Art. 51
                       Attivita' professionali

  1.  Formano  oggetto  dell'attivita'  professionale  degli iscritti
nella  sezione  A,  ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1,
comma  2,  restando immutate le riserve e attribuzioni gia' stabilite
dalla  vigente  normativa, oltre alle attivita' indicate nel comma 2,
le   attivita'  che  implicano  l'uso  di  metodologie  innovative  o
sperimentali, quali:
a) l'uso di strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione,
   la  diagnosi,  le  attivita'  di abilitazione, riabilitazione e di
   sostegno  in  ambito  psicologico rivolte alla persona, al gruppo,
   agli organismi sociali e alle comunita';
b) le  attivita'  di  sperimentazione,  ricerca  e  didattica in tale
   ambito;
c) il  coordinamento e la supervisione dell'attivita' degli psicologi
   iuniores.
  2.  Formano  oggetto  dell'attivita'  professionale  degli iscritti
nella  sezione  B,  ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1,
comma  2,  restando immutate le riserve e attribuzioni gia' stabilite
dalla  vigente normativa, le attivita' di natura tecnico-operativa in
campo  psicologico nei riguardi di persone, gruppi, organismi sociali
e  comunita',  da  svolgere  alle  dipendenze  di soggetti pubblici e
privati   e  di  organizzazioni  del  terzo  settore  o  come  libero
professionista. In particolare lo psicologo iunior:
a) partecipa  alla  programmazione  e  alla  verifica  di  interventi
   psicologici e psicosociali;
b) realizza  interventi  psico-educativi  volti a promuovere il pieno
   sviluppo  di  potenzialita di crescita personale, di inserimento e
   di partecipazione sociale;
c) utilizza  il  colloquio,  le  interviste,  l'osservazione,  i tesi
   psicologici   e   altri   strumenti  di  analisi,  ai  fini  della
   valutazione  del  comportamento,  della personalita', dei processi
   cognitivi  e  di  interazione  sociale,  delle  opinioni  e  degli
   atteggiamenti,  dell'idoneita'  psicologica  a specifici compiti e
   condizioni;
d) utilizza con persone disabili strumenti psicologici per sviluppare
   o  recuperare  competenze  funzionali  di tipo cognitivo, pratico,
   emotivo  e relazionale, per arrestare la regressione funzionale in
   caso  di  malattie  croniche,  per  reperire  formule  facilitanti
   alternative;
e) utilizza      strumenti     psicologici     per     l'orientamento
   scolastico-professionale,  la gestione e lo sviluppo delle risorse
   umane;
f) utilizza  strumenti  psicologici  ed  ergonomici  per rendere piu'
   efficace  e  sicuro  l'operare  con  strumenti,  il  comportamento
   lavorativo  e nel traffico, per realizzare interventi preventivi e
   formativi  sulle tematiche della sicurezza con individui, gruppi e
   comunita',   per  modificare  e  migliorare  il  comportamento  in
   situazione di persone o gruppi a rischio;
g) cura  la  raccolta,  il caricamento e l'elaborazione statistica di
   dati psicologici ai fini di ricerca.