(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica
    Il  consiglio  comunale  di  Narbolia (Oristano), rinnovato nelle
consultazioni  elettorali  del 29 novembre 1998, risulta composto dal
sindaco e da dodici consiglieri.
    In  data  8  aprile  2002  si  sono dimessi sei consiglieri ed il
giorno   successivo,  9 aprile  2002,  altri  tre  consiglieri  hanno
presentato le proprie dimissioni dalla carica.
    Il consiglio comunale ha provveduto, in data 18 aprile 2002, alla
surroga  di  cinque  consiglieri  dimissionari.  Tre  dei consiglieri
subentrati  hanno  immediatamente  rassegnato  le  dimissioni  ed  il
consiglio  non  ha  potuto  piu'  procedere  ad  alcuna  surroga  per
esaurimento delle due liste presenti.
    Si  e'  pertanto  determinata  l'ipotesi dissolutoria dell'organo
elettivo, ridottosi a meno della meta' dei suoi componenti.
    Il  prefetto  di Oristano, pertanto, ritenendo essersi verificata
l'ipotesi  prevista  dall'art.  141,  comma  1,  lettera b), n. 4 del
decreto   legislativo   18 agosto   2000,  n.  267,  ha  proposto  lo
scioglimento  del  consiglio  comunale sopracitato, disponendone, nel
contempo,  con  provvedimento  n.  1293/Gab.  del  20 aprile 2002, la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario,  per la
provvisoria gestione del comune.
    Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che nella specie
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
    Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio  comunale  di  Narbolia  (Oristano) ed alla nomina del
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dott. Gian Piero Ledda.
      Roma, 20 giugno 2002
                                    Il Ministro dell'interno: Scajola