(Pubblicata nel Supplemento Ordinario 
           alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana 
                 ( P. I ) n. 31 del 20 luglio 2018) 
 
                        L'ASSEMBLEA REGIONALE 
 
                            Ha approvato 
 
                     IL PRESIDENTE DELLA REGIONE 
 
                              Promulga 
 
la seguente legge: 
 
                               Art. 1 
 
                              Finalita' 
 
  1. Alla legge regionale 20 marzo  2015,  n.  5  sono  apportate  le
seguenti modifiche: 
    a) il titolo e' sostituito dal seguente: «Tutela e valorizzazione
del patrimonio storico-culturale della Prima guerra mondiale e  della
Seconda guerra mondiale»; 
    b) all'art. 1 sono apportate le seguenti modifiche: 
      1) al comma 1 dopo le parole «della Prima guerra mondiale» sono
aggiunte le parole «e della Seconda guerra mondiale»; 
      2) al comma 2, lettera  a),  dopo  la  parola  «mondiale»  sono
aggiunte le parole «e della Seconda guerra mondiale»; 
      3) al comma 2 sono aggiunte le seguenti lettere: 
        «d-bis) diffondere la conoscenza  dei  fatti  storici  e  del
territorio siciliano, anche attraverso lo  svolgimento  di  attivita'
educative e didattiche e la promozione di parchi culturali tematici o
di ecomusei; 
        d-ter) promuovere progetti culturali anche in  collaborazione
con gli Stati che parteciparono  allo  sbarco  e  alla  battaglia  di
Sicilia; 
        d-quater) favorire lo sviluppo di strumenti di valorizzazione
turistica e culturale della linea del fronte e delle difese  costiere
approntate per fronteggiare l'invasione (batterie  costiere,  bunker,
strutture aereo portuali e marittimi di interesse militare),  nonche'
delle varie  linee  difensive  che  si  susseguirono  nel  territorio
siciliano; 
        d-quinquies) definire iniziative di  sistema  che  creino  un
contesto favorevole allo  sviluppo  di  forme  di  imprenditorialita'
settoriale diffusa.»; 
      4) e' aggiunto il seguente comma: 
      «2-bis.  La  Regione  individua  annualmente  le  priorita'  di
intervento,   sentita   la   competente    commissione    legislativa
dell'Assemblea regionale siciliana».