FORMULAZIONE DEL BUDGET ECONOMICO 2006 NOTA TECNICA n. 2 SEZIONE PRIMA INDICAZIONI GENERALI 1. Regole e principi contabili per la formulazione del budget economico Nelle Amministrazioni Centrali dello Stato, la formulazione del budget economico va vista come parte del piu' ampio processo di programmazione economico finanziaria che contempla, accanto alla quantificazione delle risorse umane e strumentali da impiegare per la realizzazione degli obiettivi prefissati, la determinazione delle relative risorse finanziarie. Nel Sistema di contabilita' economica, i Centri di costo "sono individuati in coerenza con il sistema dei Centri di responsabilita' dell'amministrazione"(art. 10, co. 4, D.Leg.vo n. 279/97); i titolari di questi ultimi sono i responsabili "della gestione e dei risultati derivanti dall'impiego delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate" (art. 3 co. 3 D.Leg.vo n. 279/97). Infatti, ai "dirigenti responsabili della gestione delle singole unita' previsionali di bilancio" (che nell'ambito di un'Amministrazione organizzata su base dipartimentale corrispondono ai Capi Dipartimento, mentre in quelle strutturate su base direzionale corrispondono ai Responsabili delle Direzioni generali), sono riferibili le responsabilita' inerenti la formulazione di proposte di bilancio e la definizione di obiettivi e programmi correlati (art. 4-bis Legge n.468/78). Il budget economico costituisce, quindi, la rappresentazione economica degli obiettivi e programmi dei Centri di costo, che fanno capo al Centro di responsabilita' amministrativa. I Centri di costo sono responsabili dei costi sostenuti, cioe' dell'impiego di risorse umane e strumentali; il Centro di responsabilita' amministrativa e', invece, responsabile anche delle risorse finanziarie. Pertanto, in sede di programmazione, i titolari dei Centri di responsabilita' amministrativa coordinano la formulazione del budget dei Centri di costo sottostanti, laddove esistenti, e costruiscono, in coerenza con questi, le previsioni finanziarie avvalendosi, anche, delle informazioni relative ai costi sostenuti nei periodi precedenti. Il riferimento normativo per l'impostazione della contabilita' economica, e' costituito dal Titolo III del Decreto Legislativo 7 agosto 1997, n. 279 e dal connesso piano unico dei conti - di cui alla allegata Tab. B, e successive modifiche - che costituisce la chiave unitaria di dialogo tra le Amministrazioni pubbliche ed il Ministero dell'Economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Il Sistema unico di contabilita' economica analitica e le sue rilevazioni, come piu' volte segnalato, si pongono in stretta integrazione sia con le decisioni di finanza pubblica e con il processo di costruzione del bilancio finanziario, sia con il sistema di controllo interno di gestione. Si rende, infatti, indispensabile garantire la coerenza e l'omogeneita' del flusso informativo dei dati rilevati e l'analisi delle sue risultanze ai vari livelli di pertinenza con quanto previsto nel Documento di programmazione economico-finanziaria. In tal senso la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2004, sottolinea la necessita' di "procedere con convinzione sulla strada del definitivo abbandono del bilancio dello Stato costruito secondo il criterio della spesa storica incrementale adottando in via esclusiva il bilancio programmatico delineato dalla legge di riforma n.94 del 1997". Nel formulare il budget 2006 le Amministrazioni dovranno tenere conto delle indicazioni contenute nella parte dispositiva della presente circolare, in tema di contenimento della spesa pubblica e, in particolare, delle risorse finanziarie destinate alle categorie economiche di bilancio consumi intermedi e investimenti. Al fine, inoltre, di assicurare il consolidamento dei valori rilevati, ai diversi livelli di osservazione dei fenomeni, si rende necessario che gli eventi amministrativi, espressivi dell'impiego delle risorse disponibili, vengano rappresentati secondo regole e procedure uniformi. A tale proposito e' stato predisposto il Manuale dei principi e delle regole contabili, che costituisce il riferimento comune a tutte le Amministrazioni nei vari adempimenti connessi al Sistema unico di contabilita' economica analitica aggiornato, con Decreto del Ministero dell'Economia e delle finanze del 22 aprile 2004 n. 41368, anche per tener conto delle ultime modifiche apportate al piano dei conti. Il manuale e il piano dei conti possono essere consultati e scaricati in formato elettronico sul portale di contabilita' economica accessibile all'indirizzo internet www.rgs.mef.gov.it (scegliendo "Contabilita' Economica") oppure tramite la Home Page del sito www.tesoro.it. (scegliendo "Dipartimenti" e poi "Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato"). 2. Strutture organizzative a cui riferire le previsioni economiche 2006 Molte Amministrazioni centrali sono state interessate, nel tempo, da processi di ristrutturazioni organizzative previste da specifiche disposizioni legislative o da nuovi assetti derivanti, da una parte, dalla piena operativita' dei trasferimenti di funzioni e risorse alle Regioni ed agli Enti locali (previsti dal D.L.vo n. 112 del 1998) e, dall'altra, dalla ridefinizione delle strutture e delle funzioni ministeriali disegnate dal D.L.vo n. 300/1999 e successive modificazioni. L'attuazione di tali disposizioni ha comportato modifiche organizzative e variazioni dei Centri di costo - componenti di riferimento fondamentale della contabilita' economica analitica - che si ripercuotono sulle fasi gestionali della stessa. Le strutture utilizzate per la formulazione del budget 2005 costituiranno la base di riferimento anche per la formulazione del budget 2006, fermo restando che qualsiasi ulteriore modifica alle esistenti strutture dei Centri di costo dovra' essere preliminarmente e tempestivamente concordata, con il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - Ispettorato Generale per le Politiche di Bilancio - Servizio Analisi dei Costi e dei Rendimenti; quanto sopra vale in particolar modo per alcune Amministrazioni che sono in fase di ristrutturazione organizzativa quali Infrastrutture e trasporti e Attivita' produttive. 3. Modalita' operative per il budget 2006 Il budget 2006 dovra' essere formulato: - per Centri di costo; - per natura di costo, utilizzando, per la prima volta le voci di terzo livello del piano dei conti, ad eccezione delle voci relative al "Personale - comparto/qualifica", che continueranno ad essere gestite al secondo livello; - per Missioni Istituzionali. L'inserimento e la trasmissione telematica dei dati, avviene attraverso le applicazioni previste nell'area riservata del portale web di contabilita' economica accessibile all'indirizzo internet www.rgs.mef.gov.it (scegliendo "Contabilita' Economica") oppure tramite la Home Page del sito www.tesoro.it. I Ministeri, nella formulazione dei dati economici, presteranno particolare attenzione alle indicazioni che seguono. 3.1 Applicazione al terzo livello del piano dei conti La formulazione del budget al terzo livello del piano dei conti costituisce una tappa della naturale evoluzione del Sistema di contabilita' economica che si aggiunge alle innovazioni tecniche, di processo e di regole contabili. La previsione e la rilevazione dei costi al secondo livello ha, infatti, rappresentato una semplificazione volta a facilitare l'introduzione dei nuovi processi e a consentire alle Amministrazioni di adottare le necessarie misure tecniche e organizzative per la raccolta delle informazioni. Le descrizioni del contenuto delle voci di terzo livello si ritrovano sia nel Piano dei conti che nel Manuale dei principi e delle regole contabili, alla sezione denominata "Regole e criteri contabili analitici per voci del piano dei conti" a cui si rimanda per le regole da applicare per il calcolo e l'attribuzione dei costi. Il passaggio al terzo livello, per il budget 2006, non si applica alle voci "Personale - comparto/qualifica", per le quali permane il secondo livello. 3.2 Modalita' di acquisizione del costo medio delle Retribuzioni per comparto/qualifica Allo scopo di affinare le previsioni relative all'utilizzo di risorse umane e per dare distinta evidenza alle componenti ordinarie e straordinarie delle Retribuzioni, a partire dall'anno 2005, si utilizza un costo medio ANNUO del lavoro ordinario per posizione economica e Centro di responsabilita' amministrativa e, separatamente, un costo ORARIO del lavoro straordinario per posizione economica. Il costo medio ANNUO del lavoro ordinario, si compone di tre parti: - il costo medio per le competenze fisse (stipendio tabellare, IIS, RIA, indennita' di amministrazione...) il cui valore, al netto dei contributi a carico dell'Amministrazione, sara' preimpostato nel sistema con i dati forniti dall'Ispettorato Generale per gli Ordinamenti del personale e l'analisi dei costi del lavoro pubblico (IGOP) del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Gli Uffici del personale delle Amministrazioni che avviano il processo di inserimento dei dati potranno confermare tale valore ovvero, nel caso in cui fossero in possesso di dati piu' puntuali, avranno facolta' di modificare il valore proposto comunicando, nella nota illustrativa, le modalita' di determinazione del nuovo valore; - il costo medio per le competenze accessorie escluso lo straordinario (FUA, Retribuzione di risultato,...) il cui valore, al netto dei contributi a carico dell'Amministrazione, dovra' essere inserito dagli Uffici del personale distintamente per posizione economica e Centro di responsabilita' amministrativa; - i contributi a carico dell'Amministrazione sulle competenze fisse ed accessorie, che saranno aggiunti automaticamente dal sistema. A partire dal budget 2006 viene richiesta, al referente che sara' individuato nell'ambito dell'Ufficio del personale la validazione dei costi medi annui del lavoro ordinario per posizione economica e per Centro di responsabilita' Amministrativa. La successiva sezione della presente Nota Tecnica illustra il nuovo profilo previsto nell'area riservata del portale di contabilita' economica. Il costo ORARIO del lavoro straordinario, invece, comprensivo dei contributi a carico dell'Amministrazione, sara' preimpostato nel sistema con i dati forniti dall'IGOP, corrispondenti al compenso orario tabellare. Gli utenti degli Uffici del personale potranno visualizzare sul sistema il valore proposto, non modificabile. Per un'illustrazione piu' dettagliata del processo di inserimento dei costi medi del personale, si rimanda alla successiva Sezione seconda. 3.3 Modalita' di formulazione delle previsioni di impiego di personale (Anni persona) da parte dei Centri di costo Coerentemente con la distinzione operata, per ogni posizione economica, fra costo medio annuo previsto del lavoro ordinario e costo orario del lavoro straordinario, ciascun Centro di costo effettuera' le previsioni di impiego di personale indicando: - l'impiego del personale nell'anno di budget, distintamente per semestre, per posizione economica e per Missione Istituzionale, in termini di Anni Persona, che esprimono la guantita' di lavoro ordinario da prestarsi nell'orario d'obbligo contrattuale; - l'impiego straordinario del personale per semestre e per posizione economica in termini di ore complessive senza articolare la previsione per Missione Istituzionale. Per un'illustrazione piu' dettagliata del processo di inserimento di tali previsioni, si rimanda alla successiva Sezione seconda. 3.4 Necessita' di garantire la coerenza fra gli Anni Persona contenuti nel budget 2006 e quelli inseriti negli allegati di spesa del personale nel bilancio finanziario La previsione relativa alla quantita' di risorse umane da utilizzare nel 2006, espressa in Anni Persona, viene richiesta alle Amministrazioni sia in sede di formulazione del budget che nella determinazione dello stanziamento sui capitoli di bilancio, attraverso la compilazione dei modelli di rilevazione relativi alle spese di personale, secondo quanto indicato nella Nota Tecnica n°1 al paragrafo 5.3 Il livello organizzativo di inserimento degli Anni Persona e' diverso nelle due previsioni: Centro di responsabilita' per le previsioni finanziarie e Centro di costo per la contabilita' economica. Per il sistema finanziario gli Anni Persona sono quelli che il Centro di Responsabilita' Amministrativa prevede di pagare su propri capitoli classificati come categoria economica Personale, mentre per il Sistema di contabilita' economica gli Anni Persona sono quelli che il Centro di costo prevede di utilizzare. In ogni caso, trattandosi di "quantita'" relative agli Anni Persona previste, dovra' essere assicurata coerenza tra i dati degli Anni Persona inseriti sul sistema SICO e quelli inseriti sul sistema di contabilita' economica. Pertanto, ai referenti dei Centri di responsabilita' amministrativa per contabilita' economica e' demandato il compito di accertare e certificare la coerenza tra gli Anni Persona inseriti nei due diversi Sistemi; e agli Uffici centrali del bilancio, di verificare e di assicurare la predetta coerenza dei dati trasmessi. L'eventuale differenza nei dati relativi agli Anni persona deve essere motivata nella Nota Illustrativa nella sezione "Coerenza Anni persona" dal referente del Centro di responsabilita'. 4. Calendario degli adempimenti relativi al Budget 2006 Le Amministrazioni dovranno procedere all'inserimento dei dati economici e alle previste validazioni, inderogabilmente, entro il 16 maggio 2005. Gli Uffici Centrali del Bilancio avranno cura di verificare e validare i dati inseriti dalle Amministrazioni e trasmetterli all'Ispettorato Generale per le Politiche di Bilancio - Servizio Analisi dei Costi e dei Rendimenti inderogabilmente entro il 20 maggio 2005 allo scopo di effettuarne l'analisi e predisporre il "Budget Proposto ". I dati economici derivanti dagli aggiornamenti, apportati alle previsioni di bilancio devono essere trasmessi, in via telematica, dalle Amministrazioni agli Uffici Centrali del Bilancio entro il 19 settembre 2005. Questi ultimi procederanno, previa verifica e validazione degli stessi, alla loro trasmissione, entro e non oltre il 23 settembre 2005, al Servizio Analisi dei Costi e dei Rendimenti, che provvedera', previa analisi dei dati stessi, alla predisposizione e tempestiva presentazione al Parlamento del documento di "Budget Presentato ". In seguito all'approvazione della Legge di Bilancio, le Amministrazioni dovranno, entro i 15 giorni lavorativi successivi, trasmettere, per via informatica, le variazioni dei costi previsti ai coesistenti Uffici Centrali del Bilancio, i quali provvederanno, nei tre giorni successivi, alla loro trasmissione all'Ispettorato Generale per le Politiche di Bilancio - Servizio Analisi dei Costi e dei Rendimenti - che provvedera' alle relative analisi sia allo scopo di predisporre il documento di "Budget Definito" da presentare al Parlamento sia per consentire gli adempimenti previsti dall'articolo 14, comma 1, del D. Leg.vo n. 165/2001. Per supportare le Amministrazioni nella riformulazione delle previsioni economiche, questo Ispettorato Generale, pubblichera', tempestivamente, sul portale web di contabilita' economica, appositi elaborati contenenti le variazioni intervenute sui valori finanziari, rispetto alle previsioni iniziali di bilancio e, successivamente, rispetto alla Legge di Bilancio. SEZIONE SECONDA IL PROCESSO DI FORMULAZIONE DEL BUDGET 2006 1. Gli attori ed il processo di formulazione del budget 2006 Ogni soggetto autorizzato ad operare nell'area riservata del portale di contabilita' economica e' identificato attraverso un codice personale - o nome utente - ed una parola chiave di accesso segreta - o password -, concordate con il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, Ispettorato Generale per le Politiche di Bilancio, che individua univocamente l'utente e garantisce la riservatezza e la sicurezza dei dati immessi e delle funzioni svolte. Ciascun utente e' autorizzato ad operare nell'ambito di un profilo predefinito che identifica il tipo di operazioni consentite ed i dati a cui ha accesso. Ogni profilo utente previsto corrisponde ad uno dei diversi attori che intervengono nel processo di predisposizione del budget: - l'inseritore dell'Ufficio del personale elabora/inserisce, sulla base dei valori predefiniti relativi alle competenze fisse, il costo medio annuo previsto del lavoro ordinario, distinto per posizione economica e per Centro di responsabilita' amministrativa; - il validatore dell'Ufficio del personale valida il costo medio annuo del lavoro ordinario, inserito, per posizione economica e per Centro di responsabilita' Amministrativa; - l'inseritore del Centro di costo immette i dati previsionali relativi agli Anni persona e ai costi di propria competenza, ripartiti per Missione Istituzionale e compila la Nota illustrativa; - il validatore del Centro di costo controlla i dati immessi per il proprio Centro di costo e li valida; - il referente del Centro di responsabilita' amministrativa oltre a monitorare il processo di inserimento e trasmissione dei dati economici da parte dei Centri di costo sottostanti, inserisce e valida le informazioni per la riconciliazione e comunica i criteri adottati per la ripartizione dei costi comuni. A partire dal budget 2006 al referente del Centro di responsabilita' amministrativa e' demandato il compito di verificare la coerenza tra gli Anni Persona inseriti nel Sistema di contabilita' economica e quelli trasmessi nel Sistema SICO per la predisposizione degli allegati relativi alle spese di personale; - il referente dell'Ufficio Centrale del Bilancio controlla i dati immessi e validati dai Centri di costo e dai Centri di responsabilita' dell'amministrazione di riferimento, per verificarne l'aderenza ai principi ed alle regole stabilite nel Manuale dei principi e delle regole contabili e alle indicazioni contenute nella presente circolare ed effettua l'approvazione degli stessi. Anche il referente dell'Ufficio Centrale di Bilancio deve verificare la coerenza tra gli Anni Persona inseriti nel Sistema di contabilita' economica e quelli inseriti nel Sistema SICO; - l'Ispettorato Generale per le Politiche di Bilancio del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell'Economia e delle Finanze raccoglie i dati trasmessi dai Centri di costo e dai Centri di responsabilita' amministrativa di tutte le Amministrazioni, dopo l'approvazione degli Uffici Centrali di Bilancio, procede alla loro analisi ed elaborazione al fine di produrre il Documento informativo per i competenti organi politici e di controllo e per le stesse Amministrazioni. 2. Utilizzo dei report di supporto alla formulazione dei budget 2006, basati sui dati economici degli anni precedenti Per migliorare il processo di programmazione, analogamente al passato, sono stati predisposti alcuni report di supporto che intendono rappresentare un primo strumento per favorire la conoscenza, da parte delle strutture chiamate a programmare, delle risorse umane e strumentali (costi e Anni Persona) utilizzate negli anni 2003 e 2004 e quelle che si prevede di utilizzare per il corrente anno 2005 (budget definito). Tali report, disponibili in formato elettronico sul portale di contabilita' economica, sono allegati alla presente circolare e, di seguito, se ne descrive brevemente il contenuto e le modalita' di utilizzo. Al fine di favorire il migliore impiego dei report in oggetto si evidenzia che: i dati rappresentati nei report in questione sono esposti al secondo livello del Piano dei conti, considerato che il terzo livello viene introdotto con il budget 2006 (ad eccezione delle voci "Retribuzioni comparto/qualifica" e "Ammortamenti "); - il costo delle Retribuzioni rilevato nel 2004 non tiene conto degli eventuali maggiori oneri, di competenza dello stesso 2004, derivanti dal rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Ministeri; nonostante la metodologia applicata al Sistema di contabilita' economica preveda l'inserimento, nei costi medi unitari, delle quote di aumento maturate nell'anno, ancorche' non ancora liquidate, all'atto della rilevazione dei costi del 2004 non essendo disponibili informazioni sufficienti per stimare la quota di costo medio unitario 2004 derivante dal rinnovo contrattuale, la stessa non risulta computata. - REPORT A1 - DATI PER CENTRO DI RESPONSABILITA' E NATURA DEI COSTI: e' un prospetto riepilogativo a livello di Centro di responsabilita' amministrativa. Mette a confronto i costi sostenuti per natura e gli Anni Persona impiegati nel 2004 con quelli del 2003, ed i costi previsti per il 2005 (budget definito) con quelli sostenuti nel 2004. - REPORT A2 DATI DEL CENTRO DI RESSPONSABILI1A', PER CENTRO DI COSTO E NATURA DEI COSTI: ha lo stesso formato del precedente, ma espone, in sequenza, tutti i Centri di costo che fanno riferimento allo stesso Centro di responsabilita' amministrativa. - REPORT A3 DATI PER CENTRO DI COSTO E NATURA DEI COSTI: ha lo stesso contenuto del precedente ma espone i dati per singolo Centro di costo. - REPORT B1 - DATI PER CENTRO DI RESPONSABILITA' E DESTINAZIONE: e' un prospetto riepilogativo a livello di Centro di responsabilita' amministrativa che confronta i costi previsti per il 2005 (budget definito) con quelli sostenuti nel 2004 per Missione Istituzionale. - REPORT B2 DATI DEL CENTRO DI RESPONSABILITA', PER CENTRO DI COSTO E DESTINAZIONE: ha lo stesso formato del precedente, ma espone, in sequenza, i dati di tutti i Centri di costo che fanno riferimento allo stesso Centro di responsabilita' amministrativa. - REPORT B3 DATI PER CENTRO DI COSTO E DESTINAZIONE: ha lo stesso contenuto del precedente ma espone i dati per singolo Centro di costo. - REPORT C1 - DATI PER CENTRO DI COSTO, MISSIONI ISTITUZIONALI E NATURA DEI COSTI CONSUNTIVO 2004: espone, per Centro di costo, i dati del Consuntivo 2004, per natura, sulle Missioni Istituzionali; - REPORT C2 - DATI PER CENTRO DI COSTO, MISSIONI ISTITUZIONALI E NATURA DEI COSTI - BUDGET 2005: analogo al precedente, con i dati del budget definito 2005; - REPORT D1 INCIDENZA PERCENTUALE DELLE MISSIONI ISTITUZIONALI SUI COSTI PER NATURA - CONSUNTIVO 2004: espone, per Centro di costo e per natura, la composizione percentuale dei costi sostenuti e degli Anni Persona impiegati nel 2004 per Missione Istituzionale. - REPORT D2 INCIDENZA PERCENTUALE DELLE MISSIONI ISTITUZIONALI SUI COSTI PER NATURA - BUDGET 2005: analogo al precedente, con i dati del budget definito 2005. *** Nei paragrafi seguenti si descrivono le fasi del processo di formulazione del budget 2006, per il quale saranno utilizzate le schede informatizzate presenti nelle applicazioni dell'area riservata del portale di contabilita' economica. 3. Attribuzioni dell'Ufficio del personale 3.1 Inserimento/elaborazione del costo medio annuo per comparto/qualifica A partire dal budget 2005 e' stata operata una separazione fra costo medio ANNUO del lavoro ordinario e costo ORARIO del lavoro straordinario, a cui corrisponde una separazione delle procedure di inserimento. Il costo medio ANNUO del lavoro ordinario, che dovra' essere fornito per comparto/qualifica (posizione economica) e per Centro di responsabilita' amministrativa, si compone di due parti, come illustrato nella tabella seguente: ----> Vedere tabella a pag. 98 della G.U. <---- L'operazione in oggetto sara' effettuata con apposita funzione dall'utente dell'Ufficio del personale, con profilo di inseritore, attraverso la quale sara' visualizzata, una volta selezionato il Centro di responsabilita' amministrativa ed il comparto di interesse, una scheda avente un formato simile a quello di seguito rappresentato. ----> Vedere tabella a pag. 99 della G.U. <---- E' stata prevista una apposita funzione di copia dei costi medi da parte dell'ufficio del personale qualora intendesse attribuire ad un Centro di responsabilita' amministrativa, per le qualifiche di uno stesso comparto, il medesimo costo medio annuo del lavoro ordinario definito per un altro Centro di responsabilita'. A differenza del costo medio ANNUO del lavoro ordinario, il costo ORARIO del lavoro straordinario, comprensivo dei contributi a carico dell'Amministrazione risulta preimpostato nel sistema, con i dati forniti da IGOP, utilizzando il valore orario tabellare per comparto/qualifica. Il valore preimpostato puo' essere visualizzato ma non e' modificabile. 3.2 Validazione dei costi medi A partire dal Budget 2006 e' stato istituito un nuovo profilo utente, destinato ad un dirigente referente per l 'Ufficio del personale, che deve effettuare la validazione dei costi medi inseriti/elaborati dall'inseritore dell'Ufficio del personale. Tale validazione ha il valore di firma e di trasmissione dei costi medi agli utenti destinatari del Sistema. 4. Attribuzioni del Centro di costo 4.1 Individuazione delle Missioni Istituzionali Ogni Centro di costo, preliminarmente alla formulazione delle previsioni economiche per l'anno 2006, dovra' visualizzare le Missioni Istituzionali associate al Centro di responsabilita' amministrativa a cui appartiene e selezionare quelle alle quali intende riferire i costi in termini di risorse umane (Anni Persona) e risorse strumentali (beni e servizi). 4.2 Inserimento delle previsioni di impiego di personale Impegno contrattuale ordinario in Anni Persona per Missione Istituzionale Il primo dato che l'inseritore del Centro di costo deve immettere e' quello relativo all'impiego di risorse umane, in termini di Anni Persona di impegno contrattuale ordinario (corrispondente alla quantita' di lavoro da prestarsi nell'orario d'obbligo contrattuale), previsti per Missione Istituzionale e per posizione economica, distintamente per i due semestri 2006. Al fine di evitare la visualizzazione contemporanea di tutte le posizioni economiche esistenti, saranno visibili di volta in volta le qualifiche relative al solo comparto selezionato. Come e' illustrato nel Manuale dei principi e delle regole contabili, gli Anni Persona di impiego previsti da un Centro di costo sono comprensivi di quelli relativi al personale comandato proveniente da altri Centri di responsabilita' amministrativa (comandati IN), da indicare separatamente. Nella scheda di acquisizione degli Anni Persona viene visualizzato automaticamente il totale degli Anni Persona, per posizione economica, previsti dal Centro. Impegno straordinario in Ore Ciascun Centro di costo effettuera' le previsioni di impegno straordinario del personale, per posizione economica, in termini di ORE previste senza articolare la previsione per Missione Istituzionale. Indicazione del personale comandato presso altri Centri di responsabilita' amministrativa (comandati OUT) Ciascun Centro di costo dovra' indicare separatamente la quantita', in Anni Persona e per posizione economica, di proprio personale comandato presso altri Centri di responsabilita' Amministrativa (comandati OUT). Calcolo del costo delle Retribuzioni per comparto/qualifica e per Missione Istituzionale Al termine dell'inserimento dei dati relativi all'impiego ordinario (in Anni Persona) e straordinario (in Ore), e' possibile visualizzare i costi delle Retribuzioni previsti per posizione economica e Missione Istituzionale, calcolati automaticamente dal sistema(1). A questo punto l'utente potra' tornare a modificare i dati quantitativi inseriti oppure procedere all'operazione successiva, consentendo la registrazione delle previsioni di costo per la voce "comparto/qualifica". ------------------- (1) Il sistema calcola automaticamente il costo del lavoro ordinario per posizione economica e Missione Istituzionale moltiplicando gli Anni Persona di impegno ordinario per il corrispondente costo medio unitario annuo di riferimento inserito dall'Ufficio del personale; calcola, inoltre, il costo del lavoro straordinario per posizione economica moltiplicando le Ore di impegno straordinario per il corrispondente valore tabellare di riferimento. Viene visualizzato, infine, il costo del lavoro per posizione economica e Missione Istituzionale, sommando al costo del lavoro ordinario il costo del lavoro straordinario ribaltato sulle Missioni Istituzionali in base agli Anni Persona di impegno ordinario inseriti dal Centro di costo. 4.3 Inserimento delle previsioni di costo per Missione Istituzionale per le voci diverse da "personalecomparto-qualifica" e "ammortamenti" Il Centro di costo dovra' formulare, distintamente per i due semestri, le previsioni relative alle voci di costo, diverse da "personale-comparto/qualifica" e "ammortamenti", con riferimento alle Missioni Istituzionali individuate. A partire dal Budget 2006 tali previsioni dovranno essere effettuate al terzo livello del Piano dei conti. Al contenuto delle voci di terzo livello fa specifico riferimento la descrizione allegata al Piano dei conti aggiornato e l'ultima edizione del Manuale dei principi e delle regole contabili, alla cui sezione denominata "Regole e criteri contabili analitici per voci del piano dei conti" si rimanda per quanto riguarda le regole da applicare per il calcolo e l'attribuzione dei costi. Previsione dei costi diretti ed indiretti del Centro di costo Le previsioni di costo che il Centro effettuera' comprenderanno: - i costi relativi a risorse acquisite e gestite direttamente dal Centro di costo (c.d. costi diretti); - i costi relativi a risorse acquisite e gestite, spesso in modo centralizzato, da strutture esterne allo stesso Centro (c.d. costi indiretti o costi comuni). Preliminarmente alla formulazione delle previsioni economiche, il Centro di costo dovra' ricevere dai referenti del Centro di responsabilita' amministrativa le quote di costi comuni di competenza. Previsione dei costi per Missione Istituzionale da parte del Centro di costo Le previsioni di costo con riferimento alle Missioni Istituzionali, secondo quanto indicato nel Manuale dei principi e delle regole contabili, dovranno essere effettuate a costi pieni di Missione Istituzionale, ossia attribuendo ad ogni Missione: - i costi - diversi dalle retribuzioni - a questa direttamente riferibili (costi diretti di Missione Istituzionale); - una quota dei costi a questa non direttamente riferibili (costi indiretti rispetto alle Missioni Istituzionali) calcolata utilizzando, come parametro, gli Anni Persona previsti sulle proprie Missioni. Nota sull'utilizzo della PROCEDURA DI AUSILIO per l'attribuzione dei costi (diversi da personale-comparto/qualifica e ammortamenti) alle Missioni Istituzionali Per facilitare il calcolo della quota di costi indiretti da attribuire a ciascuna Missione Istituzionale, e' presente una procedura d'ausilio automatizzata, disponibile nell'area riservata del portale. L'utilizzo di tale procedura e' facoltativa: qualora l'utente Centro di costo decidesse di non avvalersene, dovra' accedere alla scheda di inserimento dei costi per Missione Istituzionale ed inserire tutti gli importi al terzo livello del Piano dei conti, per semestre e per Missione Istituzionale. La procedura di ausilio consente: - l'inserimento dei costi che il Centro prevede di sostenere nel 2006, non ritenuti direttamente imputabili alle singole Missioni Istituzionali, distinti per voce del Piano dei conti e per semestre; - la visualizzazione di una proposta di attribuzione degli stessi costi, al terzo livello del Piano dei conti, alle singole Missioni Istituzionali, elaborata utilizzando come parametro gli Anni Persona di impegno ordinario previsti dal Centro per Missione Istituzionale. La proposta visualizzata potra', quindi, essere registrata a sistema. Qualora l'utente Centro di costo condivida la proposta di distribuzione dei costi indiretti sulle Missioni Istituzionali elaborata e registrata per mezzo della procedura d'ausilio e qualora tali costi rappresentino la totalita' di quelli che il Centro prevede di sostenere sulle proprie Missioni Istituzionali, l'inserimento delle previsioni di costo per Missione Istituzionale (sulle voci diverse da ammortamenti e personale-comparto/qualifica) sara' concluso e si potra' procedere alle operazioni successive. In caso di non condivisione della proposta elaborata con la procedura d'ausilio, l'utente potra' accedere alla scheda di inserimento dei costi per Missione Istituzionale per: - modificare manualmente i costi attribuiti dalla procedura automatica alle singole Missioni Istituzionali; - aggiungere a ciascuna Missione altri costi, oltre a quelli attribuiti tramite la procedura d'ausilio. 4.4 Inserimento delle previsioni relative ai beni patrimoniali ai fini del calcolo delle quote di ammortamento E' prevista una procedura automatizzata di supporto al calcolo degli ammortamenti, che si compone delle seguenti fasi: 1) Ogni Centro di costo, accedendo alla procedura tramite le applicazioni presenti sul portale di contabilita' economica, sara' chiamato ad inserire i valori patrimoniali(2) che prevede di acquisire ed iniziare ad utilizzare nell'anno 2006, distintamente per semestre e per categoria di bene, ossia per voce del Piano dei conti. La procedura, a partire da tali valori e tenendo conto di quelli acquisiti negli anni precedenti, non ancora dismessi e di quelli da acquisire nel corrente anno 2005, effettuera' il calcolo delle quote di ammortamento del Centro di costo per il budget 2006. -------------------- (2) Si rammenta che per "Valore patrimoniale" di un bene ad utilizzo pluriennale si intende il suo prezzo di acquisto, comprensivo di IVA ed eventualmente incrementato di spese accessorie strettamente connesse all'acquisto del bene stesso (trasporto, montaggio) 2) Successivamente al calcolo delle quote di ammortamento da imputare al Centro di costo distinto per i due semestri 2006, la procedura elaborera' e visualizzera' una proposta di attribuzione delle quote stesse alle Missioni Istituzionali. Tale calcolo utilizza come parametro gli Anni Persona per Missione Istituzionale precedentemente inseriti dal Centro di costo il quale potra' accettare tale proposta oppure, se ritiene che l'attribuzione delle quote di ammortamento alle proprie Missioni sia diversa, modificare i valori visualizzati, ferma restando la necessita' di attribuire alle varie Missioni Istituzionali il valore totale delle quote di ammortamento semestrali del Centro di costo (la procedura controllera', in caso di modifica della proposta, che l'intera quota semestrale sia stata attribuita e non consentira', in caso contrario, di procedere). L'attribuzione delle quote alle singole Missioni, proposta dalla procedura o quella eventualmente modificata dal Centro di costo, sara' quindi registrata sul sistema. Qualora, nel corso dell'iter di formulazione del Budget 2006, si procedesse alla modifica dei valori patrimoniali previsti, la proposta di attribuzione della nuova quota potra' essere effettuata, a scelta, sulla base degli Anni Persona o della ripartizione percentuale delle quote accettate dal Centro di costo nella fase precedente. Nota sulla gestione dei valori patrimoniali da acquisire nel corrente anno 2005 I valori patrimoniali dei beni acquisiti e non ancora dismessi negli anni precedenti (dal 2000 al 2004), sono disponibili a sistema, fin dall'avvio della fase di Budget 2006, in forma definitiva, in quanto corrispondono a quelli forniti dai Centri di costo nelle precedenti rilevazioni consuntive. I valori patrimoniali dei beni da acquisire nel corrente anno 2005, invece, corrisponderanno, inizialmente, a quelli previsionali forniti dal Centro di costo in sede di formulazione del budget 2005. Occorre, a questo proposito, considerare che: - l'iter di formulazione del Budget 2006 prevede tre fasi distinte - corrispondenti ai budget "proposto", "presentato" e "definito" -, che si concluderanno nei primi giorni del 2006; - i valori patrimoniali da acquisire nel 2005 potranno essere, nel frattempo, aggiornati in sede di rilevazione dei costi del 1 ° semestre e di revisione del budget 2005. Nella procedura di calcolo delle quote di ammortamento 2006 e' previsto, pertanto, un aggiornamento automatico dei valori patrimoniali da acquisire nel 2005 successivamente al termine della fase di rilevazione dei costi del 1° semestre e revisione del budget 2005. Tale aggiornamento potrebbe comportare una modifica delle quote di ammortamento da attribuire al budget 2006, anche qualora il Centro di costo non apporti variazioni alle previsioni iniziali di valori patrimoniali da acquisire nel 2006. Nel corso delle fasi di budget 2006 "presentato" e "definito ", sara' cura, quindi, di ciascun Centro di costo, far eseguire sempre dal sistema la ripartizione automatica delle quote di ammortamento sulle Missioni Istituzionali anche qualora non venissero modificate, rispetto alla fase precedente, le previsioni dei valori patrimoniali da acquisire nel 2006. 4.5 Compilazione della Nota illustrativa Particolarmente rilevante diventa, per ogni Centro di costo, la compilazione della "Nota illustrativa" al fine di indicare gli obiettivi della gestione e completare le informazioni economiche e quantitative che compongono il budget con ulteriori elementi conoscitivi. La "Nota illustrativa ", la cui compilazione e' da considerarsi parte integrante del processo di budget, e' suddivisa nelle sezioni di seguito illustrate. ----> Vedere tabella a pag. 109 della G.U. <---- Va tenuto presente infine che: - la compilazionedella prima sezione (linee di programmazione) e' sempre obbligatoria; - la compilazione delle ultime due sezioni e' sottoposta alla discrezionalita' del Centro di costo; - la compilazione della altre sezioni e' sempre consigliata, anche se esistono alcuni controlli automatici, presenti sul Sistema di contabilita' economica, che la rendono vincolante per poter procedere alla validazione dei dati. In particolare, il sistema, qualora rilevasse, rispetto alle fasi precedenti, una variazione percentuale (positiva o negativa) superiore al 10% relativamente ai costi del personale e superiore al 20% relativamente a tutti gli altri costi, non consentira' di procedere alla validazione, senza la compilazione della corrispondente sezione della Nota illustrativa; - all'interno delle Sezioni "Beni di consumo", "Acquisto di servizi e utilizzo di beni di terzi", "Altri costi ", "Oneri straordinari e da contenzioso", corrispondenti a voci di primo livello del Piano dei conti, sono state predisposte delle sottosezioni relative alle voci di secondo livello; per fornire commenti e spiegazioni maggiormente aderenti alle diverse nature di costo, in conseguenza della estensione al terzo livello del Piano dei conti; - la Nota illustrativa va inserita in ognuna delle tre fasi in cui si articola la formulazione del budget 2006 ("proposto", "presentato" e "definito"); a questo proposito, e' stata prevista una funzione che consente al Centro di costo di copiare la Nota illustrativa gia' inserita nella fase precedente in modo da facilitare l'aggiornamento delle considerazioni gia' formulate. 4.6 Comunicazione di fine attivita' del Centro di costo Al termine di tutte le operazioni sopra descritte, l'utente autorizzato dal Centro di costo all'inserimento dei dati di budget 2006 comunica, attraverso l'attivazione di una apposita funzione, "la fine delle attivita'" di inserimento. Tale comunicazione e' propedeutica alla funzione di controllo e validazione dei dati di budget 2006 del Centro di costo da parte del relativo responsabile. 4.7 Controllo e validazione da parte del responsabile del Centro di costo Il responsabile del Centro di costo, autorizzato ad operare, tramite un identificativo ed una password personali sulla base di un profilo specifico, potra' visualizzare e controllare i dati di budget 2006 inseriti per il suo Centro di costo e: - se il controllo avra' esito positivo, validera' i dati. La validazione permette al referente del Centro di responsabilita' amministrativa di inserire le informazioni analitiche e sintetiche di riconciliazione e all'Ufficio Centrale del Bilancio di verificare i dati immessi; - se il controllo avra' esito negativo, riaprira' le attivita' di inserimento. I dati di budget 2006 del Centro di costo potranno essere modificati direttamente dal responsabile o dall'utente autorizzato all'inserimento dei dati per il Centro stesso; in entrambi i casi occorrera' una nuova comunicazione di fine attivita' per procedere alla validazione da parte del responsabile. 5. Attribuzioni del Centro di responsabilita' amministrativa Ai referenti dei Centri di Responsabilita' Amministrativa e' attribuito uno specifico profilo utente per mezzo del quale e' possibile: - visualizzare, a mezzo di appositi report di supporto, i dati economici trasmessi dagli stessi Centri di costo in occasione dei precedenti adempimenti (Budget 2005, Consuntivo 2004); - visualizzare i dati economici inseriti dai Centri di costo sottostanti e monitorarne il processo di raccolta; - verificare la coerenza tra gli Anni Persona inseriti, a livello di Centro di responsabilita' amministrativa, nel Sistema di contabilita' economica e quelli trasmessi dagli Uffici del personale, per Centro di responsabilita' amministrativa, attraverso il Sistema SICO, per la predisposizione degli allegati relativi alle spese di personale. La mancanza di tale coerenza deve essere motivata nell'apposita Nota Illustrativa; - inserire, con le modalita' illustrate di seguito, le informazioni relative ai criteri adottati per ripartire sui Centri di costo sottostanti le quote dei costi comuni riferibili al Centro di responsabilita' amministrativa; - inserire le informazioni necessarie ad effettuare la riconciliazione fra i costi previsti da tutti i Centri di costo sottostanti e le spese correlate. Ogni referente del Centro di responsabilita' amministrativa utilizza la Nota Illustrativa per indicare le linee di programmazione del proprio Centro. La Nota Illustrativa, la cui compilazione e' da considerarsi parte integrante del processo di budget, e' suddivisa nelle sezioni di seguito illustrate. ----> Vedere tabella a pag. 113 della G.U. <---- 5.1 Inserimento delle informazioni relative ai criteri di attribuzione dei costi comuni. Con riferimento a quanto indicato nel richiamato Manuale dei principi e delle regole contabili, si definiscono costi indiretti, anche detti costi comuni, rispetto ad un Centro di costo, i costi relativi a risorse acquisite e gestite, spesso in modo centralizzato, da strutture esterne allo stesso Centro. L'attributo di diretto o indiretto rispetto ad un Centro di costo dipende, come anticipato, dal tipo di struttura organizzativa e dalla disponibilita' di informazioni; ad eccezione, quindi, delle retribuzioni e dei costi di missione, possono essere considerati indiretti i costi di qualunque natura, anche se, prevalentemente, sono considerati tali quelli relativi ad affitti, utenze, manutenzioni di immobili, impianti e macchinari, ammortamenti per acquisto di immobili, infrastrutture e macchinari di utilizzo generale da parte dell'Amministrazione, vigilanza, pulizia, costi di informatica, tasse a carico dell'Amministrazione ecc. Con riferimento al sistema di contabilita' economica, il ribaltamento dei costi indiretti puo' avvenire: - da parte di un Centro di responsabilita' amministrativa verso i Centri di costo sottostanti, ed allora si parla di ribaltamento verticale; - da parte di un Centro di responsabilita' amministrativa verso altri Centri di responsabilita' amministrativa, ed allora si parla di ribaltamento orizzontale. I parametri adottabili per effettuare i ribaltamenti variano in funzione della natura del costo e delle informazioni disponibili. Nel rimandare al Manuale per indicazioni piu' precise, i principali parametri adottabili sono: - i metri quadri, quando l'utilizzo delle risorse e' tendenzialmente in funzione dello spazio occupato dalle strutture di un Centro di costo (es. affitti, manutenzione impianti, energia elettrica...); - gli anni persona, quando l'utilizzo delle risorse e' tendenzialmente in funzione delle persone impiegate da un Centro di costo; - numero di postazioni informatiche; - il numero di utenze; - una % fissa; - altri parametri specifici. Come gia' indicato nella prima sezione della presente Nota tecnica e' compito del referente del Centro di responsabilita' amministrativa concordare i criteri di ribaltamento dei costi comuni, comunicare le quote di costi comuni sia ai Centri di costo sottostanti sia ad altri Centri di responsabilita' amministrativa, fornire le relative indicazioni a sistema. Per l'inserimento di tali informazioni i referenti dei Centri di responsabilita' hanno a disposizione due semplici schede in formato elettronico (una per i ribaltamenti orizzontali, una per i ribaltamenti verticali), in cui, per voce del Piano dei conti, indicheranno quali parametri sono stati adottati per effettuare i ribaltamenti dei costi comuni. 5.2 Inserimento delle informazioni per la riconciliazione. Allo scopo di ricondurre la previsione economica a quella finanziaria - operazione di riconciliazione - e' necessario rilevare le informazioni che consentono di identificare i disallineamenti dovuti ai differenti criteri applicati nella rappresentazione degli eventi secondo l'approccio economico e quello finanziario. Sebbene l'operazione di riconciliazione sia a carico del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, e' necessario, tuttavia, che si ricevano, oltre ai dati di costo, le informazioni che evidenziano l'andamento della spesa rispetto alla manifestazione dei costi. Le informazioni per la riconciliazione devono essere inserite e trasmesse dai Centri di responsabilita' amministrativa in coerenza con il processo di adeguamento del sistema di contabilita' economica al ruolo svolto da questi ultimi. Pur rimandando, per ogni delucidazione relativa al contenuto delle informazioni in oggetto, alla corrispondente sezione del citato Manuale dei principi e delle regole contabili, si ritiene utile, in questa sede, riportare alcune indicazioni di base. Le informazioni di riconciliazione devono essere fornite dai referenti del Centro di responsabilita' amministrativa con riferimento ai costi complessivamente previsti dai sottostanti Centri di costo, per natura di costo e per l'intero anno 2006, indipendentemente dalla suddivisione per semestri e per Missioni Istituzionali. Le informazioni da fornire sono di due tipi, alle quali corrispondono due distinte schede informatizzate: Informazioni analitiche: servono ad evidenziare, per ogni tipologia di costo previsto, nell'ambito del Centro di responsabilita' amministrativa, la provenienza delle risorse finanziarie (stanziamenti in c/competenza). A partire dal budget 2006 e' stata inserita, nella funzione di inserimento dati per la riconciliazione analitica, una nuova colonna con la dicitura "Spese da sostenere sul capitolo del fondo per consumi intermedi". Nella scheda informatizzata relativa alle informazioni analitiche, sara' evidenziata, distintamente per voce del Piano dei conti, la somma dei costi previsti dai Centri di costo sottostanti al Centro di responsabilita' amministrativa, per l'intero anno 2006. Informazioni sintetiche: servono ad evidenziare, a livello di Centro di responsabilita' amministrativa e senza distinzione per voce del Piano dei conti, gli stanziamenti di competenza assegnati allo stesso Centro di responsabilita' e destinati: - all'acquisizione di risorse (umane e strumentali) che saranno utilizzate da altri Centri di responsabilita' amministrativa; sono risorse finanziarie, cioe', a cui corrispondono costi di Centri di costo non appartenenti al Centro di responsabilita'; - all'acquisizione di risorse (umane e strumentali) che saranno utilizzate in esercizi futuri; sono risorse finanziarie, cioe', a cui corrisponderanno costi in anni successivi; in questa categoria si possono comprendere sia le spese che si sosterranno per l'acquisto di beni o servizi che troveranno impiego in anni futuri sia le spese che si sosterranno per la realizzazione in economia di beni strumentali e manutenzioni straordinarie che si prevede non saranno ultimate nell'anno di previsione ("Opere in corso"). 5.3 Validazione da parte del referente. Il referente del Centro di responsabilita' amministrativa effettuera', analogamente al titolare del Centro di costo, una validazione delle informazioni inserite, di propria pertinenza. Anche tale validazione avra' il valore di firma e di trasmissione delle informazioni all'Ufficio centrale del Bilancio. 6 Attribuzioni dell'Ufficio centrale del bilancio 6.1 Il controllo e l'approvazione dei budget dell'Amministrazione Gli Uffici centrali del bilancio sono pienamente coinvolti nel processo di raccolta dei dati economici delle Amministrazioni Centrali dello Stato. Detti Uffici, infatti, svolgono gli adempimenti previsti dall'articolo 12, comma 2, del D. Leg.vo n. 279/1997, concorrendo alla valutazione degli oneri delle funzioni e dei servizi istituzionali delle Amministrazioni presso cui operano. Gli Uffici centrali del bilancio devono, quindi, assicurare, attraverso le funzioni disponibili nell'area riservata del portale per il profilo utente per questi definito, il controllo dei dati inseriti e trasmessi - per via telematica - dai Centri di costo, dopo la validazione del responsabile e controlla i dati di riconciliazione inseriti e validati dal referente di ciascun Centro di responsabilita' amministrativa. Tale controllo ha lo scopo principale di verificare l'aderenza dei budget formulati ai principi generali e alle regole dettate dall'Ispettorato Generale per le Politiche di Bilancio, rappresentate nella presente circolare; allo stesso tempo, attraverso tale controllo, gli Uffici centrali del bilancio collaborano con il richiamato Ispettorato all'analisi ed alla valutazione degli oneri delle funzioni e dei servizi istituzionali delle Amministrazioni presso cui operano. Con il potenziamento del ruolo del Centro di responsabilita' amministrativa e con l'attribuzione a quest'ultimo dei compiti sopra descritti, le funzioni degli Uffici centrali del bilancio sono state parzialmente modificate. In particolare, agli Uffici in oggetto spetta: - la verifica dei dati economici e della connessa Nota illustrativa trasmessi dai Centri di costo dopo la validazione effettuata dai responsabili di quest' ultimi; - la verifica delle informazioni per la riconciliazione e delle altre informazioni trasmesse dai Centri di responsabilita' amministrativa, dopo la validazione effettuata dai relativi referenti. Le operazioni di controllo si concluderanno con due distinte approvazioni, che hanno il valore di trasmissione dei dati all'Ispettorato Generale per le Politiche di Bilancio. Nel caso in cui l'Ufficio Centrale del Bilancio rilevasse l'opportunita' di apportare rettifiche o integrazioni ai dati economici trasmessi da uno o piu' Centri di costo, contattera' il centro stesso e, verificata la necessita' di effettuare le modifiche, procedera' alla sospensione della validazione dei Centri di costo. A tale operazione, che avra' l'effetto di sospendere anche la validazione del Centro di responsabilita' a cui il Centro di costo fa riferimento, dovra' seguire, effettuate le necessarie modifiche, una nuova comunicazione di fine attivita' ed una nuova validazione da parte del responsabile del Centro, nonche' una nuova validazione da parte del referente del Centro di responsabilita' amministrativa. Nel caso, invece, in cui l'Ufficio Centrale del Bilancio rilevasse l'opportunita' di apportare rettifiche o integrazioni ai soli dati trasmessi da uno o piu' Centri di responsabilita' amministrativa, contattera' il Centro stesso e, verificata la necessita' di effettuare le modifiche, procedera' alla sospensione della validazione del Centro di responsabilita' amministrativa, che non avra' effetto sulle validazioni dei Centri di costo. A tale operazione dovra' seguire, effettuate le necessarie modifiche, una nuova validazione da parte del referente del Centro di responsabilita' amministrativa. Qualora, infine, l'Ufficio Centrale del Bilancio riscontrasse la necessita' di apportare integrazioni o rettifiche ai costi medi del lavoro ordinario inseriti e validati dagli utenti dell'Ufficio del personale, provvedera' a: - contattare l'Ufficio del personale e sospendere la validazione dei costi medi; - verificare su quali centri di costo hanno impatto le modifiche da apportare ai costi medi (le modifiche potrebbero riguardare comparti/qualifiche movimentati solo da alcuni centri di costo dell'Amministrazione), contattarli e effettuare la sospensione della validazione dei loro costi, che avra' l'effetto di sospendere anche la validazione dei referenti dei Centri di responsabilita' amministrativa di cui i centri di costo in oggetto fanno parte. Successivamente alle necessarie modifiche apportate dall'inseritore dell'Ufficio del personale, dovranno essere effettuate nuove validazioni dei costi medi, dei dati economici dei Centri di costo interessati e dei relativi dati trasmessi dai Centri di responsabilita' amministrativa. ----> Vedere tabella a pag. 121 della G.U. <----