IL VICE MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

  Visto  l'art.  8  della  legge  28 luglio  1999,  n.  266,  recante
«Utilizzo nel triennio 1999-2001 delle giacenze sul fondo rotativo di
cui all'art. 6 della legge 26 febbraio 1987, n. 49» ed in particolare
il comma 1, lettera e);
  Visto  l'art. 1 del decreto ministeriale n. 34786 del 3 maggio 2000
con  il  quale  e'  stato  istituito  nello  stato  di previsione del
Ministero del commercio con l'estero il capitolo destinato a recepire
le  somme  stanziate  a  sostegno  degli investimenti delle piccole e
medie imprese nei Paesi in via di sviluppo;
  Vista  la  delibera  n. 149 adottata dalla V Commissione permanente
del CIPE il 21 dicembre 2000, recante «Utilizzo dello stanziamento di
20  miliardi  di  cui  alla  legge  n. 266/1999 per il sostegno degli
investimenti  delle piccole e medie imprese italiane nella Repubblica
Federale di Jugoslavia;
  Vista  la  delibera  n. 127 del 19 dicembre 2002 con cui il CIPE, a
modifica  di  quanto stabilito nella predetta delibera n. 149/2000 ha
esteso  all'Albania,  alla  Bosnia ed alla Macedonia l'utilizzo dello
stanziamento sopra citato;
  Considerato  che gia' con il decreto direttoriale del Ministero del
commercio  con  l'estero  del  31 gennaio 2001 era stato affermato il
principio   che  le  operazioni  di  venture  capital  devono  essere
articolate  in  maniera  tale  da  rendere  possibile lo smobilizzo a
distanza di tempo delle quote sociali acquisite per utilizzare quanto
recuperato  in  operazioni  della  stessa  specie,  cosi'  da rendere
disponibili nuove risorse e dar vita ad un fondo rotativo, e ritenuto
quel principio tuttora valido;
  Visto  l'art.  46 della legge 12 dicembre 2002, n. 273, per effetto
della  quale il Ministero delle attivita' produttive e' autorizzato a
costituire,  ai  sensi e per le finalita' di cui alla legge 24 aprile
1990,  n.  100,  e  successive  modificazioni,  fondi rotativi per la
gestione  delle  risorse  deliberate dal CIPE, in particolare, per il
sostegno  degli  investimenti  delle  piccole  e  medie imprese nella
Repubblica  Federale  di  Jugoslavia  e, in generale, per favorire il
processo di internazionalizzazione delle imprese italiane;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  1. La somma di lire 20 miliardi, pari ad Euro 10.329.137,98, di cui
al decreto ministeriale n. 34786 ed alle delibere del CIPE richiamati
nelle  premesse,  costituisce  il fondo rotativo per il sostegno agli
investimenti  delle piccole e medie imprese italiane nella Repubblica
Federale  di  Jugoslavia (ora Serbia e Montenegro), in Albania, nella
Bosnia e nella Macedonia (Fyrom).