Art. 12.
  1. Il  prefetto  di  Bari  -  commissario  delegato  ai  sensi  del
precedente  art. 1, comma 2, per la realizzazione degli interventi di
propria   competenza  utilizza  le  risorse  rinvenienti  dai  quadri
economici   dei   progetti.  A  tali  fini  ove  necessario,  dispone
indistintamente   delle  economie  conseguite,  ivi  comprese  quelle
rinvenienti dai ribassi d'asta.
  2. Per  la  realizzazione  dell'impianto  depurativo  del comune di
Bisceglie, il prefetto di Bari - commissario delegato si avvale:
    delle  risorse individuate dal decreto del commissario delegato -
presidente della regione Puglia n. 213/CD/A del 25 ottobre 2001, pari
a Euro 3.661.162,95 (lire 7.089 milioni);
    di  Euro  516.342,23  (lire  1.000  milioni)  gia'  assegnate con
decreto del Ministro dell'ambiente del 20 ottobre 1997;
    di eventuale altro finanziamento regionale, ovvero delle economie
rinvenienti dai ribassi d'asta.
  3. Il prefetto di Bari - commissario delegato, qualora si manifesti
l'impossibilita'  di realizzare un intervento di propria competenza o
si  renda  necessario  procedere  a  nuovo affidamento, ne dispone il
trasferimento  al  presidente  della  regione  Puglia  -  commissario
delegato, con le relative risorse finanziarie.