenti  nel
territorio della Regione stessa; 
  Considerato che l'assessore per le infrastrutture e la mobilita' ha
dato  incarico  al  dirigente  generale  del  Dipartimento  regionale
tecnico di predisporre lo schema di «Regolamento recante norme per la
ripartizione degli incentivi di cui all'art. 93, commi 7-bis e  7-ter
del decreto legislativo  12  aprile  2006,  n.  163,  recepito  nella
Regione siciliana con legge regionale 12  luglio  2011,  n.  12»,  da
applicare  per  tutte  le  attivita'  svolte   in   data   successiva
all'entrata in vigore della legge n. 114/2014, cioe' a far  data  dal
19 agosto 2014; 
  Visto  il  verbale  della  contrattazione  decentrata   integrativa
tenutasi in data 4 febbraio 2014,  durante  la  quale  lo  schema  di
regolamento predisposto dal Dipartimento regionale tecnico  e'  stato
apprezzato positivamente dalle  organizzazioni  sindacali  che  hanno
suggerito alcune piccole modifiche; 
  Visto il parere dell'Ufficio legislativo e legale della  Presidenza
della Regione, rilasciato con nota prot. n. 5874-309/4 del  13  marzo
2015; 
  Visto il parere del Consiglio di giustizia  amministrativa  per  la
Regione siciliana n. 738/15, emesso nella adunanza di sezione  del  7
luglio 2015; 
  Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n.  50  «Nuovo  codice
degli appalti»; 
  Viste le deliberazioni di Giunta regionale n. 331  del  18  ottobre
2016 e n. 388 del 22 novembre 2016; 
 
                                Emana 
 
 
                      il seguente regolamento: 
 
                               Art. 1 
 
                 Ambito d'applicazione e definizione 
 
  1. Il presente regolamento e' emanato ai sensi dell'art. 93,  commi
7-bis e 7-ter del decreto  legislativo  12  aprile  2006,  n.  163  e
successive  modifiche  e  integrazioni,  nel  seguito  indicato  come
«Codice dei contratti pubblici», recepito nella Regione siciliana con
legge regionale 12 luglio 2011, n. 12. 
  2.  Detto  regolamento  fissa  le  modalita'  ed   i   criteri   di
ripartizione delle risorse finanziarie del fondo per la progettazione
e l'innovazione di cui al comma 7-ter dell'art.  93  del  Codice  dei
contratti pubblici, introdotto dall'art. 13-bis della  legge  n.  114
dell'11 agosto 2014, e si applica al personale  non  dirigenziale  in
servizio presso l'Amministrazione  regionale  per  la  progettazione,
affidamento, esecuzione e collaudo delle opere  pubbliche  finanziate
ed  appaltate  dalla  medesima,  con  esclusione   delle   opere   di
manutenzione ordinaria e straordinaria, ai sensi dell'art. 93,  comma
7-ter del Codice dei contratti pubblici. 
  3. I presenti criteri si applicano anche per le  prestazioni  rese,
previa autorizzazione, dal succitato  personale  dell'Amministrazione
regionale, su incarico di altre stazioni appaltanti o enti pubblici i
quali si dovranno adeguare al momento del conferimento dell'incarico. 
  4. Il regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica
5 ottobre 2010, n. 207 e successive modifiche ed integrazioni e'  nel
seguito indicato come «Regolamento».