(all. 1 - art. 1)
                                                            Appendice
1)  FORMULA  PER  IL  CALCOLO  DEI  CONTRIBUTI  SECONDO  LE MISURE IN
EQUIVALENTE SOVVENZIONE LORDO ED EQUIVALENTE SOVVENZIONE NETTO
Calcolo degli investimenti attualizzati:
   A = A in base 0 + A in base 1/q + A in base 2/q elevato a 2
calcolo  del  contributo  totale  attualizzato  alla data della prima
disponibilita':
Ca = A . q elevato a n . {ESL + ESN/[1 - (1/m) . t . F in base ap]}
valore della prima quota (pari al 30% del contributo totale nominale)
e in base 1 = C in base a . q elevato a z / (q elevato a z + 7/3)
valore  della  seconda  quota  (pari  al  70%  del  contributo totale
nominale)
e in base 2 = e in base 1 . 7/3
valore del contributo totale da erogare
E = e in base 1 + e in base 2
dove:
A  = ammontare degli investimenti del programma attualizzati all'anno
di avvio a realizzazione del programma;
A  in  base 0 = ammontare degli investimenti del programma effettuati
nell'anno solare di avvio a realizzazione del programma;
A  in  base 1 = ammontare degli investimenti del programma effettuati
nel  primo  anno  solare successivo a quello di avvio a realizzazione
del programma;
A  in  base 2 = ammontare degli investimenti del programma effettuati
nel  secondo anno solare successivo a quello di avvio a realizzazione
del programma;
q = (1 + i) = fattore di rivalutazione annua;
i  =  tasso  di  attualizzazione  annuo  vigente alla data di avvio a
realizzazione  del programma, espresso in punti percentuali/100 (es.:
per un tasso del 5,70%, i = 0,057;
C  in  base  a = contributo totale attualizzato alla data della prima
disponibilita';
e  in base 1 = ammontare della prima quota di contributo (pari al 30%
del contributo totale);
e  in base 2 = ammontare della prima quota di contributo (pari al 70%
del contributo totale);
E  =  ammontare  totale  del  contributo concedibile (somma delle due
quote);
n  =  numero  di  anni  solari  intercorrenti  tra  quello di avvio a
realizzazione del programma e quello della prima disponibilita' (n e'
negativo  nel  caso  in  cui  la disponibilita' della prima quota sia
antecedente  a  quella  di avvio a realizzazione del programma); es.:
avvio  del  programma  a  dicembre  2000, prima disponibilita' giugno
2001: n = 1; avvio febbraio 2001, prima disponibilita' giugno 2000: n
= -1;
z  =  numero  di  anni  solari  intercorrenti  tra quello della prima
disponibilita'  e quello della seconda disponibilita' (se entrambe le
quote  sono  erogate  nello stesso anno risulta z = 0; se, invece, la
seconda quota e' erogata nell'anno successivo risulta z = 1);
ESL  =  misura  massima delle agevolazioni in equivalente sovvenzione
lordo  consentita  per dimensione di impresa e ubicazione dell'unita'
locale,  espressa  in  punti percentuali/100 (es.: per una misura del
15%, ESL = 0,15);
ESN  =  misura  massima delle agevolazioni in equivalente sovvenzione
netto  consentita  per dimensione di impresa e ubicazione dell'unita'
locale,  espressa  in  punti percentuali/100 (es.: per una misura del
50%, ESN = 0,50);
t  =  aliquota  fiscale  vigente per le societa' di capitale (IRPEG e
IRAP)  alla  data  di  chiusura  dei  termini  di presentazione delle
domande, espressa in punti percentuali/100;
F in base ap = (qm - 1)/(i . qm) = fattore di accumulazione di m rate
annuali costanti posticipate;
m = numero medio di esercizi (ponderato con le spese per capitoli) in
cui,  convenzionalmente, ciascuna delle quote erogate concorre, parte
direttamente  e  parte  indirettamente,  alla  formazione del reddito
dell'impresa beneficiaria (si veda la circolare al punto 6.1).
2)  FORMULA  PER  L'ATTUALIZZAZIONE  DEGLI  AIUTI "DE MINIMIS" PER LA
VERIFICA DEL LIMITE DI 100.000 EURO
CA=C in base 1 (1+ i)elevato a -n1 + C in base 2 (1+ i) elevato a -n2
CA = valore attualizzato del contributo;
C in base 1 = ammontare della prima quota di contributo;
C in base 2 = ammontare della seconda quota di contributo;
i = tasso di attualizzazione;
n1  =  numero  di  anni  solari che intercorrono tra quello in cui e'
ipotizzata  l'erogazione  della  prima  quota  di contributo e quello
della concessione;
n2  =  numero  di  anni  solari che intercorrono tra quello in cui e'
ipotizzata  l'erogazione  della  seconda quota di contributo e quello
della concessione;
3)   FORMULA   PER   LA   NORMALIZZAZIONE  DEGLI  INDICATORI  PER  LA
GRADUATORIA:
I in base n = (I in base i - M) / D
dove:
I in base n = valore normalizzato del singolo indicatore
I in base i = valore da normalizzare del singolo indicatore
M = media degli N valori da normalizzare
N  =  numero  dei  valori della serie (il numero dei valori e' pari a
quello delle iniziative da inserire nella graduatoria)
D  =  deviazione  standard  =  [sommatoria(Ii  -  M)elevato  a 2/(N -
1)]elevato a 0,5
Precisazioni per il calcolo del numero degli occupati
-  Nel  caso  di  dipendenti  occupati a tempo pieno per tutto l'anno
preso  in  considerazione, il numero di ULA corrisponde al numero dei
dipendenti.
-  Nel  caso  di  dipendenti  occupati  a  tempo pieno per un periodo
inferiore  all'anno  preso  in considerazione, il numero di ULA a cui
corrisponde  ciascun  occupato si ottiene dividendo il numero di mesi
di lavoro per dodici.
-  Nel  caso di dipendenti occupati a tempo parziale per tutto l'anno
preso  in  considerazione, il numero di ULA a cui corrisponde ciascun
occupato  e'  proporzionale al rapporto tra le ore di lavoro previste
dal  contratto di lavoro e quelle fissate dal contratto collettivo di
riferimento.   Per   esempio,  se  il  contratto  collettivo  prevede
l'effettuazione  di  36  ore  settimanali  e  il  contratto part-time
prevede  l'effettuazione  di  18 ore, il numero di ULA per dipendente
sara' 0,5.
-  Nel  caso  di  dipendenti occupati a tempo parziale per un periodo
inferiore  all'anno  preso in considerazione, occorre moltiplicare il
valore  calcolato  alla  lettera  precedente per il numero di mesi di
occupazione  espresso  in  dodicesimi.  Per  esempio, se il contratto
part-time  prevede  l'effettuazione  del  50% delle ore del contratto
collettivo ed il contratto e' per sei mesi, l'ULA sara': 0,5 x (6/12)
= 0,25.
Per  agevolare  il  calcolo  dei  dipendenti  in  termini  di ULA, si
fornisce il seguente esempio:


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       Tipologia   N. dipen-    N. mesi    Rapporto       ULA
                   denti (a)    espresso   ore lavo-   a x b x c
                                in dodi-   rative*
                                cesimi (b)   (c)
---------------------------------------------------------------------
Dipendenti occupati    20     Tutto l'anno     1         20
 a tempo pieno per              =12/12=1
 tutto l'anno preso
 in considerazione
---------------------------------------------------------------------
Dipendenti occupati     1       6/12 =0,5      1         0,5
 a tempo pieno per
 un periodo inferiore
 all'anno preso in
 considerazione
                      -----------------------------------------------
                       10       4 mesi =       1         3,3
                               4/12=0.333
---------------------------------------------------------------------
Dipendenti occupati     6     Tutto l'anno    0,5         3
 non a tempo pieno              =12/12 =1
 (il cui contratto
 prevede l'effettua-
 zione del 50% delle
 ore) per tutto l'anno
 preso in considerazione
---------------------------------------------------------------------
Dipendenti occupati     2    6 mesi = 6/12    0,5         0,5
 non a tempo pieno              =0,5
 (il cui contratto
 prevede l'effettua-
 zione del 50% delle
 ore) per un pe-
 riodo inferiore
 all'anno preso in
 considerazione
---------------------------------------------------------------------
TOTALE DIPENDENTI IN ULA                                 27,3

*  rapporto  tra  ore  effettive  previste  per  il contratto a tempo
parziale  e  ore  previste dal contratto di riferimento a tempo pieno
lavorate
NB:  se  il  valore  in  ULA  non  corrisponde  ad  un numero intero,
l'importo deve essere arrotondato al primo decimale dopo la virgola
Il  numero  di  dipendenti  riferito  ad  un  determinato periodo (ad
esempio all'esercizio precedente alla presentazione della domanda) e'
quello medio mensile, cioe' la somma dei dipendenti rilevati per ogni
mese  del  periodo  considerato con il metodo indicato nel precedente
prospetto (ULA), diviso 12 (= numero dei mesi).
Esempio: periodo di riferimento corrispondente all'anno solare


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   mese    GEN  FEB  MAR  APR  MAG  GIU  LUG  AGO  SET  OTT  NOV  DIC
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Numero di
dipendenti  5   4,5  5,5   5    4    4    4    4    4    4    5    5
rilevato
ogni mese
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Numero di dipendenti riferito all'anno considerato = 54/12 = 4,5