Art. 6. Il "Carciofo di Paestum" si distingue rispetto ad altre produzioni carcioficole per le sue innumerevoli qualita' e caratteristiche tipiche (pezzatura grossa, forma sub-sferica, sapore gradevole), frutto di una accurata tecnica di coltivazione messa a punto dagli agricoltori della Piana del Sele. E' un tipo locale proveniente dal gruppo dei carciofi di tipo Romanesco. Da questi si contraddistingue per una serie di caratteristiche peculiari conferitegli dall'ambiente di coltivazione. Innanzitutto la precocita' che consente al "Carciofo di Paestum" di essere presente sul mercato gia' dal mese di febbraio prima di ogni altro tipo di carciofo del tipo Romanesco. Inoltre, la precocita', in riferimento al periodo di produzione (febbraio-maggio) caratterizzato da un clima fresco e piovoso, conferisce maggiore tenerezza e delicatezza ai capolini in particolare alla parte basale delle brattee ed al ricettacolo piu' carnoso e piu' gustoso, caratteristiche importanti per le svariate destinazioni culinarie. Le caratteristiche del carciofo restano pressoche' invariate nelle corso dei cicli produttivi, in quanto gli agricoltori hanno messo a punto diversi accorgimenti colturali per porre rimedio a variazioni climatiche che si possono verificare tra diverse annate agrarie. E' garantita, inoltre, la rintracciabilita' del prodotto, grazie all'esistenza di un elenco di produttori che saranno soggetti alle verifiche da parte dell'organismo di controllo.