Art. 28. 1. La commissione permanente tecnico artistica di cui al regio decreto 29 gennaio 1905, n. 27, e successive modifiche, che ha il compito di esaminare i tipi delle nuove monete metalliche nazionali, con esclusione del lato comune delle monete euro ed i relativi conii e di pronunziarsi su ogni altro argomento affine o attinente alla monetazione, e' composta come appresso: a) presidente: il Sottosegretario di Stato per il Tesoro, il bilancio e la programmazione economica; b) vice presidente: il direttore generale del Tesoro; c) membri: due dirigenti dell'amministrazione del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, di cui uno, appositamente delegato, sostituisce nella vice presidenza il direttore generale del Tesoro in caso di sua assenza o impedimento; il presidente ed il direttore generale dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato; tre esperti nel campo dell'arte e della storia dell'arte, dei quali almeno uno con competenza specifica nel campo delle incisioni; un esperto con specifiche competenze in materia di monetazione metallica in euro; un rappresentante del Ministero per i beni e le attivita' culturali; un rappresentante del Consiglio per i beni culturali e ambientali; un rappresentante dell'Accademia di belle arti di Roma; un rappresentante dell'insigne Accademia nazionale di San Luca; il direttore della sezione Zecca. 2. Le mansioni di segretario della commissione sono espletate da un funzionario dell'amministrazione del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica.
Nota all'art. 28: - Il regio decreto 29 gennaio 1905, n. 27, reca: "Regio decreto che istituisce presso il Ministero del tesoro una commissione reale permanente tecnico-artistica per l'esame dei conii delle monete e per lo studio delle questioni affini o attinenti alla monetazione".