Art. 3. Beni e servizi in economia E' ammesso il ricorso alle procedure di spesa in economia per l'acquisizione dei seguenti beni e servizi: a) partecipazione ed organizzazione di congressi, convegni, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni a carattere scientifico o culturale nell'interesse del Ministero, ivi comprese le spese necessarie per ospitare i relatori, per un importo fino a 130.000 euro; b) spese di informazione istituzionale, anche attraverso la realizzazione e la diffusione di testi, opuscoli, manifesti, audiovisivi, per un importo fino a 130.000 euro; c) servizi di consulenza, studi, ricerche, indagini, rilevazioni e progettazioni, per un importo fino a 130.000 euro; d) divulgazione di bandi di gara, di concorso o altre comunicazioni a mezzo stampa od altri mezzi di informazione, per un importo fino a 50.000 euro; e) acquisto di giornali, riviste, libri e pubblicazioni di vario genere e relativi abbonamenti, abbonamenti ad agenzie d'informazione, per un importo fino a 50.000 euro; f) rilegatura di libri e pubblicazioni, per un importo fino a 50.000 euro; g) servizi di traduzione e interpretariato, da liquidarsi su presentazione di fatture, qualora l'amministrazione non possa provvedervi con proprio personale ed eccezionalmente lavori di copia, da liquidarsi dietro presentazione di apposita fattura e da affidare unicamente a imprese commerciali nei casi in cui l'amministrazione non possa provvedervi con il proprio personale, per un importo fino a 50.000 euro; h) lavori di stampa, riproduzione, tipografia, litografia o realizzati per mezzo di tecnologia audiovisiva e informatica, per un importo fino a 50.000 euro; i) servizi di facchinaggio, trasporto, spedizione e nolo, spese di dogana, assicurazione, magazzinaggio e manovalanza, per un importo fino a 50.000 euro; j) acquisti di coppe, medaglie, diplomi ed altri oggetti per premi e benemerenze, per un importo fino a 50.000 euro; k) spese di rappresentanza, per un importo fino a 50.000 euro; l) acquisto di materiale di cancelleria, stampati ed altro materiale di facile consumo, per un importo fino a 130.000 euro; m) acquisto e manutenzione di terminali, personal computers, stampanti e materiale informatico di vario genere e spese per servizi informatici, per un importo fino a 130.000 euro; n) acquisto, manutenzione e riparazione di mobili, arredi, climatizzatori, fotocopiatrici ed altre attrezzature d'ufficio, per un importo fino a 130.000 euro; o) acquisto, noleggio, installazione, gestione e manutenzione di impianti e apparecchiature telefoniche, per un importo fino a 130.000 euro; p) spese per corsi di formazione, aggiornamento e perfezionamento del personale, partecipazione alle spese per corsi indetti da enti, istituti ed amministrazioni varie, per un importo fino a 130.000 euro; q) spese postali, telefoniche, telegrafiche, telematiche e di telecomunicazione in genere, per un importo fino a 130.000 euro; r) spese per consumo di energia elettrica, acqua, gas e per riscaldamento, per un importo fino a 130.000 euro; s) polizze di assicurazione, per un importo fino a 130.000 euro; t) servizi di pulizia, derattizzazione, disinfestazione dei locali in uso all'amministrazione, per un importo fino a 130.000 euro; u) smaltimento di rifiuti speciali e servizi analoghi, per un importo fino a 130.000 euro; v) gestione degli autoveicoli e di altri mezzi di trasporto: manutenzione, noleggio, custodia e rimessaggio; lavori di revisione e di riparazione; acquisto di parti di ricambio, di accessori e di materiali di consumo; provvista di carburanti e lubrificanti; funzionamento di autorimesse ed officine, compresi l'acquisto, la manutenzione e la riparazione dei relativi impianti ed attrezzi, per un importo fino a 130.000 euro; w) locazione per breve periodo di locali, compresi gli arredi e le attrezzature di funzionamento, per l'espletamento di concorsi, esami, cerimonie e manifestazioni connesse ai compiti d'istituto, quando i locali demaniali siano indisponibili o inidonei, per un importo fino a 130.000 euro; x) acquisto vestiario di servizio, per un importo fino a 130.000 euro; y) servizi di guardaroba: lavatura, stiratura e riordino di capi di vestiario, per un importo fino a 50.000 euro; z) acquisto, revisione e riparazione di apparecchi e strumenti antincendio ed antifurto; provvista di dispositivi per la protezione e la sicurezza sul lavoro, per un importo fino a 130.000 euro; aa) acquisto di medicinali, apparecchi e strumenti medicali e scientifici di esclusiva produzione estera, quando non sia possibile provvedervi con la normale procedura contrattuale, per un importo fino a 130.000 euro; bb) acquisto di prodotti chimici e farmaceutici, diagnostici, reagenti e altri materiali di consumo specifici per il funzionamento di sale mediche, ambulatori, laboratori e gabinetti di analisi; acquisto di materiali per campionature tecniche, per un importo fino a 130.000 euro; cc) spese minute di ordine corrente, non previste nei precedenti punti, per un importo fino a 20.000 euro; dd) beni e servizi di qualsiasi natura per i quali siano esperiti infruttuosamente i pubblici incanti o le licitazioni o le trattative private e non possa esserne differita l'esecuzione, per un importo fino a 130.000 euro; ee) acquisizione di beni e servizi nell'ipotesi di risoluzione di un precedente rapporto contrattuale e quando cio' sia ritenuto necessario o conveniente per assicurare la prestazione nel termine previsto dal contratto, per un importo fino a 130.000 euro; ff) acquisizione di beni e servizi nell'ipotesi di completamento delle prestazioni non previste dal contratto in corso, qualora non sia possibile imporne l'esecuzione nell'ambito dell'oggetto principale del contratto medesimo, per un importo fino a 130.000 euro; gg) acquisizione di beni e servizi nella misura strettamente necessaria, nel caso di contratti scaduti, nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, per un importo fino a 130.000 euro; hh) acquisizione di beni e servizi nelle misura strettamente necessaria, nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente nonche' di esecuzione del contratto, per un importo fino a 130.000 euro. ii) acquisizione di beni e servizi nei casi di eventi oggettivamente imprevedibili ed urgenti, al fine di scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose, nonche' a danno dell'igiene e salute pubblica o del patrimonio storico, artistico e culturale, per un importo fino a 130.000 euro; Si possono eseguire in economia, altresi', le spese seguenti, in casi di urgenza determinata da esigenze di carattere straordinario o eccezionale, ovvero quando sia indispensabile assicurare la continuita' dei servizi d'istituto la cui interruzione comporti danni all'amministrazione sanitaria o pregiudichi l'efficienza dei servizi medesimi: a) acquisto di sieri, vaccini, immunoderivati, specialita' medicinali, prodotti disinfettanti e disinfestanti e altri materiali sanitari di prima necessita' o di pronto impiego, per un importo fino a 130.000 euro; b) acquisto e riparazione di apparecchi medicali, strumenti ed arredi sanitari e scientifici, per un importo fino a 130.000 euro; c) spese di natura riservata per la lotta contro le sofisticazioni alimentari e per la repressione del traffico illecito degli stupefacenti, per un importo fino a 130.000 euro; Le ragioni che consentono, nei casi indicati nel precedente comma, il ricorso al sistema in economia devono essere espressamente menzionate nei singoli atti autorizzativi della spesa. Gli importi indicati nel presente articolo sono da intendersi con esclusione di I.V.A.