(Protocollo-Relazione tecnica)
 
RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA DELLE CARATTERISTICHE EDILIZIE 
 
  Il centro polifunzionale di Villa  Gualino  e'  costituito  da  tre
nuclei autonomi ma interconnessi, organizzati per ospitare 
  differenti attivita'. 
  Il primo di essi, la "palazzina", che  coincide  con  il  cosidetto
-settore A-, svolge da tempo funzione ricettivo- alberghiera. 
  Per il secondo  nucleo,  il  "corpo  inferiore",  che  comprende  i
cosiddetti "settori B1 e B2, C1 e C2, D",  e'  stato  definitivamente
previsto l'utilizzo ad attivita' di terziario avanzato:  il  "settore
B1" come centro conferenze, i "settori B2, C1  e  C2.  D"  come  sede
della Fondazione CEE Task Force Risorse Umane. I "settori  B1  e  B2"
sono in corso di ultimazione. I "settori C1 e C2,  D"  devono  ancora
essere ristrutturati. 
  Il terzo nucleo,  che  coincide  con  il  cosiddetto  "settore  E",
comprendera' la costruzione di un ristorante  self-service  e  di  un
nucleo autonomo di uffici, e la sistemazione definitiva a  parcheggi,
giardino e parco dell'intera superficie della  proprieta'  libera  da
costruzioni. 
  L'organizzazione complessiva,  la  distribuzione,  la  forma  e  la
dimensione dei  singoli  locali  dei  "settori  B2,  C1  e  C2"  sono
puntualmente specificate nei disegni di progetto  e,  per  B2,  anche
nello stato attuale del fabbricato.  Per  il  "settore  D"  e'  stato
elaborato un progetto di larga massima in attesa delle  piu'  precise
indicazioni che verranno fornite dalla Fondazione CEE. 
  La ristrutturazione  e  la  riqualificazione  di  tutti  i  settori
saranno - o gia' sono - eseguite con  criteri  costanti,  utilizzando
per  situazioni  analoghe  uguali  caratteristiche   tecnologiche   e
tecniche, uguali componenti e materiali. 
  Pertanto la descrizione delle opere, che qui segue, e'  valida  per
tutti i quattro settori. 
  Descrizione delle opere 
  -  Opere  di  fondazione,  sottomurazione  e  consolidamento  anche
mediante utilizzo di pali iniettati previa perforazione. 
  - Opere strutturali in elevazione in cls. armato. 
  -  Interventi  sulle  strutture  i-n  c.a.  orizzontali  esistenti,
mediante bonifica con betoncino  sull'estradosso;  demolizione  della
soletta rovescia e bonifica dell'intradosso. 
  - Strutture verticali  e  orizzontali  in  acciaio  a  sostegno  di
murature, travi, solai esistenti. 
  - Murature di  mattoni  pieni  a  completamento  e  risanamento  di
murature  esistenti;  paramento  di  mattoni   a   faccia   vista   a
completamento dei muri a faccia vista esistenti. 
  - Murature di blocchi semipieni termoisolanti per pareti  di  nuova
costruzione. 
  - Tramezzatura dei locali  in  muratura  di  mattoni  semipieni  di
spessore cm. 7 o cm. 12, secondo le indicazioni dei disegni. 
      La richiesta di adottare pareti mobili  (anziche'  tramezzi  in
muratura) per la suddivisione degli uffici, con  la  possibilita'  di
inserire in futuro una parete per  ogni  maschio  di  muro,  incontra
condizioni tecniche pressoche' proibitive se si  vuole  garantire  un
corretto isolamento acustico. Sussistono infatti numerose  e  gravose
difficolta'  tecniche  per  l'esecuzione  del  setto  di  separazione
acustica posto tra il controsoffitto e  l'intradosso  del  solaio  di
copertura (vedi nota in Appendice). 
  - Coperture piane a terrazzo eseguite con  strato  di  pendenza  in
argilla espansa, strato isolante in polistirene spessore cm. 4, manto
impermeabile a due strati di membrana plastobituminosa,  massetto  in
cls spessore cm. 4, pavimento in pietrini di cemento e cotto  toscano
non gelivo. 
  - Coperture piane a  transito  veicolare  eseguite  con  strato  di
pendenza  in  cls,  manto  impermeabile  a  due  strati  di  membrana
plasto-bituminosa,  strato  di  base  in  misto  granulare   bitumato
spessore cm. 12, tappeto di usura di pietrischetto bitumato  spessore
cm. 4, polvere di frantoio. 
  -  Impermeabilizzazioni  verticali   con   membrana   prefabbricata
bituminosa  tra  due  spalmature  di  primer  bituminoso,  strato  di
protezione di polistirolo spessore cm. 3. 
  - Soffittature interne in  doghe  di  alluminio  preverniciato  con
modulo cm. 20, cartonfeltro e lana di vetro posti superiormente. 
  - Soffittature interne dei corridoi in cartongesso  con  indice  di
reazione al fuoco = 1. 
  - Soffittature esterne in lamiera metallica ondulata  e  stirata  a
supporto di strato di malta cementizia spessore cm. 3. 
  - Isolamenti termici verticali in polistirene spessore  cm.  4  nei
parapetti delle finestre e nelle nuove murature. 
  - Isolamenti termici orizzontali  in  polistirene  spessore  cm.  4
ricoperto da cartonfeltro sopra le soffittature esterne. 
  - Intonaco esterno pietrificante con colori minerali su rinzaffo in
malta di cemento. 
  - Isolamento acustico sotto ogni  tramezzo  nuovo,  con  strato  di
conglomerato di granulato di gomma spessore mm. 5. 
  - Intonaco interno con malta di calce idraulica e arricciatura  -in
malta di calce dolce. 
  - Pavimenti interni di tutti i locali principali in  piastrelle  di
gres porcellanato 40 x 40 "Corindo" della "Graniti  Fiandre";  per  i
locali di piccole dimensioni lo stesso materiale ma 30 x 30.  Passata
in marmo bianco "Carrara" spessore cm. 2. 
  - Pavimenti delle centrali tecniche in gres rosso antiscivolo 7,5 x
15. 
  - Pavimentazioni stradali con fondazione in misto granulare  anidro
spessore cm. 30 minimo, base in misto granulare bitumato spessore cm.
12, tappeto di  usura  in  pietrischetto  bitumato  spessore  cm.  4,
polvere di frantoio. 
  -  Marciapiedi  esterni  con  tappeto  in  pietrischetto   bitumato
spessore cm. 2,5 su massetto in c.a. e cordoli in pietra di Luserna. 
  - Pavimenti del porticato in pietra di Lucerna 40  x  40  in  campi
definiti da passate o cordoli in pietra di Luserna. 
  - Marciapiedi della corte interna con pietrini di cemento  e  fasce
di cotto toscano racchiusi in cordoli in cls, su massetto in c.a. 
  - Rivestimenti  interni  per  servizi  igienici  in  piastrelle  di
ceramica smaltata 20 x 20 o 15 x 15. 
  - Opere esterne  di  finitura  in  pietra  di  Luserna:  copertine,
zoccoli,  davanzali,  soglie,  gradini  a  massello   e   a   lastra,
architravi, basamenti delle piramidi vetrate. 
  - Zoccoli interni: in marmo bianco "Carrara" h. cm. 10 su  tutti  i
pavimenti in gres porcellanato; in gres rosso su  pavimenti  in  gres
rosso; in acciaio inox per i pilastri in acciaio circolari. 
  - Scale esterne di sicurezza totalmente in acciaio zincato a caldo:
strutture, gradini, ripiani, parapetti, mancorrenti. 
  - Scale interne eptagonali e circolari in  marmo  bianco  "Carrara"
spessore cm. 2 e cm. 3, zoccolino h. cm. 10. 
  - Scale alle sottocentrali tecniche in  elementi  prefabbricati  di
c.a. 
  - Soglie, davanzali, copertine interne in  marmo  bianco  "Carrara"
spessore cm. 3. 
  - Serramenti esterni in alluminio spessore mm. 55, con  ossidazione
anodica minimo 15 micron, elettrocolorazione  e  satinatura  chimica;
battute  in  neoprene;  controtelaio  in   acciaio   zincato;   tende
avvolgibili esterne a rullo in tessuto alveolare in fibra di vetro  e
PVC con comando ad asta oscillante e cassonetti in alluminio. 
  - Serramenti  esterni  in  acciaio  per  i  locali  delle  centrali
tecniche. 
  - Serramenti interni  vetrati  in  alluminio,  con  caratteristiche
analoghe a quelli esterni, controtelaio in acciaio zincato. 
  - Porte interne con controtelaio in acciaio zincato,  telaio  fisso
in alluminio con caratteristiche analoghe  a  quelle  per  serramenti
esterni, con sezione a cannocchiale, pannello  porta  pieno  spessore
mm. 48 in tamburato di legno e due compensati da mm. 5, rivestito con
laminato plastico melaminico. 
  - Porte in acciaio, antincendio, vetrate, omologate per  classe  di
resistenza al fuoco REI 60'. 
  - Porte in acciaio, antincendio, piene o con oblo diametro cm.  40,
omologate per resistenza al fuoco REI 50'. 
  - Stipiti e architravi di ascensori, di porte e vetrate in acciaio,
eseguiti in alluminio  con  caratteristiche  analoghe  a  quelle  dei
serramenti esterni. 
  Maniglioni, maniglioni antipanico, apparati antincendio,  pompe  di
chiusura, serrature elettriche su serramenti esterni e  interni,  ove
occorra. 
  - Griglie pedonabili e carrabili, con struttura principale  (mobile
ove  richiesto)  in  profilati  normali,   struttura   secondaria   a
racchiudere i pannelli di griglia eseguita con lame a interspazio non
maggiore di cm. 1,5; il tutto zincato a caldo. 
  - Griglie in alluminio a schermatura  dei  lucernari  dei  corridoi
della manica bassa. 
  - Mancorrenti in tubo  di  acciaio  per  scale  esterne,  parapetti
terrazze, scale interne circolari ed eptagone. 
  - Parapetto delle scale eptagone in tubi  e  profilati  in  acciaio
verniciato a fuoco e lastre di vetro temperato. 
  - Mancorrente di sicurezza in alluminio rinforzato per le  finestre
del primo piano con parapetto di altezza inferiore a cm. 100. 
  - Pareti e parapetti in vetrocemento con diffusori a camera  d'aria
spessore  cm.  8  contenuti  in  telai  in  acciaio,  per  le   scale
eptagonali. 
  - Opere da lattoniere in rame per le copertine  dei  basamenti  dei
lucernari; bocchettoni in piombo spessore 20/10 mm. per gli  imbocchi
dei tubi pluviali nel terrazzo. 
  - Vetri: - vetrate a camera d'aria per serramenti esterni; 
          - vetrate a camera d'aria con due vetri stratificati per le
porte esterne; 
          -  vetrate  a  camera  d'aria   con   cristallo   temperato
riflettente esterno spessore mm. 8  e  stratificato  interno  per  le
piramidi vetrate; 
          - vetri stratificati per porte interne; 
          - vetri stratificati Ignistop 60' per le porte  tagliafuoco
interne. 
  - Lucernari in metacrilato opale con camera d'aria, dimensioni  100
x 200, con basamento in profilato di alluminio e guarnizioni. 
  - Decorazione delle pareti dei locali  di  uso  comune  con  smalto
gliceroftalico a due mani previa imprimitura. 
  - Decorazione di  pareti  e  soffitti  di  uffici,  servizi,  e  di
soffitti dei locali di  uso  comune  con  idropittura  lavabile,  con
almeno il 30% di resine, a due mani previa imprimitura. 
  - Trattamento delle superfici murarie esterne con  applicazione  di
idrorepellente al silicone a due mani, a rifiuto. 
  - Decorazione delle opere in ferro non preverniciate con  due  mani
di smalto sintetico previa preparazione con protezione antiruggine o,
per le superfici zincate, con speciale aggrappante. 
  - Protezione delle strutture in. acciaio con  vernice  intumescente
per resistenza al fuoco REI 45', previa preparazione antiruggine. 
  - Formazione di tappeto erboso  e  piantumazione  di  alberi  nella
corte principale.