(Allegato III) (parte 1)
                                                         Allegato III 
                                               (articolo 11, comma 1) 
 
 
 
Nell'Allegato III e' riportata la tipologia delle informazioni  delle
Schede SISTRI relativa alle seguenti Categorie: 
 
• SCHEDA SISTRI PRODUTTORE/DETENTORE RIFIUTI SPECIALI 
 
• SCHEDA SISTRI - COMUNE REGIONE CAMPANIA 
 
• SCHEDA SISTRI TRASPORTATORE RIFIUTI SPECIALI 
 
• SCHEDA SISTRI TRASPORTATORE RIFIUTI URBANI - REGIONE CAMPANIA 
 
• SCHEDA PRODUTTORE/TRASPORTATORE DEI PROPRI RIFIUTI SPECIALI 
PERICOLOSI FINO AD UN MASSIMO DI TRENTA CHILI/TRENTA LITRI 
AL GIORNO E RIFIUTI NON PERICOLOSI 
 
• SCHEDA CONCESSIONARIO/GESTORE CASE COSTRUTTRICI/AUTOMERCATO 
 
• SCHEDA SISTRI GESTORI: 
 
- SCHEDA IMPIANTO DI DISCARICA RIFIUTI 
PERICOLOSI/NON PERICOLOSI/INERTI 
- SCHEDA IMPIANTO DI RECUPERO/SMALTIMENTO DI RIFIUTI ANCHE MOBILE 
- SCHEDA IMPIANTO DI INCENERIMENTO E COINCENERIMENTO 
- SCHEDA GESTORE RAEE 
- SCHEDA GESTORE IMPIANTO  DI  DEMOLIZIONE  E  ROTTAMAZIONE  VERICOLI
FUORI USO 
- SCHEDA GESTORE IMPIANTO DI FRANTUMAZIONE VEICOLI FUORI USO 
- SCHEDA SISTRI GESTORE CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI 
- SCHEDA SISTRI GESTORE CENTRO DI  RACCOLTA  RIFIUTI  URBANI  REGIONE
CAMPANIA (D.M. 8 aprile 2008) 
 
• SCHEDA SISTRI COMMERCIANTE/INTERMEDIARIO DI RIFIUTI 
SENZA DETENZIONE 
 
• SCHEDA SISTRI CONSORZI ISTITUITI PER IL RECUPERO ED IL  RICICLAGGIO
DI PARTICOLARI TIPOLOGIE DI RIFIUTI 
 
• DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI SOGGETTI DI CUI ALL'ART. 3, COMMA
1, LETTERE G) ED H) DEL PRESENTE REGOLAMENTO 
 
 
DESCRIZIONE  TECNICA  SCHEDA  SISTRI  -PRODUTTORE/DETENTORE   RIFIUTI
SPECIALI 
 
Area Registro Cronologico 
 
I.  Il  produttore/detentore  dei  rifiuti  speciali  deve   annotare
nell'Area Registro Cronologico della Scheda SISTRI  entro  10  giorni
dalla produzione del rifiuto le  informazioni  sulle  caratteristiche
qualitative e quantitative del rifiuto prodotto. 
II. Prima della partenza del mezzo di trasporto e' compilata la  riga
dell'Area Registro  Cronologico  corrispondente  alla  movimentazione
effettuata. Il produttore/detentore sottoscrive  contestualmente  con
firma elettronica lo scarico. Nell'ipotesi in  cui  il  trasportatore
ritiri   i   rifiuti   fuori    dagli    orari    di    lavoro    del
produttore/detentore, la firma elettronica dello scarico deve  essere
apposta dal  produttore/detentore  nella  prima  giornata  lavorativa
successiva, quale prima operazione da effettuare nel sistema SISTRI. 
 
Registro Cronologico Produttore/Detentore Rifiuti Speciali 
 
III.  Nell'Area  Registro  Cronologico  della  Scheda   SISTRI   sono
riportati i seguenti campi 
 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico"/"scarico") alla quale si
riferisce la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- QUANTITA':  quantita'  dei  rifiuti  prodotti  o  presi  in  carico
espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI  DESTINAZIONE:  indicazione  della  RAGIONE  SOCIALE  e
dell'INDIRIZZO dell'impianto di destinazione 
-COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice previsto dagli Allegati III
e  IV  del  Regolamento  sulle  spedizioni   transfrontaliere   della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- RIFIUTO PRODOTTO FUORI DALL'UNITA' LOCALE:  indicare  la  causa  di
produzione esterna del rifiuto; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
IV. Il produttore/detentore, nel momento di  movimentare  un  rifiuto
precedentemente caricato sul Registro Cronologico,  deve  aprire  una
nuova  Area  Movimentazione  della  Scheda  SISTRI,   compilando   le
specifiche sezioni. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
V. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica Produttore/Detentore Rifiuti Speciali 
VI. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE  SOCIALE:  Ragione  sociale  dell'impresa  produttrice  del
rifiuto 
- RAPPRESENTANTE LEGALE: nome e cognome del Legale Rappresentante 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede presso la quale il dichiarante  ha  prodotto  i
rifiuti 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione 3 - Caratteristiche del Rifiuto 
VII. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
- CER: codice CER del rifiuto prodotto 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base del  Codice
Europeo del Rifiuto 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto prodotto 
-   CARATTERISTICHE   DI   PERICOLO:    caratteristica/e    che    si
riferisce/riferiscono al rifiuto prodotto (solo nel caso  di  rifiuti
speciali pericolosi) 
-  QUANTITA':  quantitativo  di  rifiuti  che  il  produttore   invia
all'impianto  di  destinazione  e  unita'  di  misura  corrispondente
espresso in kg 
-  N.  COLLI:  numero  dei   colli   da   inviare   all'impianto   di
recupero/smaltimento 
- PESO DA VERIFICARSI A DESTINO: indicare la scelta prevista (SI/NO) 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
-  TIPO  DI  IMBALLAGGIO:  tipologia  dello   specifico   imballaggio
utilizzato (solo nel caso di rifiuti speciali pericolosi) 
- PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA MOVIMENTAZIONE: eventuale  presenza
di prescrizioni da adottare per la movimentazione  dei  rifiuti.  Nel
caso affermativo deve quindi procedere a descrivere brevemente  quali
accorgimenti  devono  essere  attivati  (solo  nel  caso  di  rifiuti
speciali pericolosi) 
- TRASPORTO SOTTOPOSTO A NORMATIVA ADR: specificare se il  carico  di
rifiuti a causa delle particolari caratteristiche chimico  -  fisiche
deve essere soggetto a normativa ADR. 
Nel caso affermativo si devono compilare i campi: 
i. Classe ADR: classe relativa alle  specifiche  sostanze  pericolose
presenti 
ii. Numero ONU: numerazione specifica che identifica in modo  univoco
la materia trasportata 
Informazioni Certificato Analitico (se richiesto) 
-  N.  ID  CERTIFICATO:  numero  identificativo  del  certificato  di
laboratorio che descrive le caratteristiche del rifiuto 
- LABORATORIO: nome del laboratorio che ha eseguito  le  analisi  sul
rifiuto 
- DATA: data del certificato 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il certificato analitico in
formato pdf se richiesto 
 
Sezione 4 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
VIII. Nella Sezione 4 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali) 
 
Sezione  5  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
IX. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 6 - Rifiuti verso l'Estero 
X. Nella Sezione 6 sono riportati i seguenti campi: 
- RIFIUTO DESTINATO  ALL'ESTERO:  indicazione  se  il  rifiuto  viene
inviato all'Estero 
- QUANTITATIVO: quantita' del rifiuto prodotto da inviare  all'Estero
espresso in kg 
- COD. REG. 1013/2006/CE: lo specifico codice di  cui  agli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI DESTINAZIONE: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE:  indicazione  del  nome  dell'impianto  e
dell'indirizzo completo dell'impianto di destinazione 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il documento  di  movimento
della spedizione transfrontaliera di rifiuti restituito dall'impianto
di destinazione ovvero Allegato VII al Regolamento 1013/2006 nel caso
dei rifiuti dell'Elenco Verde 
 
Sezione 7 - Trasportatore 
XI. Nella Sezione 7 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'azienda di trasporto 
- CODICE FISCALE dell'impresa 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciato  dalla  competente  Sezione  regionale  dell'Albo  gestori
ambientali 
- E' PRESENTE UNA  TRATTA  INTERMODALE:  eventuale  presenza  di  una
tratta intermodale. Si richiede la compilazione dei  seguenti  campi:
RAGIONE SOCIALE, INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP,  CODICE
FISCALE, ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI  AMBIENTALI  dei  soggetti
coinvolti 
- E' PRESENTE UN OPERATORE LOGISTICO: eventuale presenza di  soggetti
di  cui  all'art.  3,  comma  1,  lettere  g)  ed  h)  del   presente
regolamento. Si richiede la compilazione dei seguenti campi:  RAGIONE
SOCIALE, INDIRIZZO, N., PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP,  CODICE  FISCALE,
ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI 
- E' PRESENTE UN ULTERIORE TRASPORTATORE: eventuale  presenza  di  un
ulteriore trasportatore. Si richiede  la  compilazione  dei  seguenti
campi: RAGIONE SOCIALE,  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP,
CODICE FISCALE, ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI 
IMPORTANTE: Nel caso  di  trasporto  transfrontaliero  il  produttore
indica unicamente il Paese di appartenenza dell'impresa di  trasporto
estera di cui si avvale nella casella INDIRIZZO. 
 
Sezione 8 - Destinatario 
I. Nella Sezione 8 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di destinazione 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'azienda di destinazione 
- CODICE FISCALE dell'impresa 
-   AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:    estremi    di    autorizzazione,
registrazione dell'impianto di destinazione 
 
Sezione 9 - Annotazioni 
II. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI - COMUNE REGIONE CAMPANIA 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Comune deve annotare mensilmente nell'Area Registro Cronologico
della Scheda SISTRI le informazioni sulle caratteristiche qualitative
e quantitative del rifiuto prodotto. 
II. A seguito della movimentazione dei rifiuti e' compilata  la  riga
dell'Area Registro  Cronologico  corrispondente  alla  movimentazione
effettuata. 
 
Registro Cronologico Comune Regione Campania 
 
III.  Nell'Area  Registro  Cronologico  della  Scheda   SISTRI   sono
riportati i seguenti campi 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico"/"scarico") alla quale si
riferisce la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- QUANTITA':  quantita'  dei  rifiuti  prodotti  o  presi  in  carico
espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152: 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: RAGIONE SOCIALE e INDIRIZZO dell'impianto
di destinazione 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
IV. Il Comune deve aprire una nuova Area Movimentazione della  Scheda
SISTRI, compilando le specifiche sezioni. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
V. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica Comune Regione Campania 
VI. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
- COMUNE: indicazione del Comune 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, CAP: indirizzo completo della sede 
- FAX, TELEFONO, EMAIL, WEB: numero di fax,  telefono,  indirizzo  di
posta elettronica, sito web del Comune 
- CODICE FISCALE del Comune 
 
Sezione 3 - Caratteristiche del Rifiuto 
VII. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
- CER: codice CER del rifiuto prodotto 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base del  Codice
Europeo del Rifiuto 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto prodotto 
-   CARATTERISTICHE   DI   PERICOLO:    caratteristica/e    che    si
riferisce/riferiscono al rifiuto prodotto (solo nel caso  di  rifiuti
speciali pericolosi) 
- QUANTITA'  :  quantitativo  di  rifiuti  che  il  produttore  invia
all'impianto  di  destinazione  e  unita'  di  misura  corrispondente
espresso in kg 
-  N.  COLLI:  numero  dei   colli   da   inviare   all'impianto   di
recupero/smaltimento 
- PESO DA VERIFICARSI A DESTINO: indicare la scelta prevista (SI/NO) 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
-  TIPO  DI  IMBALLAGGIO:  tipologia  dello   specifico   imballaggio
utilizzato (solo nel caso di rifiuti speciali pericolosi) 
- PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA MOVIMENTAZIONE: eventuale  presenza
di prescrizioni da adottare per la movimentazione  dei  rifiuti.  Nel
caso affermativo deve quindi procedere a descrivere brevemente  quali
accorgimenti  devono  essere  attivati  (solo  nel  caso  di  rifiuti
speciali pericolosi) 
- TRASPORTO SOTTOPOSTO A NORMATIVA ADR: specificare se il  carico  di
rifiuti a causa delle particolari caratteristiche chimico  -  fisiche
deve essere soggetto a normativa ADR. 
Nel caso affermativo si devono compilare i campi: 
i. Classe ADR: classe relativa alle  specifiche  sostanze  pericolose
presenti 
ii. Numero ONU: numerazione specifica che identifica in modo  univoco
la materia trasportata 
 
Sezione 4 - Raccolta Multimateriale 
VIII. Nella Sezione 4, raccolta multimateriale, deve essere suddivisa
la quantita' totale dei rifiuti raccolti (CER 15.01.06) nelle diverse
frazioni merceologiche di imballaggi. 
Specificare il totale di rifiuti oggetto di raccolta  multimateriale,
comprensiva degli scarti, e le quantita' delle  singole  frazioni  al
netto  degli  scarti.  La  suddivisione  va  effettuata   mensilmente
attraverso l'utilizzo di stime basate su  analisi  merceologiche  e/o
dati dell'impianto di selezione della frazione multimateriale. 
I campi presenti sono: 
- TOTALE RACCOLTA MULTIMATERIALE CER 15.01.06:  quantita'  totale  di
rifiuti raccolti 
- CARTA E CARTONE - CER 15.01.01: quantita' di imballaggi in carta 
- PLASTICA - CER 15.01.02: quantita' degli imballaggi in plastica 
- LEGNO - CER 15.01.03: quantita' degli imballaggi in legno 
- METALLI - CER 15.01.04: quantita' degli imballaggi in metallo 
- VETRO - CER 15.01.07: quantita' degli imballaggi in vetro 
 
Sezione 5 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
IX. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione  6  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
X. Nella Sezione 6 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 7 - Rifiuti verso l'Estero 
XI. Nella Sezione 7 sono riportati i seguenti campi: 
- RIFIUTO DESTINATO  ALL'ESTERO:  indicazione  se  il  rifiuto  viene
inviato all'Estero 
- QUANTITATIVO: quantita' del rifiuto prodotto da inviare  all'Estero
espresso in kg 
- COD. REG. 1013/2006/CE: lo specifico codice di  cui  agli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI DESTINAZIONE: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE:  indicazione  del  nome  dell'impianto  e
dell'indirizzo completo dell'impianto di destinazione 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il documento  di  movimento
della spedizione transfrontaliera di rifiuti restituito dall'impianto
di destinazione ovvero Allegato VII al Regolamento 1013/2006 nel caso
dei rifiuti dell'Elenco Verde. 
 
Sezione 8 - Trasportatore 
XII. Nella Sezione 8 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'azienda di trasporto 
- CODICE FISCALE dell'impresa 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciato  dalla  competente  Sezione  regionale  dell'Albo  gestori
ambientali 
- E' PRESENTE UNA  TRATTA  INTERMODALE:  eventuale  presenza  di  una
tratta intermodale. Si richiede la compilazione dei  seguenti  campi:
RAGIONE SOCIALE, INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP,  CODICE
FISCALE, ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI  AMBIENTALI  dei  soggetti
coinvolti 
- E' PRESENTE UN OPERATORE LOGISTICO: eventuale presenza di  soggetti
di  cui  all'art.  3,  comma  1,  lettere  g)  ed  h)  del   presente
regolamento. Si richiede la compilazione dei seguenti campi:  RAGIONE
SOCIALE, INDIRIZZO, N., PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP,  CODICE  FISCALE,
ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI 
- E' PRESENTE UN ULTERIORE TRASPORTATORE: eventuale  presenza  di  un
ulteriore trasportatore. Si richiede  la  compilazione  dei  seguenti
campi: RAGIONE SOCIALE,  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP,
CODICE FISCALE, ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI 
 
Sezione 9 - Destinatario 
XIII. Nella Sezione 9 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di destinazione 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'azienda di destinazione 
- CODICE FISCALE dell'impresa 
-                AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:                estremi
dell'autorizzazione/registrazione dell'impianto di destinazione 
 
Sezione 10 - Annotazioni 
XIV. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI - TRASPORTATORE RIFIUTI SPECIALI 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Registro Cronologico  del  trasportatore  rifiuti  speciali  e'
compilato: 
- nella fase di "carico" nel momento in cui il conducente del  mezzo,
all'arrivo all'impianto di produzione del rifiuto 
- nella fase di "scarico" nel momento in cui il delegato dell'azienda
di destinazione gestore prende in carico il rifiuto. 
II. Nel caso in cui siano sopraggiunti degli eventi  esterni  durante
la movimentazione del rifiuto che abbiano comportato  variazioni  (ad
es. variazioni di  peso  a  destino,  accettazione  parziale,  carico
respinto  dal  destinatario),  deve   essere   inserita   nel   campo
annotazioni del Registro Cronologico la nota relativa alla variazione
intervenuta. 
 
Registro Cronologico Trasportatore Rifiuti Speciali 
 
III. Nel Registro Cronologico della Scheda SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico"/"scarico") alla quale si
riferisce la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
-  VEICOLI  D.LGS.  209/2003:   rifiuti   disciplinati   dal   D.Lgs.
209/2003(solo nel caso di trasporto di questa  particolare  tipologia
di rifiuti) 
- VEICOLI art. 231 D.LGS. 152/2006:  rifiuti  disciplinati  dall'art.
231 del D.Lgs.  152/2006  (solo  nel  caso  di  trasporto  di  questa
particolare tipologia di rifiuti) 
- QUANTITA':  quantita'  dei  rifiuti  prodotti  o  presi  in  carico
espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- IMPIANTO DI  DESTINAZIONE:  indicazione  della  RAGIONE  SOCIALE  e
dell'INDIRIZZO dell'impianto di destinazione 
- CONSEGNATO A: indicazione della RAGIONE  SOCIALE  e  dell'INDIRIZZO
del soggetto a  cui  si  consegna  il  rifiuto  (qualora  diverso  da
impianto di destinazione) 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese estero di provenienza del rifiuto 
-  ORIGINE  DEL  RIFIUTO:  indicazione  della   RAGIONE   SOCIALE   e
dell'INDIRIZZO del soggetto da cui ha origine il rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
IV. Il delegato dell'azienda di trasporto  continua  la  compilazione
dell'Area Movimentazione della Scheda SISTRI  aperta  dal  produttore
del rifiuto. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
V. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica Trasportatore Rifiuti Speciali 
VI. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di trasporto 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede presso la quale il trasportatore ha i mezzi 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero,  categoria  e
classe di iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE AUTOTRASPORTATORI: ove  previsto,  numero
di iscrizione all'Albo Nazionale degli Autotrasportatori di cose  per
conto di terzi 
- LEGALE RAPPRESENTANTE: nome e cognome del legale rappresentante 
- RESPONSABILE TECNICO: nome e cognome del responsabile tecnico 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione 3 - Sezione Trasporto 
VII. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
- MEZZO DI TRASPORTO:  il  mezzo  utilizzato  per  il  trasporto  del
rifiuto 
- CONDUCENTE: conducente che e' responsabile del trasporto 
- TARGA AUTOMEZZO: targa del veicolo  che  viene  utilizzato  per  il
trasporto 
- TARGA RIMORCHIO:  targa  dell'eventuale  rimorchio  utilizzato  nel
trasporto 
- CODICE IDENTIFICATIVO DISPOSITIVO USB:  codice  identificativo  del
dispositivo elettronico USB associato allo specifico mezzo utilizzato
per il trasporto 
- DATA: data in cui inizia il trasporto del rifiuto 
- PERCORSO: percorso pianificato per il trasporto del rifiuto 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
 
Sezione 4 - Sezione rifiuti dall'Estero 
VIII. Nella Sezione 4 sono riportati i seguenti campi: 
- RIFIUTO PROVENIENTE  DALL'ESTERO:  indicazione  se  il  rifiuto  e'
proveniente da Paese Estero 
-  IMPIANTO  DI  DESTINAZIONE:  Ragione  Sociale  e   Unita'   Locale
dell'impianto di destinazione del rifiuto 
- CER: codice CER del rifiuto inviato all'Estero 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base del  Codice
Europeo del Rifiuto 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- STATO  FISICO:  stato  fisico  corrispondente  al  rifiuto  inviato
all'Estero 
-   CARATTERISTICHE   DI   PERICOLO:    caratteristica/e    che    si
riferisce/riferiscono al rifiuto inviato all'Estero (solo nel caso di
rifiuti speciali pericolosi) 
- QUANTITA'  :  quantitativo  di  rifiuti  che  il  produttore  invia
all'impianto  di  destinazione  e  unita'  di  misura  corrispondente
espresso in kg 
-  N.  COLLI:  numero  dei   colli   da   inviare   all'impianto   di
recupero/smaltimento 
- PESO DA VERIFICARSI A DESTINO: indicare la scelta prevista (SI/NO) 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
-  TIPO  DI  IMBALLAGGIO:  tipologia  dello   specifico   imballaggio
utilizzato (solo nel caso di rifiuti speciali pericolosi) 
- PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA MOVIMENTAZIONE: eventuale  presenza
di prescrizioni da adottare per la movimentazione  dei  rifiuti.  Nel
caso affermativo deve quindi procedere a descrivere brevemente  quali
accorgimenti  devono  essere  attivati  (solo  nel  caso  di  rifiuti
speciali pericolosi) 
- TRASPORTO SOTTOPOSTO A NORMATIVA ADR: specificare se il  carico  di
rifiuti a causa delle particolari caratteristiche chimico  -  fisiche
deve essere soggetto a normativa ADR. 
Nel caso affermativo si devono compilare i campi: 
i. Classe ADR: classe relativa alle  specifiche  sostanze  pericolose
presenti 
ii. Numero ONU: numerazione specifica che identifica in modo  univoco
la materia trasportata 
- COD. REG. 1013/2006/CE: lo specifico codice di  cui  agli  Allegati
III e IV del Regolamento 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese estero di provenienza del rifiuto 
- IMPIANTO DI PROVENIENZA: Ragione Sociale  dell'impianto  estero  di
provenienza del rifiuto 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il documento  di  movimento
della spedizione transfrontaliera di rifiuti ovvero Allegato  VII  al
Regolamento 1013/2006 nel caso dei rifiuti dell'Elenco Verde. 
 
Sezione 5 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
IX. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione  6  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
X. Nella Sezione 6 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 7 - Sezione Trasporto  Intermodale/Monomodale  ferroviario  e
marittimo 
XI. Nella Sezione 7 sono riportati i seguenti campi: 
- E' PRESENTE UNA  TRATTA  INTERMODALE:  eventuale  presenza  di  una
tratta intermodale 
- E'  PRESENTE  UNA  TRATTA  MONOMODALE  (FERROVIARIA  O  MARITTIMA):
eventuale  presenza  di  una   tratta   monomodale   (ferroviaria   o
marittima). Nel caso di presenza di una tratta vengono visualizzati i
campi seguenti (ripetuti per ciascuna nuova tratta inserita). 
 
Sezione Anagrafica relativa all'impresa 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di trasporto 
- LEGALE RAPPRESENTANTE: nome e cognome del legale rappresentante 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' OPERATIVA: indicazione dell'unita' operativa  coinvolta  nel
trasporto 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'unita' operativa 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: eventuale  numero  di
iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali (se richiesta) 
- RESPONSABILE TECNICO: indicazione del responsabile tecnico 
- PERSONA DA CONTATTARE: nome, cognome, numero  di  telefono,  fax  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione relativa ai dati del trasporto 
-  RESPONSABILE:  nome  e  cognome  del  responsabile  (ad  es.  capo
gestione, nel caso di trasporto ferroviario) 
- DATA: data del trasporto 
- DATA e ORA DI PRESA IN CARICO DEL RIFIUTO: data e ora di  presa  in
carico del rifiuto 
- VETTORE: tipologia di trasporto utilizzato 
-  N°  IDENTIFICATIVO  VETTORE:  numero  identificativo  del  vettore
utilizzato 
-  N°  IDENTIFICATIVO  SECONDARIO:  eventuale  numero  identificativo
secondario  (ad  es.  carro  ferroviario,  nel  caso   di   trasporto
ferroviario) 
- DESCRIZIONE TRATTA: indicazione del percorso della tratta 
- N° TRATTA: numero sequenziale della tratta 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
Solo nel caso in cui sia presente un  soggetto  di  cui  all'art.  3,
comma 1, lettere g) ed h) del presente regolamento: 
- E' PRESENTE UN OPERATORE LOGISTICO: eventuale presenza di  soggetti
di cui all'art. 3, comma 1, lettere g) ed h) del presente regolamento 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa 
- LEGALE RAPPRESENTANTE: nome e cognome del legale rappresentante 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale 
- UNITA' LOCALE: sede coinvolta nel trasporto intermodale 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
- PERSONA DA CONTATTARE: nome, cognome, numero  di  telefono,  fax  e
indirizzo mail della persona da contattare 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
- ULTERIORE TRATTA: eventuale presenza di una nuova tratta. 
 
Solo nel caso di un vettore su gomma: 
- MEZZO DI TRASPORTO:  il  mezzo  utilizzato  per  il  trasporto  del
rifiuto 
- CONDUCENTE: conducente che e' responsabile del trasporto 
- TARGA AUTOMEZZO: targa del veicolo  che  viene  utilizzato  per  il
trasporto 
- TARGA RIMORCHIO:  targa  dell'eventuale  rimorchio  utilizzato  nel
trasporto 
- CODICE IDENTIFICATIVO DISPOSITIVO USB:  codice  identificativo  del
dispositivo elettronico USB associato allo specifico mezzo utilizzato
per il trasporto 
- DATA: data in cui inizia il trasporto del rifiuto 
- PERCORSO: percorso pianificato per il trasporto del rifiuto 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
Firma della Scheda Movimentazione - Scheda SISTRI Trasportatore 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Sezione 8 - Sezione Conducente Mezzo di Trasporto 
XII. Nella Sezione 8 sono riportati i seguenti campi: 
- DATA PRESA IN CONSEGNA DEI RIFIUTI e ORA: data e ora in cui avviene
la presa in consegna dei rifiuti 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
 
Sezione 9 - Sezione Conducente Mezzo di Trasporto verso Destinatario 
XIII. Questa sezione e' compilata nel  momento  in  cui  il  delegato
dell'azienda di destinazione stessa prende in carico il rifiuto. 
XIV. Nella Sezione 9 sono riportati i seguenti campi: 
- CONCLUSIONE DEL PROCESSO e ORA: data e ora in cui  si  conclude  la
movimentazione del rifiuto 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
IMPORTANTE: nel caso in cui il trasporto coinvolga veicoli di cui  al
D.Lgs. 209/2003 o veicoli di cui all'art. 231 D.  Lgs.  152/2006  nel
Registro Cronologico del trasportatore verra' registrata dal  sistema
la presenza di queste categorie di rifiuti. 
IMPORTANTE: nel caso di trasporto  intermodale,  la  sezione  7  deve
essere firmata  da  parte  di  ciascun  soggetto  che  vi  accede  ed
inserisce i dati. 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI - TRASPORTATORE  RIFIUTI  URBANI  -
REGIONE CAMPANIA 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Registro Cronologico  del  trasportatore  rifiuti  speciali  e'
compilato nel seguente modo: 
- in fase di fase "carico" nel momento in cui il conducente del mezzo
arriva all'impianto di produzione del rifiuto 
- in fase di "scarico" nel momento in cui il delegato dell'azienda di
destinazione gestore prende in carico il rifiuto. 
II. Nel caso in cui siano sopraggiunti degli eventi  esterni  durante
la movimentazione del rifiuto che abbiano comportato  variazioni  (ad
es. variazioni di  peso  a  destino,  accettazione  parziale,  carico
respinto  dal  destinatario),  deve   essere   inserita   nel   campo
annotazioni del Registro Cronologico la nota relativa alla variazione
intervenuta. 
 
Registro Cronologico Trasportatore Rifiuti Urbani Regione Campania 
 
III. Nel Registro Cronologico della Scheda SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico"/"scarico") alla quale si
riferisce la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- QUANTITA':  quantita'  dei  rifiuti  prodotti  o  presi  in  carico
espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI  DESTINAZIONE:  indicazione  della  RAGIONE  SOCIALE  e
dell'INDIRIZZO dell'impianto di destinazione 
-  ORIGINE  DEL  RIFIUTO:  indicazione  della   RAGIONE   SOCIALE   e
dell'INDIRIZZO del soggetto da cui ha origine il rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuti Urbani Regione Campania 
 
IV. Le imprese di trasporto che effettuano raccolta di rifiuti urbani
nella Regione Campania devono accedere al sistema SISTRI e  compilare
la specifica Area Movimentazione Rifiuto. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
V. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica Trasportatore Rifiuti  Urbani  Regione
Campania 
VI. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di trasporto 
- LEGALE RAPPRESENTANTE: nome e cognome del legale rappresentante 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale. 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede presso la quale il trasportatore ha i mezzi 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero,  categoria  e
classe di iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE AUTOTRASPORTATORI: ove  previsto,  numero
di iscrizione all'Albo Nazionale degli Autotrasportatori di cose  per
conto di terzi 
- RESPONSABILE TECNICO: nome e cognome del responsabile tecnico 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione 3 - Caratteristiche del Rifiuto 
VII. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
- CER: codice CER del rifiuto urbano raccolto 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base del  Codice
Europeo del Rifiuto 
- QUANTITA': quantita' dei rifiuti raccolti espressa in kg 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. 
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita'. 
 
Sezione 4 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
VIII. Nella Sezione 4 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione  5  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
IX. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 6 - Rifiuti verso l'Estero 
X. Nella Sezione 6 sono riportati i seguenti campi: 
- RIFIUTO DESTINATO  ALL'ESTERO:  indicazione  se  il  rifiuto  viene
inviato all'Estero 
- QUANTITATIVO: quantita' del rifiuto prodotto da inviare  all'Estero
espresso in kg 
- COD. REG. 1013/2006/CE: lo specifico codice di  cui  agli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI DESTINAZIONE: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE:  indicazione  del  nome  dell'impianto  e
dell'indirizzo completo dell'impianto di destinazione 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il documento  di  movimento
della spedizione transfrontaliera di rifiuti ovvero Allegato  VII  al
Regolamento 1013/2006 nel caso dei rifiuti dell'Elenco Verde. 
 
Sezione 7 - Sezione Trasporto 
XI. Nella Sezione 7 sono riportati i seguenti campi: 
- MEZZO DI TRASPORTO:  il  mezzo  utilizzato  per  il  trasporto  del
rifiuto 
- CONDUCENTE: conducente che e' responsabile del trasporto 
- TARGA AUTOMEZZO: targa del veicolo  che  viene  utilizzato  per  il
trasporto 
- TARGA RIMORCHIO:  targa  dell'eventuale  rimorchio  utilizzato  nel
trasporto 
- CODICE IDENTIFICATIVO DISPOSITIVO USB:  codice  identificativo  del
dispositivo elettronico USB associato allo specifico mezzo utilizzato
per il trasporto 
- DATA: data in cui avviene il trasporto del rifiuto 
- PERCORSO: percorso pianificato per il trasporto del rifiuto 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
 
Sezione 8 - Destinatario 
XII. Nella Sezione 8 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di destinazione 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'impresa di destinazione 
- CODICE FISCALE: Codice fiscale dell'impresa 
-          AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:          estremi          di
autorizzazione/registrazione dell'impianto di destinazione 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
DESCRIZIONE TECNICA  SCHEDA  SISTRI  -  PRODUTTORE/TRASPORTATORE  DEI
PROPRI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI FINO AD UN MASSIMO DI 30 KG/lt  AL
GIORNO E NON PERICOLOSI 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il produttore/trasportatore dei propri rifiuti speciali pericolosi
fino ad un massimo di 30  kg/lt  al  giorno  e  non  pericolosi  deve
annotare nel Registro Cronologico entro 10  giorni  dalla  produzione
del rifiuto  le  informazioni  sulle  caratteristiche  qualitative  e
quantitative del rifiuto prodotto. 
II.  A  seguito  della  presa  in  carico  dei   rifiuti   da   parte
dell'impianto di destinazione  e'  compilata  la  riga  del  Registro
Cronologico corrispondente allo "scarico" effettuato. 
 
Registro Cronologico 
 
III. Nel Registro Cronologico della Scheda SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico"/"scarico") alla quale si
riferisce la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- QUANTITA':  quantita'  dei  rifiuti  prodotti  o  presi  in  carico
espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI  DESTINAZIONE:  indicazione  della  RAGIONE  SOCIALE  e
dell'INDIRIZZO dell'impianto di destinazione 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- RIFIUTO PRODOTTO FUORI DALL'UNITA' LOCALE:  indicare  la  causa  di
produzione esterna del rifiuto; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
IV.  Il  produttore,  nel   momento   di   movimentare   un   rifiuto
precedentemente caricato sul Registro Cronologico,  deve  aprire  una
nuova  Area  Movimentazione  della  Scheda  SISTRI,   compilando   le
specifiche sezioni. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
V. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
a. ID e SERIE: identificativo univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
b. DATA: data inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica 
VI. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa 
- RAPPRESENTANTE LEGALE: nome e cognome del rappresentante legale 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
- 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede presso la quale sono  localizzati  i  mezzi  di
trasporto 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI  AMBIENTALI:  numero,  categoria,
classe di iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori Ambientali 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione 3 - Caratteristiche del Rifiuto 
VII. Nella Sezione 3 della scheda SISTRI sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- CER: codice CER del rifiuto trasportato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base del  Codice
Europeo del Rifiuto trasportato 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto trasportato 
-   CARATTERISTICHE   DI   PERICOLO:    caratteristica/e    che    si
riferisce/riferiscono  al  rifiuto  trasportato  (solo  nel  caso  di
rifiuti speciali pericolosi) 
-  QUANTITA':  quantitativo  di  rifiuti  che   l'impresa   trasporta
all'impianto di destinazione espressa in kg 
- N. COLLI: numero dei colli trasportati all'impianto di destinazione 
- PESO DA VERIFICARSI A DESTINO: indicare la scelta prevista (SI/NO) 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
-  TIPO  DI  IMBALLAGGIO:  tipologia  dello   specifico   imballaggio
utilizzato 
- PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA MOVIMENTAZIONE: eventuale  presenza
di prescrizioni da adottare per la movimentazione  dei  rifiuti.  Nel
caso affermativo deve quindi procedere a descrivere brevemente  quali
accorgimenti  devono  essere  attivati  (solo  nel  caso  di  rifiuti
speciali pericolosi) 
- TRASPORTO SOTTOPOSTO A NORMATIVA ADR: specificare se il  carico  di
rifiuti a causa delle particolari caratteristiche chimico  -  fisiche
deve essere soggetto a normativa ADR. 
Nel caso affermativo si devono compilare i campi: 
i. Classe ADR: classe relativa alle  specifiche  sostanze  pericolose
presenti 
ii. Numero ONU: numerazione specifica che identifica in modo  univoco
la materia trasportata 
-  N.  ID  CERTIFICATO:  numero  identificativo  del  certificato  di
laboratorio che accompagna il rifiuto 
- LABORATORIO: nome del laboratorio che ha eseguito  le  analisi  sul
rifiuto 
- DATA: data del certificato 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il certificato analitico in
formato pdf se richiesto ovvero Allegato VII al Regolamento 1013/2006
nel caso dei rifiuti dell'Elenco Verde. 
 
Sezione 4 - Sezione Trasporto 
VIII. Nel caso in cui siano sopraggiunti degli eventi esterni durante
la movimentazione del rifiuto che abbiano comportato  variazioni  (ad
es. fermo del mezzo,  trasbordo  parziale,  imprevisto  tecnico),  il
conducente deve inserire nel campo annotazioni della  copia  cartacea
che  accompagna  il  rifiuto  la  nota   relativa   alla   variazione
intervenuta. Il delegato dell'azienda di trasporto,  al  ritorno  del
conducente del mezzo in azienda, deve inserire nel sistema SISTRI  la
nota e firmare. 
IX. Nella Sezione 4 della scheda SISTRI  sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- MEZZO DI TRASPORTO: mezzo utilizzato per il trasporto del rifiuto 
- CONDUCENTE: conducente che e' responsabile del trasporto 
- TARGA AUTOMEZZO: la targa del veicolo che viene utilizzato  per  il
trasporto 
- TARGA RIMORCHIO:  targa  dell'eventuale  rimorchio  utilizzato  nel
trasporto 
- CODICE IDENTIFICATIVO DISPOSITIVO USB:  codice  identificativo  del
dispositivo elettronico USB associato allo specifico mezzo utilizzato
per il trasporto 
- DATA: data in cui avviene il trasporto del rifiuto 
- PERCORSO: percorso identificato 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
 
Per i rifiuti diretti all'estero 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg.(CE) 1013/2006  relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg.(CE) 1013/2006 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il documento  di  movimento
della spedizione transfrontaliera di rifiuti ovvero Allegato  VII  al
Regolamento 1013/2006 nel caso dei rifiuti dell'Elenco Verde 
 
Sezione 5 - Destinatario 
X. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di destinazione 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'impresa di destinazione 
- CODICE FISCALE: codice fiscale dell'impresa 
-          AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:          estremi          di
autorizzazione/registrazione dell'impianto di destinazione. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
DESCRIZIONE  TECNICA  SCHEDA  SISTRI  -  CONCESSIONARIO/GESTORE  CASE
COSTRUTTRICI/AUTOMERCATO 
 
Area Registro Cronologico 
 
I.  Il  concessionario/gestore  case  costruttrici/automercato   deve
annotare nell'Area Registro Cronologico della Scheda SISTRI entro  10
giorni  dalla  produzione   del   rifiuto   le   informazioni   sulle
caratteristiche qualitative e quantitative del rifiuto prodotto. 
II. Deve essere compilata  la  riga  dell'Area  Registro  Cronologico
corrispondente alla movimentazione effettuata. 
 
Registro Cronologico 
 
III. Nel Registro Cronologico della Scheda SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- VEICOLI D.Lgs. 209/2003: rifiuti disciplinati dal D.Lgs. 209/2003 
- VEICOLI art. 231 D.LGS. 152/2006:  rifiuti  disciplinati  dall'art.
231 del D.Lgs. 152/2006 
- NUMERO: quantita' di veicoli conferiti 
- PESO: peso complessivo dei veicoli conferiti 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico/scarico") alla  quale  si
riferisce la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
-   CONFERITO   DA:   indicazione   della   tipologia   di   soggetto
(privato/azienda) 
- IMPIANTO DI  DESTINAZIONE:  indicazione  della  RAGIONE  SOCIALE  e
dell'INDIRIZZO dell'impianto di destinazione 
- PAESE DI DESTINAZIONE: Paese di destinazione del rifiuto 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE e  INDIRIZZO
del soggetto da cui ha origine il rifiuto (nel caso conferimento  non
da privati) 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice previsto dall'allegato III
e  IV  del  Regolamento  sulle  spedizioni   transfrontaliere   della
Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle schede SISTRI a  cui
si riferisce la riga della tabella. 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
IV.  Il  concessionario/gestore  case  costruttrici/automercato,  nel
momento  di  movimentare  un  rifiuto  precedentemente  caricato  sul
Registro Cronologico, deve aprire una nuova Area Movimentazione della
Scheda SISTRI, compilando le specifiche sezioni. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
V. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica 
VI. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE  SOCIALE:  Ragione  sociale  dell'impresa  produttrice  del
rifiuto 
- RAPPRESENTANTE LEGALE: nome e cognome del Legale Rappresentante 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale. 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede presso la quale il dichiarante  ha  prodotto  i
rifiuti 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione 3 - Caratteristiche del Rifiuto 
VII. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
- CER: codice CER del rifiuto prodotto 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base del  Codice
Europeo del Rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- TIPOLOGIA VEICOLI:  indicazione  della  categoria  di  appartenenza
(D.Lgs. n. 209/2003 ovvero art.  231  del  D.Lgs.  n.  152/2006)  dei
veicoli e loro numero 
- QUANTITA': quantita' espressa in kg 
- PESO DA VERIFICARSI A DESTINO: indicare la scelta prevista (SI/NO) 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA MOVIMENTAZIONE: eventuale  presenza
di prescrizioni da adottare per la movimentazione  dei  rifiuti.  Nel
caso affermativo deve quindi procedere a descrivere brevemente  quali
accorgimenti  devono  essere  attivati  (solo  nel  caso  di  rifiuti
speciali pericolosi) 
- TRASPORTO SOTTOPOSTO A NORMATIVA ADR: specificare se il  carico  di
rifiuti a causa delle particolari caratteristiche chimico  -  fisiche
deve essere soggetto a normativa ADR. 
Nel caso affermativo si devono compilare i campi: 
i. Classe ADR: classe relativa alle  specifiche  sostanze  pericolose
presenti 
ii. Numero ONU: numerazione specifica che identifica in modo  univoco
la materia trasportata 
 
Sezione 4 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
VIII. Nella Sezione 4 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza della figura dell'Intermediario/Commerciante 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione 5 - Rifiuti verso l'Estero 
IX. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- RIFIUTI VERSO L'ESTERO:  indicazione  se  i  rifiuti  sono  inviati
all'Estero 
- QUANTITATIVO: quantita' del rifiuto prodotto da inviare  all'estero
espressa in kg 
- COD. REG. 1013/2006/CE: lo specifico codice di  cui  agli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI DESTINAZIONE: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE:  indicazione  del  nome  dell'impianto  e
dell'indirizzo completo dell'impianto di destinazione 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il documento  di  movimento
della spedizione transfrontaliera di rifiuti restituito dall'impianto
di destinazione 
 
Sezione 6 - Trasportatore 
X. Nella Sezione 6 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'azienda di trasporto 
- CODICE FISCALE dell'impresa 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciato  dalla  competente  Sezione  regionale  dell'Albo  gestori
ambientali 
- E' PRESENTE UNA  TRATTA  INTERMODALE:  eventuale  presenza  di  una
tratta intermodale. Si richiede la compilazione dei  seguenti  campi:
RAGIONE SOCIALE, INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP,  CODICE
FISCALE, ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI  AMBIENTALI  dei  soggetti
coinvolti 
- E' PRESENTE UN OPERATORE LOGISTICO: eventuale presenza di  soggetti
di  cui  all'art.  3,  comma  1,  lettere  g)  ed  h)  del   presente
regolamento. Si richiede la compilazione dei seguenti campi:  RAGIONE
SOCIALE, INDIRIZZO, N., PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP,  CODICE  FISCALE,
ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI 
- E' PRESENTE UN ULTERIORE TRASPORTATORE: eventuale  presenza  di  un
ulteriore trasportatore. Si richiede  la  compilazione  dei  seguenti
campi: RAGIONE SOCIALE,  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP,
CODICE  FISCALE,  ISCRIZIONE  ALBO   NAZIONALE   GESTORI   AMBIENTALI
IMPORTANTE: Nel caso  di  trasporto  transfrontaliero  il  produttore
indica unicamente il Paese di appartenenza dell'impresa di  trasporto
estera di cui si avvale nella casella INDIRIZZO. 
 
Sezione 7 - Destinatario 
I. Nella Sezione 7 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di destinazione 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'azienda di destinazione 
- CODICE FISCALE: codice fiscale dell'impresa 
-  AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:  estremi  di  autorizzazione  o   di
registrazione dell'impianto di destinazione 
 
Sezione 8 - Annotazioni 
II. ANNOTAZIONI: Eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
FRONTESPIZIO DELLA SCHEDA SISTRI - GESTORI 
 
In base alla  tipologia  dell'impianto  finale  di  destinazione  del
rifiuto, il delegato dell'azienda di destinazione deve  compilare  la
Scheda SISTRI relativa allo specifico impianto gestito: 
- IMPIANTO DI DISCARICA RIFIUTI PERICOLOSI/NON PERICOLOSI/INERTI 
- IMPIANTO DI RECUPERO/SMALTIMENTO ANCHE MOBILI 
- IMPIANTO DI INCENERIMENTO/COINCENERIMENTO 
- R.A.E.E. 
- IMPIANTO DI DEMOLIZIONE E ROTTAMAZIONE VEICOLI FUORI USO 
- IMPIANTO DI FRANTUMAZIONE VEICOLI FUORI USO 
- GESTORE CENTRO DI  RACCOLTA  di  cui  all'art.  23,  comma  1,  del
presente regolamento 
- SCHEDA SISTRI GESTORE CENTRO DI  RACCOLTA  RIFIUTI  URBANI  REGIONE
CAMPANIA (D.M. 8 Aprile 2008) 
La "Scheda SISTRI - Gestori" e' relativa all'attivita' di gestione di
rifiuti prodotti da terzi. Nel caso in cui l'impresa di  destinazione
produca essa stessa dei  rifiuti,  ai  fini  del  sistema  SISTRI  e'
considerata una impresa  di  produzione  di  rifiuti  e  quindi  deve
compilare la "Scheda SISTRI - Produttore". 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI -  GESTORE  IMPIANTO  DI  DISCARICA
RIFIUTI PERICOLOSI/NON PERICOLOSI/INERTI 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Registro Cronologico del  gestore  dell'impianto  di  discarica
rifiuti pericolosi/non pericolosi/inerti e' compilato nel momento  in
cui il  delegato  dell'impianto  di  discarica  prende  in  carico  i
rifiuti. 
 
Registro Cronologico Impianto di Discarica 
 
II. Nel Registro Cronologico della Scheda  SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- QUANTITA': quantita' dei rifiuti presi in carico espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE e  INDIRIZZO
del soggetto da cui ha origine il  rifiuto  e  nel  caso  di  rifiuti
urbani, l'indicazione del nome e del codice fiscale del Comune, della
provincia di appartenenza e del CAP 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese estero di provenienza del rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
III. Il delegato dell'impianto di discarica continua la  compilazione
dell'Area Movimentazione della Scheda SISTRI  aperta  dal  produttore
del rifiuto. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
IV. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica Impianto di Discarica 
V. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impianto di discarica 
- RAPPRESENTANTE LEGALE: nome e cognome del rappresentante legale 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale. 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede dell'impianto di discarica 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  U.L.:  numero  di  dipendenti  indicato  all'atto
dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni di modifica 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
-  CLASSIFICAZIONE  DELLA  DISCARICA   (art.   4   D.Lgs.   36/2003):
classificazione della discarica in base all'art. 4 D.Lgs. 36/2003 
-                AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:                estremi
dell'autorizzazione/registrazione rilasciata dall'Ente competente 
- NUMERO DI LOTTI: numero di lotti dell'impianto 
- VOLUME AUTORIZZATO PER SINGOLO LOTTO:  volume  autorizzato  per  il
conferimento dei rifiuti espresso in mc 
 
Sezione 3 - Sezione Consegna Rifiuti 
VI. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
- LA SPEDIZIONE E' IN ATTESA DI VERIFICA ANALITICA: indicazione se  i
rifiuti sono depositati  presso  l'impianto  in  attesa  di  verifica
analitica 
- LA SPEDIZIONE E' STATA: indicazione se la spedizione e' stata 
- accettata per intero 
- accettata parzialmente 
- respinta 
- QUANTITATIVO RICEVUTO: quantitativo accettato (espresso in kg) 
- LOTTO DI ABBANCAMENTO: lotto di abbancamento  del  contenitore  del
rifiuto pericoloso (solo nel caso di rifiuti pericolosi). 
 
Sezione 4 - Annotazioni 
VII. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Sezione 5 - Sezione impianto 
VIII. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi, da  comunicare
periodicamente: 
- QUANTITATIVO DI BIOGAS  PRODOTTO  SEMESTRALMENTE:  quantitativo  di
biogas prodotto semestralmente 
- QUANTITATIVO DI BIOGAS RECUPERATO SEMESTRALMENTE:  quantitativo  di
biogas recuperato semestralmente 
- QUANTITATIVO DI PERCOLATO PRODOTTO: quantitativo di  percolato  che
viene prodotto dall'impianto di discarica. Il campo  viene  compilato
in base ai dati inseriti dal gestore nel Registro Cronologico  quando
accede in veste di produttore del rifiuto 
- TRATTAMENTO PERCOLATO: in sito/fuori sito 
- CAPACITA' RESIDUA TOTALE: capacita' residua in mc  al  30/06  e  al
31/12. 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI - IMPIANTO DI  RECUPERO/SMALTIMENTO
ANCHE MOBILE 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Registro Cronologico del gestore e' compilato  nel  momento  in
cui il delegato dell'impianto prende in carico i rifiuti. 
 
Registro Cronologico Impianto di Recupero/Smaltimento 
 
II. Nel Registro Cronologico della Scheda  SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- QUANTITA': quantita' dei rifiuti presi in carico espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE e  INDIRIZZO
del soggetto da cui ha origine il  rifiuto  e  nel  caso  di  rifiuti
urbani, l'indicazione del nome e del codice fiscale del Comune, della
provincia di appartenenza e del CAP 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese estero di provenienza del rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
III. Il delegato dell'impianto di recupero/smaltimento  anche  mobile
continua la compilazione dell'Area Movimentazione della scheda SISTRI
aperta dal produttore del rifiuto. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
IV. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica Impianto di Recupero/Smaltimento 
V. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
-    RAGIONE    SOCIALE:    Ragione    sociale    dell'impianto    di
recupero/smaltimento 
- LEGALE RAPPRESENTANTE: nome e cognome del rappresentante legale 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale. 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede dell'impianto di recupero/smaltimento 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
-    AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:    estremi    autorizzazione     o
registrazione dell'impianto 
-  POTENZIALITA'  DELL'IMPIANTO  PER  SINGOLA  LINEA  DI  TRATTAMENTO
(kg/anno):    quantita'    di    rifiuti    che    l'impianto    puo'
recuperare/smaltire in un anno 
- NUMERO DI LINEE: numero di linee di trattamento 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione 3 - Sezione Consegna Rifiuti 
VI. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
- LA SPEDIZIONE E' IN ATTESA DI VERIFICA ANALITICA: indicazione se  i
rifiuti sono depositati  presso  l'impianto  in  attesa  di  verifica
analitica 
- LA SPEDIZIONE E' STATA: indicazione se la spedizione e' stata 
- accettata per intero 
- accettata parzialmente 
- respinta 
- QUANTITATIVO  RICEVUTO:  l'utente  deve  indicare  il  quantitativo
accettato (espresso in kg) 
 
Sezione 4 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
VII. Nella Sezione 4 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione  5  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
VIII. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio Sezione 6 - Annotazioni 
IX. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Sezione 7 - Sezione Impianto 
- GIACENZA: quantita' di rifiuti in giacenza al 30/06 e al  31/12  in
kg. 
 
DESCRIZIONE   TECNICA   SCHEDA   SISTRI   -   GESTORE   IMPIANTO   DI
INCENERIMENTO/COINCENERIMENTO 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Registro Cronologico del gestore e' compilato  nel  momento  in
cui il delegato dell'impianto prende in carico i rifiuti. 
 
Registro Cronologico Impianto di Incenerimento/Coincenerimento 
 
II. Nel Registro Cronologico della Scheda  SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- QUANTITA': quantita' dei rifiuti preso in carico espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE e  INDIRIZZO
del soggetto da cui ha origine il  rifiuto  e  nel  caso  di  rifiuti
urbani, l'indicazione del nome e del codice fiscale del Comune, della
provincia di appartenenza e del CAP 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese estero di provenienza del rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI:codice  dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
III.  Il  delegato  dell'impianto  di   Incenerimento/Coincenerimento
continua  la  compilazione  dell'Area  Movimentazione  Rifiuto  della
scheda SISTRI aperta dal produttore del rifiuto. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
IV. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione     2     -     Sezione      Anagrafica      Impianto      di
Incenerimento/Coincenerimento 
V. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
-    RAGIONE    SOCIALE:    Ragione    sociale    dell'impianto    di
Incenerimento/Coincenerimento 
- LEGALE RAPPRESENTANTE: nome e cognome del rappresentante legale 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede dell'impianto di incenerimento/coincenerimento 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
-    AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:    estremi    autorizzazione     o
registrazione dell'impianto 
- NUMERO DI LINEE: numero di linee di trattamento 
- POTENZIALITA'  AUTORIZZATA  (kg/anno):  quantita'  di  rifiuti  che
l'impianto puo' gestire in un anno 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione 3 - Sezione Consegna Rifiuti 
VI. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
-   LA   SPEDIZIONE    E'    STATA    RICEVUTA    DALL'IMPIANTO    DI
INCENERIMENTO/COINCENERIMENTO:  indicazione  dell'impianto   che   ha
ricevuto il rifiuto 
- LA SPEDIZIONE E' IN ATTESA DI VERIFICA ANALITICA: indicazione se  i
rifiuti sono depositati  presso  l'impianto  in  attesa  di  verifica
analitica 
- LA SPEDIZIONE E' STATA: indicazione se la spedizione e' stata 
- accettata per intero 
- accettata parzialmente 
- respinta 
- QUANTITATIVO RICEVUTO: quantitativo accettato (espresso in kg) 
- OPERAZIONE DI INCENERIMENTO/COINCENERIMENTO: indicare la  tipologia
di operazione eseguita 
 
Sezione 4 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
VII. Nella Sezione 4 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione  5  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
VIII. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 6 - Annotazioni 
IX. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Sezione 7- Sezione impianto 
X. Nella Sezione 6 sono riportati i seguenti campi: 
- CAPACITA'  NOMINALE  DELL'IMPIANTO  (KG/ANNO):  capacita'  nominale
dell'impianto (kg/anno) di incenerimento/coincenerimento 
- NUMERO  DI  LINEE  DI  TRATTAMENTO  E  POTENZIALITA'  DELLA  STESSA
(KG/ANNO): numero di linee di trattamento e potenzialita' per linea 
- P.C.I. DEI RIFIUTI PERICOLOSI TRATTATI: P.C.I. dei rifiuti trattati 
- TIPOLOGIA RECUPERO ENERGETICO: indicare la  tipologia  di  recupero
(ELETTRICO, TERMICO o TERMICO/ELETTRICO) 
- GIACENZA: quantita' di rifiuti in giacenza al 30/06 e al  31/12  in
kg. 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI - GESTORE R.A.E.E. 
 
Area Registro Cronologico 
 
Registro Gestore R.A.E.E. 
 
I. La "Scheda SISTRI -  Gestore  RAEE"  e'  relativa  a  impianti  di
trattamento/recupero di RAEE e anche di altre tipologie di rifiuti. 
II. Il Registro Cronologico del gestore e' compilato nel  momento  in
cui il delegato dell'impianto prende in carico i rifiuti. 
III. Nel Registro Cronologico  del  Gestore  RAEE  sono  riportati  i
seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- CATEGORIA RAEE: Categoria RAEE in riferimento alla  classificazione
di cui all'Allegato 1°A del D.Lgs. 151/2005 
-  TIPOLOGIA  RAEE:  indicazione  della  tipologia   trattata   (RAEE
domestici/RAEE professionali) 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- QUANTITA': quantita' dei rifiuti presi in carico espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE e  INDIRIZZO
del soggetto da cui ha origine il rifiuto 
- RIUTILIZZO APPARECCHIATURA INTERA: indicazione se  c'e'  riutilizzo
dell'apparecchiatura intera 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO  DI  DESTINAZIONE:indicazione  del  nome  dell'impianto  e
dell'indirizzo completo dell'impianto di destinazione 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
Registro Cronologico Altri Rifiuti 
IV. Il Registro Cronologico e' relativo ai rifiuti speciali  gestiti,
diversi dai RAEE.  E'  compilato  nel  momento  in  cui  il  delegato
dell'impianto prende in carico un rifiuto. 
V. Nel  Registro  Cronologico  del  gestore  RAEE  sono  riportati  i
seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico") alla quale si riferisce
la registrazione 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- QUANTITA': quantita' del rifiuto preso in carico espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese estero di provenienza del rifiuto 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione del NOME e INDIRIZZO del  soggetto
da cui ha origine il rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione 
 
VI. Il gestore RAEE continua la compilazione dell'Area Movimentazione
della scheda SISTRI aperta dal produttore  o  dal  trasportatore  del
rifiuto, riempiendo le specifiche sezioni. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
VII. Nella Sezione 1 della scheda SISTRI sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica Gestore RAEE 
VIII. Nella Sezione 2 della scheda SISTRI sono riportati  i  seguenti
campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di gestione RAEE 
- RAPPRESENTANTE LEGALE: nome e cognome del rappresentante legale 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede dell'impianto di gestione RAEE 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
- AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE: estremi  autorizzazione/registrazione
dell'impianto 
- REGISTRAZIONE EMAS O ISO: registrazione EMAS o ISO 
- NUMERO DI LINEE DI TRATTAMENTO: numero di linee di trattamento 
-  POTENZIALITA'  DELL'IMPIANTO  PER  SINGOLA  LINEA  DI  TRATTAMENTO
(kg/anno):quantita' di rifiuti che l'impianto gestisce in un anno 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione 3 - Sezione Consegna Rifiuti 
IX. Nella Sezione 3 della scheda SISTRI  sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- LA SPEDIZIONE E' IN ATTESA DI VERIFICA ANALITICA: indicazione se  i
rifiuti sono depositati  presso  l'impianto  in  attesa  di  verifica
analitica 
- LA SPEDIZIONE E' STATA: indicazione se la spedizione e' stata 
- accettata per intero 
- accettata parzialmente 
- respinta 
- QUANTITATIVO RICEVUTO: quantitativo accettato espresso in kg 
 
Sezione 4 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
VIII. Nella Sezione 4 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione  5  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
IX. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 6 - Annotazioni 
X. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Sezione 7 - Sezione impianto 
XI. Nella Sezione 7 della scheda SISTRI  sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- GIACENZA: quantita' di rifiuti in giacenza al 30/06 e al 31/12/  in
kg. 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI - GESTORE IMPIANTO DI DEMOLIZIONE E
ROTTAMAZIONE VEICOLI FUORI USO 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Registro Cronologico del gestore e' compilato  nel  momento  in
cui il delegato dell'impianto prende in carico i rifiuti. 
 
Registro Cronologico 
 
II. Nel Registro Cronologico della Scheda  SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- VEICOLI D.LGS. 209/2003: rifiuti disciplinati dal D.Lgs. 209/2003 
- VEICOLI art. 231 D.LGS. 152/2006:  rifiuti  disciplinati  dall'art.
231 del D.Lgs. 152/2006 
- NUMERO: quantita' di veicoli conferiti 
- PESO: peso complessivo dei veicoli conferiti in kg 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico") alla quale si riferisce
la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di carico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
-   CONFERITO   DA:   soggetto   che   ha   conferito   il    rifiuto
(privato/azienda) 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese di provenienza del rifiuto 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE e  INDIRIZZO
del soggetto da cui  ha  origine  il  rifiuto  (solo  se  diverso  da
privato) 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice previsto dall'allegato III
e  IV  del  Regolamento  sulle  spedizioni   transfrontaliere   della
Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle schede SISTRI a  cui
si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
 
Registro Cronologico Altri Rifiuti 
 
IV. Il Registro Cronologico e' relativo ai rifiuti speciali  gestiti,
diversi dai veicoli fuori uso. 
E' compilato nel momento in cui il delegato dell'impianto  prende  in
carico un rifiuto. 
V. Nel Registro Cronologico del gestore  impianto  di  demolizione  e
rottamazione sono riportati i seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico") alla quale si riferisce
la registrazione 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- QUANTITA': quantita' del rifiuto preso in carico in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese estero di provenienza del rifiuto 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione del NOME e INDIRIZZO del  soggetto
da cui ha origine il rifiuto 
-  CODICE  DELL'ELENCO  VERDE  DEI  RIFIUTI  (solo  per  impianti  di
coincenerimento): codice dell'Elenco Verde di  cui  all'Allegato  III
del Regolamento sulle  spedizioni  transfrontaliere  della  Comunita'
Europea 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice previsto dall'allegato III
e  IV  del  Regolamento  sulle  spedizioni   transfrontaliere   della
Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
VI. Il gestore continua la compilazione della scheda SISTRI, nel caso
sia stata gia' aperta  dal  produttore  del  rifiuto,  riempiendo  le
specifiche sezioni. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
VII. Nella Sezione 1 della scheda SISTRI sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica  Gestore  Impianto  di  Demolizione  e
Rottamazione Veicoli Fuori Uso 
VIII. Nella Sezione 2 della scheda SISTRI sono riportati  i  seguenti
campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impianto 
- RAPPRESENTANTE LEGALE: nome e cognome del rappresentante legale 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale. 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede dell'impianto  di  demolizione  e  rottamazione
veicoli fuori uso 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'unita' locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
- AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE: estremi  autorizzazione/registrazione
dell'impianto 
- REGISTRAZIONE EMAS O ISO: numero di registrazione EMAS o ISO. 
- POTENZIALITA' DELL'IMPIANTO (kg/ anno): quantita'  di  rifiuti  che
l'impianto puo' smaltire in un anno 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare 
 
Sezione 3 - Sezione Spedizione 
IX. Nella Sezione 3 della scheda SISTRI  sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- LA SPEDIZIONE E' IN ATTESA DI VERIFICA ANALITICA: indicazione se  i
rifiuti sono depositati  presso  l'impianto  in  attesa  di  verifica
analitica 
- LA SPEDIZIONE E' STATA: indicazione se la spedizione e' stata 
- accettata per intero 
- accettata parzialmente 
- respinta 
- QUANTITATIVO RICEVUTO: quantitativo accettato espresso in kg. 
 
Sezione 4 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
X. Nella Sezione 4 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
Sezione  5  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
XI. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 6 - Annotazioni 
XII. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Sezione 7 - Sezione impianto 
XIII. Nella Sezione 7 della scheda SISTRI sono riportati  i  seguenti
campi: 
- GIACENZA: quantita' di rifiuti in giacenza al 30/06 e al  31/12  in
kg. 
- MESSA IN RISERVA: indicazione della quantita'  di  rifiuti  che  al
30/06 e al 31/12 di ogni anno sono stati sottoposti all'operazione di
messa in riserva ma non  sono  stati  ancora  avviati  al  successivo
trattamento 
- QUANTITA' AL REIMPIEGO SEMESTRALE: quantita' cumulativa per tutti i
materiali e componenti derivanti dai rifiuti da rottamazione  avviata
a reimpiego 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI - GESTORE IMPIANTO DI FRANTUMAZIONE
VEICOLI FUORI USO 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Registro Cronologico del gestore e' compilato  nel  momento  in
cui il delegato dell'impianto prende in carico i rifiuti. 
 
Registro Cronologico 
 
II. Nel Registro Cronologico della Scheda  SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- VEICOLI D.LGS. 209/2003: rifiuti disciplinati dal D.Lgs. 209/2003 
- VEICOLI art. 231 D.LGS. 152/2006: rifiuti disciplinati  dall'  art.
231 del D.Lgs. 152/2006 
- NUMERO: quantita' di veicoli conferiti 
- PESO: peso complessivo dei veicoli conferiti in kg. 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico") alla quale si riferisce
la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di carico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese di provenienza del rifiuto 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE e  INDIRIZZO
del soggetto da cui ha origine il rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice previsto dall'allegato III
e  IV  del  Regolamento  sulle  spedizioni   transfrontaliere   della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle schede SISTRI a  cui
si riferisce la riga della tabella. 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
 
Registro Cronologico Altri Rifiuti 
 
III. Il Registro Cronologico e' relativo ai rifiuti speciali gestiti,
diversi dai veicoli fuori uso. 
E' compilato nel momento in cui il delegato dell'impianto  prende  in
carico un rifiuto. 
IV. Nel Registro Cronologico del gestore  impianto  di  frantumazione
sono riportati i seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico") alla quale si riferisce
la registrazione 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- QUANTITA': quantita' del rifiuto preso in carico in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI PROVENIENZA: Paese estero di provenienza del rifiuto 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione del NOME e INDIRIZZO del  soggetto
da cui ha origine il rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
V. Il gestore continua la compilazione della scheda SISTRI aperta dal
produttore del rifiuto riempiendo le specifiche sezioni. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
VI. Nella Sezione 1 della scheda SISTRI  sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data di apertura inserita dal sistema SISTRI 
VII. Nella Sezione 2 della scheda SISTRI sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impianto 
- RAPPRESENTANTE LEGALE nome e cognome del rappresentante legale 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale. 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede dell'impianto di  frantumazione  veicoli  fuori
uso 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
- AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE: estremi  autorizzazione/registrazione
dell'impianto 
- REGISTRAZIONE EMAS O ISO: numero di registrazione EMAS o ISO 
- POTENZIALITA' DELL'IMPIANTO (kg/anno):  quantita'  di  rifiuti  che
l'impianto puo' smaltire in un anno 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare. 
 
Sezione 3 - Sezione Consegna Rifiuti 
VIII. Nella Sezione 3 della scheda SISTRI sono riportati  i  seguenti
campi: 
- 
LA SPEDIZIONE E' IN ATTESA DI VERIFICA ANALITICA:  indicazione  se  i
rifiuti sono depositati  presso  l'impianto  in  attesa  di  verifica
analitica 
- LA SPEDIZIONE E' STATA: indicazione se la spedizione e' stata 
- accettata per intero 
- accettata parzialmente 
- respinta 
- QUANTITATIVO RICEVUTO: quantitativo accettato espresso in Kg. 
 
Sezione 4 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
IX. Nella Sezione 4 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione  5  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
X. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 6 - Annotazioni 
XI. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Sezione 7 - Sezione impianto 
XII. Nella Sezione 7 della scheda SISTRI sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- GIACENZA: quantita' di rifiuti in giacenza al 30/6 e al 31/12 in kg 
- PROLER PRODOTTO ANNUALMENTE: PROLER prodotto annualmente in kg 
- DESTINATARI DEL PROLER: 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del destinatario del PROLER 
- CODICE FISCALE: codice fiscale del destinatario del PROLER 
- QUANTITA': quantita' del PROLER in kg. 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI - CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Centro di Raccolta dei rifiuti deve annotare nell'Area Registro
Cronologico della Scheda SISTRI le informazioni sulle caratteristiche
qualitative e quantitative del rifiuto conferito. 
 
Registro Cronologico Centro di Raccolta Rifiuti 
 
II. Nell'Area Registro Cronologico della Scheda SISTRI sono riportati
i seguenti campi 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico"/"scarico") alla quale si
riferisce la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
-  TIPOLOGIA  RAEE:  indicazione  della  tipologia   trattata   (RAEE
domestici/RAEE professionali) 
- RAEE  PROFESSIONALI  (CATEGORIA  ALLEGATO  1A):  indicazione  della
categoria di RAEE professionali  secondo  l'allegato  1A  del  D.Lgs.
151/2005 
- RAEE DOMESTICI (CATEGORIA ALLEGATO 1A): indicazione della categoria
di RAEE domestici secondo l'allegato 1A del D.Lgs. 151/2005 
- QUANTITA':  quantita'  dei  rifiuti  prodotti  o  presi  in  carico
espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE e  INDIRIZZO
del soggetto da cui ha origine il  rifiuto  e  nel  caso  di  rifiuti
urbani, l'indicazione del nome e del codice fiscale del Comune, della
provincia di appartenenza e del CAP 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE:  Ragione  Sociale  e  indirizzo  completo
dell'impianto di destinazione 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
III.  Il  delegato  del  Centro  di  Raccolta  Rifiuti  continua   la
compilazione dell'Area Movimentazione  Rifiuto  della  scheda  SISTRI
aperta dal produttore del rifiuto. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
IV. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA : data inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica Gestore Centro di Raccolta rifiuti 
V. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impianto 
- RAPPRESENTANTE LEGALE nome e cognome del rappresentante legale 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale. 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede dell'impianto di  frantumazione  veicoli  fuori
uso 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
- AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE: estremi  autorizzazione/registrazione
dell'impianto 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare. 
 
Sezione 3 - Rifiuti verso l'Estero 
VI. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
- RIFIUTO DESTINATO  ALL'ESTERO:  indicazione  se  il  rifiuto  viene
inviato all'Estero 
- QUANTITATIVO: quantita' del rifiuto prodotto da inviare  all'Estero
espresso in kg 
- COD. REG. 1013/2006/CE: specifico codice  previsto  dagli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI DESTINAZIONE: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE:  indicazione  del  nome  dell'impianto  e
dell'indirizzo completo dell'impianto di destinazione 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il documento  di  movimento
della spedizione transfrontaliera di rifiuti ovvero Allegato  VII  al
Regolamento 1013/2006 nel caso dei rifiuti dell'Elenco Verde. 
 
Sezione 4 - Sezione Consegna Rifiuti 
VII. Nella Sezione 4 della scheda SISTRI sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- LA SPEDIZIONE E' STATA: indicazione se la spedizione e' stata 
- accettata per intero 
- accettata parzialmente 
- respinta 
- QUANTITATIVO RICEVUTO: quantitativo accettato espresso in Kg. 
 
Sezione 5 - Destinatario 
VIII. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di destinazione 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'azienda di destinazione 
- CODICE FISCALE dell'impresa 
-   AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:   estremi   di   autorizzazione   o
registrazione dell'impianto di destinazione 
 
Sezione 6 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
IX. Nella Sezione 6 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione  7  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
X. Nella Sezione 7 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 8 - Annotazioni 
XI. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI - CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI URBANI
DELLA REGIONE CAMPANIA DI CUI ALL'ART.183, COMMA 1  LETTERA  MM)  DEL
D.LGS. N. 152/2006" 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Registro Cronologico del gestore e' compilato  nel  momento  in
cui il delegato dell'impianto prende in carico i rifiuti. 
Registro Cronologico Centro di Raccolta Rifiuti Urbani della  Regione
Campania 
II. Nell'Area Registro Cronologico della Scheda SISTRI sono riportati
i seguenti campi 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico"/"scarico") alla quale si
riferisce la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- RAEE DOMESTICI (CATEGORIA ALLEGATO 1A): indicazione della categoria
di RAEE domestici secondo l'allegato 1A del D.Lgs. 151/2005 
- QUANTITA':  quantita'  dei  rifiuti  prodotti  o  presi  in  carico
espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
-   CONFERITO   DA:   indicazione   della   tipologia   di   soggetto
(privato/altro soggetto) 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione del  NOME  e  CODICE  FISCALE  del
Comune o del soggetto rifiuto che ha conferito il rifiuto  (nel  caso
di diverso da privato) 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE:  Ragione  Sociale  e  indirizzo  completo
dell'impianto di destinazione 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
III. Il delegato del Centro di Raccolta Rifiuti Urbani della  Regione
Campania continua la compilazione  dell'Area  Movimentazione  Rifiuto
della scheda SISTRI aperta dal produttore del rifiuto. 
 
Sezione 1 - Identificativo Scheda 
IV. Nella Sezione 1 sono riportati i seguenti campi: 
- ID e SERIE: identificativo  univoco  del  documento,  assegnato  in
maniera sequenziale dal sistema SISTRI 
- DATA: data inserita dal sistema SISTRI 
 
Sezione 2 - Sezione Anagrafica Gestore  Centro  di  Raccolta  Rifiuti
Urbani Regione Campania 
V. Nella Sezione 2 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impianto 
- RAPPRESENTANTE LEGALE nome e cognome del rappresentante legale 
- SEDE LEGALE: indicazione della sede legale dell'impresa 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE E CAP:  indirizzo  completo  della
sede legale 
-  CODICE  ISTAT  ATTIVITA':  codice  identificativo   dell'attivita'
economica principale esercitata nell'unita' locale. 
- CODICE FISCALE del soggetto dichiarante 
- UNITA' LOCALE: sede dell'impianto di  frantumazione  veicoli  fuori
uso 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Unita' Locale 
-  NUMERO  ADDETTI  UNITA'  LOCALE:  numero  di  dipendenti  indicato
all'atto dell'iscrizione al SISTRI o con successive comunicazioni  di
modifica 
-   ISCRIZIONE   ALBO   NAZIONALE   GESTORI    AMBIENTALI:    estremi
dell'iscrizione all'Albo Gestori Ambientali 
-  PERSONA  DA  CONTATTARE:  nome,  cognome,  numero  di  telefono  e
indirizzo mail della persona da contattare. 
 
Sezione 3 - Rifiuti verso l'Estero 
VI. Nella Sezione 3 sono riportati i seguenti campi: 
- RIFIUTO DESTINATO  ALL'ESTERO:  indicazione  se  il  rifiuto  viene
inviato all'Estero 
- QUANTITATIVO: quantita' del rifiuto prodotto da inviare  all'Estero
espresso in kg 
- COD. REG. 1013/2006/CE: lo specifico codice di  cui  agli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- PAESE DI DESTINAZIONE: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE:  indicazione  del  nome  dell'impianto  e
dell'indirizzo completo dell'impianto di destinazione 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg. (CE) 1013/2006 
- ALLEGA DOCUMENTO: tasto da cui inserire il documento  di  movimento
della spedizione transfrontaliera di rifiuti ovvero Allegato  VII  al
Regolamento 1013/2006 nel caso dei rifiuti dell'Elenco Verde. 
 
Sezione 4 - Sezione Consegna Rifiuti 
VII. Nella Sezione 4 della scheda SISTRI sono  riportati  i  seguenti
campi: 
- QUANTITATIVO RICEVUTO: quantitativo accettato espresso in Kg. 
 
Sezione 5 - Destinatario 
VIII. Nella Sezione 5 sono riportati i seguenti campi: 
- RAGIONE SOCIALE: Ragione sociale dell'impresa di destinazione 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'azienda di destinazione 
- CODICE FISCALE dell'impresa 
-   AUTORIZZAZIONE/REGISTRAZIONE:   estremi   di   autorizzazione   o
registrazione dell'impianto di destinazione 
 
Sezione 6 - Intermediario/Commerciante senza detenzione 
IX. Nella Sezione 6 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA INTERMEDIARIO/COMMERCIANTE:  indicazione  della  eventuale
presenza   della   figura    dell'Intermediario/Commerciante    senza
detenzione 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale dell'impresa 
-  INDIRIZZO,  N.,  PROVINCIA,  COMUNE  E  CAP:  indirizzo   completo
dell'Intermediario/Commerciante di rifiuti senza detenzione 
- CODICE FISCALE dell'Intermediario/Commerciante senza detenzione 
- ISCRIZIONE ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: numero di  iscrizione
rilasciata  dall'Albo  Nazionale  Gestori  Ambientali   (Informazione
obbligatoria    quando     sara'     iscrivibile     la     categoria
Intermediario/Commerciante   presso    l'Albo    Nazionale    Gestori
Ambientali). 
 
Sezione  7  -  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero   di
particolari tipologie di rifiuti 
X. Nella Sezione 7 sono riportati i seguenti campi: 
- PRESENZA CONSORZIO: presenza di un Consorzio per il  riciclaggio  e
recupero di particolari tipologie di rifiuti come intermediario 
- RAGIONE SOCIALE: ragione sociale del Consorzio 
- INDIRIZZO, N., PROVINCIA, COMUNE  E  CAP:  indirizzo  completo  del
Consorzio per il riciclaggio e recupero di particolari  tipologie  di
rifiuti come intermediario 
- CODICE FISCALE del Consorzio 
 
Sezione 8 - Annotazioni 
XI. ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA  SISTRI  -  COMMERCIANTE/INTERMEDIARIO  DI
RIFIUTI SENZA DETENZIONE 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Commerciante/Intermediario di rifiuti speciali senza detenzione
deve annotare nell'Area  Registro  Cronologico  della  Scheda  SISTRI
entro 10 giorni dall'avvenuta transazione del rifiuto le informazioni
sulle caratteristiche qualitative e quantitative del rifiuto  oggetto
della transazione stessa. 
II. A seguito della movimentazione dei rifiuti ed ogni qualvolta  sia
inserita la presenza dell'intermediario/commerciante di rifiuti senza
detenzione, e'  compilata  la  riga  dell'Area  Registro  Cronologico
corrispondente alla movimentazione effettuata. 
Registro Cronologico Intermediario/Commerciante di  Rifiuti  Speciali
senza detenzione 
III.  Nell'Area  Registro  Cronologico  della  Scheda   SISTRI   sono
riportati i seguenti campi 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico") alla quale si riferisce
la registrazione 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- QUANTITA': quantita' dei rifiuti intermediati in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
- ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE e  INDIRIZZO
del soggetto da cui ha origine il rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: lo specifico codice di  cui  agli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg.(CE) 1013/2006  relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg.(CE) 1013/2006 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
Nell'Area Movimentazione  Rifiuto  il  Commerciante/Intermediario  di
rifiuti speciali senza detenzione visualizza le Schede SISTRI -  Area
Movimentazione nelle quali la movimentazione e' stata terminata e  in
cui  e'  stato  indicato   come   "Intermediario/Commerciante   senza
detenzione". 
 
DESCRIZIONE  TECNICA  SCHEDA  SISTRI  -  CONSORZI  ISTITUITI  PER  IL
RECUPERO ED IL RICICLAGGIO DI PARTICOLARI TIPOLOGIE DI RIFIUTI 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Il Consorzio deve annotare nell'Area  Registro  Cronologico  della
Scheda SISTRI entro 10 giorni dall'avvenuta transazione  del  rifiuto
le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative  del
rifiuto oggetto della transazione stessa. 
II. A seguito della movimentazione dei rifiuti ed ogni qualvolta  sia
inserita la presenza del Consorzio, e' compilata  la  riga  dell'Area
Registro Cronologico corrispondente alla movimentazione effettuata. 
IMPORTANTE:  Tale  sezione  sara'   visualizzata   ed   eventualmente
compilata  dal  Consorzio  per  il  riciclaggio  ed  il  recupero  di
particolari  tipologie  di  rifiuti  solo  quando  e'  inserito   dal
produttore/detentore come intermediario/consorzio 
 
Registro Cronologico Consorzio 
 
I. Nell'Area Registro Cronologico della Scheda SISTRI sono  riportati
i seguenti campi 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONI: operazione ("carico") alla quale si riferisce
la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare 
- CER: Codice Europeo del Rifiuto caricato 
- DENOMINAZIONE CER: denominazione del rifiuto sulla base dell'Elenco
Europeo dei Rifiuti 
- DESCRIZIONE: indicazione dell'aspetto esteriore dei rifiuti tale da
consentire di  identificare  il  rifiuto  con  il  massimo  grado  di
accuratezza 
- QUANTITA': quantita' dei rifiuti intermediati espressa in kg 
- STATO FISICO: stato fisico corrispondente al rifiuto 
- CARATTERISTICHE DI PERICOLO: (solo nel  caso  di  rifiuti  speciali
pericolosi)       caratteristica/caratteristiche        che        si
riferisce/riferiscono  al   rifiuto,   individuate   all'Allegato   I
(Caratteristiche di pericolo per i rifiuti) del decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 
- PAESE DESTINATARIO: Paese estero di destinazione del rifiuto 
-ORIGINE DEL RIFIUTO: indicazione della RAGIONE SOCIALE  e  INDIRIZZO
del soggetto da cui ha origine il rifiuto 
- COD. REG. 1013/2006/CE: lo specifico codice di  cui  agli  Allegati
III e IV del  Regolamento  sulle  spedizioni  transfrontaliere  della
Comunita' Europea 
- CODICE DELL'ELENCO VERDE DEI RIFIUTI: codice dell'Elenco  Verde  di
cui   all'Allegato   III    del    Regolamento    sulle    spedizioni
transfrontaliere della Comunita' Europea 
-  NUMERO  NOTIFICA:  numero  di  notifica  di  cui  alla  casella  1
dell'allegato I B del Reg.(CE) 1013/2006  relativo  al  documento  di
movimento per le spedizioni transfrontaliere 
- NUMERO DI SERIE DELLA SPEDIZIONE: numero  di  cui  alla  casella  2
dell'allegato I B del Reg.(CE) 1013/2006 
- RIFIUTO DESTINATO A: operazione di  gestione  tra  quelle  previste
negli allegati B e C del decreto legislativo 3 aprile 2006,  n.  152.
E' possibile indicare una sola operazione di recupero/smaltimento per
ciascun rifiuto identificato da un codice CER e da una quantita' 
- ID SCHEDA SISTRI: identificativi univoci delle Aree  Movimentazioni
delle Schede SISTRI a cui si riferisce la riga della tabella 
- PESO  VERIFICATO  A  DESTINO:  quantitativo  rifiuto  verificato  a
destino 
- IMPIANTO DI DESTINAZIONE: indicazione della destinazione, nel  caso
di operazioni di recupero e smaltimento intermedie; 
- ANNOTAZIONI: eventuali annotazioni. 
FIRMA: l'Area deve essere firmata dall'utente ad ogni inserimento e/o
modifica dei dati. 
 
Area Movimentazione Rifiuto 
 
Nell'Area Movimentazione Rifiuto il Consorzio  visualizza  le  Schede
SISTRI - Area Movimentazione nelle quali la movimentazione  e'  stata
terminata e in cui e' stato indicato come "Consorzio". 
 
DESCRIZIONE TECNICA SCHEDA SISTRI SOGGETTI DI CUI ALL' ART. 3,  COMMA
1, LETTERE G) ED H) DEL PRESENTE REGOLAMENTO 
 
Area Registro Cronologico 
 
I. Nel Registro Cronologico della  Scheda  SISTRI  sono  riportati  i
seguenti campi: 
- CODICE OPERAZIONE: progressivo numerico  della  riga  del  Registro
Cronologico 
- DATA: data dell'operazione 
- TIPOLOGIA OPERAZIONE: operazione ("carico"/"scarico") alla quale si
riferisce la registrazione 
-  RIFERIMENTO  OPERAZIONE  CARICO:  numeri   che   identificano   le
operazioni di carico. Tali numeri mettono in relazione  la  specifica
operazione di scarico con i carichi che si vogliono movimentare