(Accordo collettivo nazionale medici di medicina generale-Allegato B)
                                                          Allegato B. 
                                                            (art. 19) 
 
     PROCEDURE TECNICHE PER L'APPLICAZIONE DEL RAPPORTO OTTIMALE 
 
 1.Stabilito per determinazione della Regione l'ambito territoriale, 
  ai fini dell'acquisizione delle scelte, nello stesso  va  applicato
il cosiddetto rapporto ottimale. 
 
 2.Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 19, comma 5 tale ambito 
  non puo' comprendere una popolazione inferiore a 5.000 abitanti ne' 
  puo' essere inferiore al territorio  del  comune  anche  se  questo
comprende piu' Aziende. 
 
3. Si procede in questo modo. 
 
 4.Si stabilisce quale e' la popolazione nell'ambito risultante alla 
  data del 31 dicembre dell'anno precedente. 
 
   5.Da tale quantita' si detrae la popolazione che al 31 dicembre 
  dell'anno precedente, pur anagraficamente residente nell'ambio 
  territoriale, ha effettuato le scelta del medico in altro ambito. 
  Si aggiunge la popolazione non residente che effettuato  la  scelta
nell'ambito. 
 
6.Da questa quantita' si detrae ulteriormente la popolazione in eta' 
  pediatrica (0-14); ne risultera'  un  numero  di  abitanti  che  e'
quello utile al fine del rapporto ottimale. 
 
7.A parte si prende l'elenco dei medici gia' operanti nella medicina 
  generale  nell'ambito  in   questione   ivi   compresi   i   medici
ex-associati. 
 
    8.Ognuno di essi ha un proprio massimale o quota individuale 
  derivante  anche  dalla  applicazione  delle  limitazioni  o  dalla
autolimitazione. 
 
         9.Ad ogni medico viene attribuito un valore ai fini 
  dell'applicazione del rapporto ottimale. 
 
10. Esso sara': 
 
- uguale a 1.000  per  tutti  coloro  che  usufruiscono  della  quota
individuale o che hanno un massimale superiore a 1.000; 
- pari al loro massimale se esso e' inferiore a 1.000. 
 
11. Fatta la somma di questi valori la si  sottrae  al  numero  degli
abitanti valido al fine dell'applicazione del rapporto ottimale. 
 
12. La zona e' carente se il risultato della sottrazione comporta  un
numero superiore a 500 e  si  inserira'  un  medico  per  ogni  1.000
abitanti o frazione superiore a 500 in relazione al  risultato  della
sottrazione. 
 
   13. Esempio: 
Ambito territoriale 52.000 abitanti; 
popolazione pediatrica 6.000 abitanti; 
abitanti che hanno scelto il medico fuori ambito 1.500; 
abitanti fuori ambito che hanno scelto il medico nell'ambito 50; 
al fine dell'applicazione del rapporto ottimale abitanti 44.550. 
 
   Al fine del rapporto ottimale: 
Abitanti 52.000 
Popolazione pediatrica 6.000 
Medici inseriti nell'ambito: 
4 a 1.800 scelte di massimale - valgono 4.000 (4 x 1.000) 
20 a 1.500 scelte di massimale - valgono 20.000(20 x 1.000) 
3 a 1.000 scelte di massimale - valgono 3.000 (3 x 1.000) 
5 a 750 scelte di massimale - valgono 3.750 (5 x 750) 
12 a 500 scelte di massimale - valgono 6.000 (12 x 500) 
Totale 36.750 
 
La zona e' carente: 44.550 - 36.750 = 7.800. 
 
Devono essere inseriti 8 medici.