Art. 2. Nella parte III - Strutture: facolta' e dipartimenti - l'art. III.7 relativo all'osservatorio della didattica e' cosi' riformulato: 1. E' istituito, per ogni facolta', l'osservatorio della didattica con il compito di rilevare l'andamento della didattica, la qualita delle prestazioni didattiche e l'efficienza delle strutture formative e delle scelte operate, elaborando proposte per il loro miglioramento. L'osservatorio della didattica ha inoltre il compito di dare attuazione alle disposizioni previste dalla normativa vigente. L'osservatorio della didattica redige una relazione annuale sulla didattica e sul complesso dei servizi didattici forniti agli studenti, che viene presentata al Consiglio di facolta' e trasmessa al Senato accademico che deliberera' sulle eventuali forme di pubblicizzazione. 2. L'Osservatorio della didattica e' composto pariteticamente da rappresentanti dei docenti e degli studenti e precisamente da due professori ordinari, due professori associati, un ricercatore e cinque studenti. Le funzioni di presidente e di vicepresidente sono svolte rispettivamente da un professore e da uno studente. 3. I professori e i ricercatori sono eletti con voto limitato alla singola componente nell'ambito del consiglio di facolta'. La componente studentesca e' costituita dai primi cinque nominativi in graduatoria nelle elezioni per la rappresentanza in consiglio di facolta'. 4. L'osservatorio della didattica viene nominato e insediato dal preside e dura in carica due anni accademici. 5. E' inoltre costituito l'osservatorio di ateneo della didattica composto pariteticamente dai presidenti e vicepresidenti degli osservatori delle facolta'. Tale osservatorio e' nominato ed insediato dal rettore, in quanto presidente del senato accademico e dura in carica due anni accademici. 6. L'attivita' degli osservatori della didattica e' disciplinata nel regolamento generale di Ateneo. 7. Il sistema degli osservatori si avvale delle strutture e del personale attribuito al nucleo di valutazione. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Milano, 22 giugno 2000 Il rettore: De Maio