Art. 3.
                     Titoli di spesa informatici
  I mandati informatici sono localizzati sulla Tesoreria centrale. La
causale valutaria, i codici BIC e IBAN nel caso di pagamento mediante
accreditamento   in   conto   corrente  bancario  o  postale,  ovvero
l'indirizzo  del  beneficiario nel caso di pagamento a mezzo assegno,
sono  riportati nel campo relativo alla causale. Ove quest'ultimo sia
insufficiente  a  contenere  anche  la  descrizione della causale, le
amministrazioni  emittenti indicano gli estremi del protocollo di una
successiva  nota  integrativa  che  viene  trasmessa  alla  Tesoreria
centrale,  contenente  l'indicazione della causale di pagamento. Tale
nota fa riferimento agli estremi del mandato.
  Il  Ministero  degli affari esteri, per i propri pagamenti relativi
ad  ordini  di  rimessa a favore delle sedi all'estero emette mandati
informatici per l'importo globale dei pagamenti da eseguire indicando
la  prima  delle sedi all'estero beneficiarie seguita dalla locuzione
"ed  altri".  Per  tali  mandati,  in  allegato,  il  SICOGE (Sistema
informatico  di  contabilita'  gestionale finanziaria) invia al SIRGS
(Sistema  informatico della ragioneria generale dello Stato) e questi
all'amministrazione centrale della Banca d'Italia l'elenco delle sedi
beneficiarie contenente:
    gli estremi di riferimento del mandato;
    le  sedi  beneficiarie e il codice che consente di individuare il
funzionario delegato operante presso la sede all'estero in favore del
quale viene emesso l'ordine di rimessa;
    l'importo  spettante  a  ciascuna  sede  e la relativa causale di
pagamento;
    le modalita' di pagamento e gli altri elementi di cui all'art. 1;
    il   totale   degli  importi  ricompresi  nell'elenco,  che  deve
coincidere con l'importo del mandato.
  Le  relative  procedure  saranno  realizzate  previi accordi tra il
Ministero  degli  affari  esteri, la Banca d'Italia e il Dipartimento
della  ragioneria  generale  dello  Stato  - Ispettorato generale per
l'informatizzazione della contabilita' di Stato.
  I  pagamenti  di  cui  al  secondo  comma hanno valore di ordini di
rimessa.
  In  via  transitoria,  sino a che non siano realizzate le procedure
volte  a finalizzare automaticamente le disposizioni di pagamento sul
sistema  TARGET  (Trans european automated real time gross settlement
express   transfer,   Sistema   transeuropeo   di  bonifici  espressi
automatizzati a compensazione lorda in tempo reale), per i mandati di
cui  al  secondo  comma  il  Ministero degli affari esteri invia alla
predetta  amministrazione  della  Banca  d'Italia  il previsto elenco
delle  sedi  beneficiarie  con  gli  elementi  richiesti  su supporto
cartaceo e/o supporto magnetico.