Allegato PRESCRIZIONI PROPOSTE DAL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Aspetti tecnici. L'approfondimento progettuale dovra' riguardare i seguenti temi: tracciato: verificare le possibilita' di rispettare la normativa di riferimento UNI 7836, in particolare per quanto riguarda raggi e pendenze; stazioni: verificare il rispetto del decreto ministeriale 11 gennaio 1988 in merito ai percorsi di sfollamento; viabilita': individuare i percorsi viari (pubblici e privati) alternativi in fase di costruzione ed i loro effetti indotti; individuare altresi' l'assetto viario, ed i relativi effetti, nella fase di esercizio; ambiente: caratterizzazione dei parametri ambientali (atmosfera, acustica, ecc.) in fase di costruzione. Aspetti di tutela paesaggistica, architettonica ed archeologica. Si prescrive che: i cilindri degli ascensori non siano realizzati con pannelli ciechi, ma siano, per quanto possibile, chiusi con pannelli trasparenti, con i meccanismi in vista; la sistemazione dei pozzi di areazione sia verificata in corso d'opera. Si prescrive inoltre: Stazione Cumana (piazzale Tecchio): lo scavo da effettuare per la realizzazione della stazione sia preceduto da una serie di indagini preliminari, atte a verificare la consistenza archeologica del sottosuolo, che potranno consistere in sondaggi del tipo a carotaggio continuo ad andamento verticale del diametro di 12 cm, senza utilizzo di acqua in pressione, il cui reticolo e le cui profondita' dovranno essere concordate con la competente Soprintendenza; nelle indagini da effettuarsi dovra' essere compresa l'analisi granulometrica dei livelli piroclastici e sabbiosi e l'analisi dei suoli in caso di individuazione di livelli unificati e di paleosuoli; l'indagine dovra' altresi' essere comprensiva dell'ubicazione topografica dei sondaggi, delle analisi geologiche e archeologiche delle stratigrafie, dell'elaborazione dei dati che dovranno confluire in una relazione finale complessiva. Stazione Mergellina: si dovra' definire, d'intesa con le Soprintendenze competenti, il progetto architettonico della stazione e la sistemazione delle aree adiacenti nel rispetto della qualita' culturale della zona. Tratto da stazione Arco Mirelli a stazione Municipio: nel tratto in oggetto, di potenziale interesse archeologico, si ritiene necessario che nelle aree delle stazioni Arco Mirelli, S. Pasquale, Martiri, sia realizzata una campagna di sondaggi di tipo a carotaggio continuo, ad andamento verticale, del diametro di 12 cm, senza utilizzo di acqua in pressione; nelle indagini da effettuarsi dovra' essere compresa l'analisi granulometrica dei livelli piroclastici e sabbiosi e l'analisi dei suoli in caso di individuazione di livelli unificati e di paleosuoli; l'indagine dovra' altresi' essere comprensiva dell'ubicazione topografica dei sondaggi, delle analisi geologiche e archeologiche delle stratigrafie, dell'elaborazione dei dati che dovranno confluire in una relazione finale complessiva; in linea di massima si prescrivono due allineamenti di carotaggi da ubicare alla distanza reciproca di 10 metri con profondita' fra i 15 ed i 20 metri; si richiedono altresi' carotaggi geoarcheologici, secondo le modalita' sopradescritte, anche in corrispondenza della rotonda Diaz, dove la galleria intercetta un antico rilievo proteso sul mare occupato da edifici religiosi, documentato sia dai carotaggi geologici gia' eseguiti, sia dalla cartografia storica; per quanto attiene alla seconda uscita «Sannazzaro» della stazione Mergellina e alla variante per il deposito-officina ubicato all'aperto nell'area dell'ex Arsenale via Campegna, trattandosi di aree rivestenti interesse archeologico, si ritiene necessario che nei tratti interessati dalle opere, cosi' come prescritto per altre zone della linea, sia effettuata una campagna di sondaggi del tipo a carotaggio continuo ad andamento verticale del diametro di 12 cm, senza l'utilizzo di acqua in pressione, il cui reticolo e le cui profondita' dovranno essere concordate con la Soprintendenza competente; nelle indagini da effettuarsi dovra' essere compresa l'analisi granulometrica dei livelli piroclastici e sabbiosi e l'analisi dei suoli in caso di individuazione di livelli unificati e di paleosuoli; l'indagine dovra' altresi' essere comprensiva dell'ubicazione topografica dei sondaggi, delle analisi geologiche e archeologiche delle stratigrafie, dell'elaborazione dei dati che dovranno confluire in una relazione finale complessiva; onde ottenere risultati scientifici corretti, le sopradescritte indagini dovranno essere effettuate da ditte specializzate nel settore, in grado di procedere anche all'interpretazione dei dati raccolti.