(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 43S2 del 26 ottobre 2023) IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Visto l'art. 121 della Costituzione (come modificato dalla legge costituzionale 22 novembre 1999, n. 1); Visti gli articoli 27 e 51 dello Statuto della Regione Piemonte; Viste le leggi regionali 7 aprile 2000, n. 43 e 4 gennaio 2021, n. 2; Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 23-7596 del 23 ottobre 2023; Emana il seguente regolamento: Regolamento regionale recante: «Trattamento dei dati personali connessi alla misura Bonus TPL. Contributo per acquisto di abbonamenti annuali TPL (ferro e gomma e acque interne)». Art. 1 Oggetto e ambito di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina, in attuazione dell'art. 6, comma 5-quinquies, della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell'ambiente in materia di inquinamento atmosferico. Prima attuazione del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualita' dell'aria), come modificata dalla legge regionale 4 gennaio 2021, n. 2 (Modifiche alla legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell'ambiente in materia di inquinamento atmosferico. Prima attuazione del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualita' dell'aria), le modalita' di implementazione del sistema informativo e del trattamento dei dati personali coinvolti nell'esecuzione della misura «Bonus TPL - Contributo per acquisto di abbonamenti annuali TPL (ferro, gomma e acque interne)» (nel seguito Bonus TPL), linea 1 di finanziamento del progetto «Incentivazione all'utilizzo del trasporto pubblico locale per i cittadini piemontesi» sulla base dei seguenti criteri e principi direttivi: a) trattamento dei dati secondo principi di minimizzazione e non eccedenza; b) individuazione di misure di sicurezza tali da garantire la minimizzazione dei flussi dati e degli attori coinvolti negli stessi; c) garanzia di un adeguato monitoraggio sulla gestione ed efficacia del sistema e sulla necessita' dei trattamenti dei dati; d) adozione di adeguate garanzie per gli interessati; e) aggiornamento della DPIA, qualora si renda necessario a seguito di modifiche di aspetti tecnici; f) disciplina delle modalita' di accesso dei soggetti deputati al controllo nel rispetto dei principi di minimizzazione e sicurezza; g) raccolta e trasmissione dei dati necessari al funzionamento del progetto nel rispetto del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio (Regolamento generale sulla protezione dei dati) del 27 aprile 2016. 2. La misura Bonus TPL prevede l'erogazione di un contributo del valore unitario pari a 100 euro da destinare ai proprietari di veicoli, da Euro 3 diesel a Euro 5 diesel, e ai loro familiari da utilizzare per l'acquisto di abbonamenti annuali (o plurimensili studenti) per il servizio di trasporto pubblico locale -TPL- (ferro, gomma e acque interne). Si prevede una durata triennale che consente di fidelizzare l'utenza all'utilizzo del trasporto pubblico e di rendere definitivo il passaggio dal mezzo privato a modalita' collettive piu' sostenibili. 3. La misura Bonus TPL mira a limitare le emissioni inquinanti attraverso l'incentivazione del trasporto pubblico locale che si configura come alternativa privilegiata al mezzo privato. Il progetto avvia un servizio certificato, con l'ausilio di un'infrastruttura tecnologica atta ad offrire condizioni di mobilita' ai cittadini a prezzi piu' agevolati. 4. La misura Bonus TPL prevede l'assegnazione delle risorse attraverso la pubblicazione di un bando da parte di Regione Piemonte. L'assegnazione del contributo e' sulla base di una «procedura a sportello», come definita all'art. 5, comma 3 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 (Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c) della legge 15 marzo 1997, n. 59), gestita in finestre temporali e sulla base della ripartizione annuale delle risorse. Le modalita' di richiesta dei contributi e le relative procedure sono informatiche, con riferimento alle vigenti norme in materia di trasparenza e di semplificazione amministrativa.