Art. 45-septies. (( (Calcolo del Requisito Patrimoniale di Solvibilita' di base) )) ((1. L'impresa calcola il Requisito Patrimoniale di Solvibilita' di base conformemente ai commi da 2 a 11. 2. Il modulo del rischio di sottoscrizione per l'assicurazione danni riflette il rischio derivante dagli impegni della assicurazione danni, tenuto conto di tutti i rischi coperti e delle procedure utilizzate nell'esercizio dell'attivita'. Tale modulo tiene conto altresi' dell'incertezza dei risultati dell'impresa in rapporto agli impegni di assicurazione e di riassicurazione esistenti nonche' delle attivita' future che l'impresa prevede di effettuare nel corso dei dodici mesi successivi. 3. L'impresa calcola il modulo di cui al comma 2, conformemente alla formula definita nel regolamento dell'IVASS di cui all'articolo 45-quinquies, comma 2, come combinazione dei requisiti patrimoniali almeno per i seguenti sottomoduli: a) rischio di tariffazione e di riservazione per l'assicurazione danni: il rischio di perdita o variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da oscillazioni riguardanti il momento di accadimento, la frequenza e la gravita' degli eventi assicurati, nonche' il momento di accadimento e l'importo delle liquidazioni di sinistri; b) rischio catastrofale per l'assicurazione danni: il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da un'incertezza significativa delle ipotesi in materia di tariffazione e di calcolo delle riserve in rapporto ad eventi estremi o eccezionali. 4. Il modulo del rischio di sottoscrizione per l'attivita' di assicurazione vita riflette il rischio derivante dalle obbligazioni dell'assicurazione vita, tenuto conto di tutti i rischi coperti e delle procedure utilizzate nell'esercizio dell'attivita'. 5. L'impresa calcola il modulo del rischio di cui al comma 4 conformemente alla formula definita nel regolamento dell'IVASS di cui all'articolo 45-quinquies, come combinazione dei requisiti patrimoniali almeno per i seguenti sottomoduli: a) rischio di mortalita': il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da variazioni del livello, della tendenza o della volatilita' dei tassi di mortalita', laddove un incremento del tasso di mortalita' da' luogo ad un incremento del valore delle passivita' assicurative; b) rischio di longevita': il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da variazioni del livello, della tendenza o della volatilita' dei tassi di mortalita', laddove un calo del tasso di mortalita' da' luogo ad un incremento del valore delle passivita' assicurative; c) rischio di invalidita' - morbilita': il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da variazioni del livello, della tendenza o della volatilita' dei tassi di invalidita', malattia e morbilita'; d) rischio di spesa per l'assicurazione vita: il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da variazioni del livello, della tendenza o della volatilita' delle spese sostenute in relazione ai contratti di assicurazione o di riassicurazione; e) rischio di revisione: il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da oscillazioni del livello, della tendenza o della volatilita' dei tassi di revisione delle rendite, dovute a variazioni del quadro giuridico o dello stato di salute della persona assicurata; f) rischio di estinzione anticipata: il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da variazioni del livello o della volatilita' dei tassi di riduzione, estinzione anticipata, incluse le ipotesi di riscatto, recesso, nonche' di rinnovo delle polizze; g) rischio catastrofale per l'assicurazione vita: il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante dall'incertezza significativa delle ipotesi in materia di fissazione dei prezzi e di costituzione delle riserve in rapporto ad eventi estremi o irregolari. 6. Il modulo del rischio di sottoscrizione per l'assicurazione malattia riflette il rischio derivante dalla sottoscrizione di impegni dell'assicurazione malattia, sia quando gli impegni sono definiti sulla base di costruzioni tecniche simili a quelle usate per le assicurazioni vita sia quando sono definiti sulla base di costruzioni tecniche delle assicurazioni danni, tenuto conto sia dei rischi coperti che dei processi utilizzati nell'esercizio dell'attivita'. 7. Il modulo di cui al comma 6 e' calcolato in modo tale da coprire almeno i seguenti rischi: a) il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da variazioni del livello, della tendenza o della volatilita' delle spese incorse in relazione ai contratti di assicurazione o di riassicurazione; b) il rischio di perdita o variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante da oscillazioni riguardanti il momento di accadimento, la frequenza e la gravita' degli eventi assicurati nonche' il momento di accadimento e l'importo delle liquidazioni di sinistri al momento della costituzione delle riserve; c) il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passivita' assicurative, derivante dall'incertezza significativa delle ipotesi relative alla fissazione dei prezzi e alla costituzione delle riserve in rapporto al verificarsi di importanti epidemie nonche' all'insolita accumulazione di rischi che si verifica in tali circostanze estreme. 8. Il modulo del rischio di mercato riflette il rischio derivante dal livello o dalla volatilita' dei prezzi di mercato degli strumenti finanziari tali da avere un impatto sul valore delle attivita' e delle passivita' dell'impresa. Tale modulo riflette adeguatamente il disallineamento strutturale tra attivita' e passivita', in particolare rispetto alla loro durata relativa (duration). 9. Il modulo di cui al comma 8 e' calcolato, conformemente alla formula definita nel regolamento dell'IVASS di cui all'articolo 45-quinquies, come combinazione dei requisiti patrimoniali almeno per i seguenti sottomoduli: a) rischio di tasso di interesse: la sensitivita' del valore delle attivita', delle passivita' e degli strumenti finanziari a variazioni della struttura per scadenza dei tassi d'interesse o della volatilita' dei tassi di interesse; b) rischio azionario: la sensitivita' del valore delle attivita', delle passivita' e degli strumenti finanziari a variazioni del livello o della volatilita' dei prezzi di mercato degli strumenti di capitale; c) rischio immobiliare: la sensitivita' del valore delle attivita', delle passivita' e degli strumenti finanziari a variazioni del livello o della volatilita' dei prezzi di mercato dei beni immobili; d) rischio di spread: la sensitivita' del valore delle attivita', delle passivita' e degli strumenti finanziari a variazioni del livello o della volatilita' degli spread di credito rispetto alla struttura per scadenze dei tassi di interesse privi di rischio; e) rischio valutario: la sensitivita' del valore delle attivita', delle passivita' e degli strumenti finanziari a variazioni del livello o della volatilita' dei tassi di cambio delle valute; f) concentrazioni del rischio di mercato: i rischi aggiuntivi per l'impresa derivanti o dalla mancanza di diversificazione del portafoglio delle attivita' o da grandi esposizioni al rischio di inadempimento da parte di un unico emittente di titoli o di un gruppo di emittenti collegati. 10. Il modulo del rischio di inadempimento della controparte riflette le possibili perdite dovute all'inadempimento imprevisto o al deterioramento del merito di credito delle controparti e dei debitori dell'impresa nei successivi dodici mesi. Tale modulo copre i contratti di mitigazione del rischio, quali gli accordi di riassicurazione, le cartolarizzazioni e i derivati, nonche' i crediti nei confronti di intermediari e qualsiasi altra esposizione non coperta nel sottomodulo del rischio di spread. Il modulo tiene adeguatamente conto delle garanzie collaterali o di altro genere detenute dall'impresa o da terzi per suo conto e dei rischi ivi associati. 11. Il modulo del rischio di inadempimento della controparte di cui al comma 10 tiene conto, per ciascuna controparte, dell'esposizione globale al rischio di controparte dell'impresa nei confronti di tale controparte, indipendentemente dalla forma giuridica degli impegni contrattuali esistenti.))