Art. 39. Relazioni con i superiori 1. Ogni militare puo' chiedere, per via gerarchica, di conferire con il Ministro della difesa o con un superiore, precisando il motivo della richiesta per le questioni di servizio, oppure dichiarandone il carattere privato, nel caso di questioni non riguardanti il servizio e la disciplina. 2. Il Ministro della difesa puo' delegare altra autorita' civile o militare a ricevere il richiedente. 3. La richiesta di conferire con dette autorita' deve essere trasmessa con la massima sollecitudine. 4. Il superiore che la inoltra, nel caso si tratti di questioni di servizio, deve esprimere il proprio motivato parere in merito all'oggetto della richiesta. 5. Qualunque militare puo' far pervenire al Ministro della difesa, tramite il comandante di corpo o altra autorita' superiore, un plico chiuso nel quale siano trattate solo questioni personali di particolare gravita' e delicatezza attinenti al rapporto di impiego o di servizio. 6. Qualunque militare puo' presentarsi direttamente: a) ai propri superiori fino al comandante di compagnia o reparto corrispondente per giustificati motivi; b) a qualsiasi superiore fino al comandante di corpo per gravi ed urgenti motivi; c) all'autorita' competente o a qualsiasi superiore in casi di urgenza che interessino la sicurezza del reparto o quando si tratti di questioni attinenti alla sicurezza dello Stato o alla salvaguardia di vite umane. 7. In ogni caso l'inferiore deve informare, appena possibile, il superiore per il cui tramite avrebbe dovuto corrispondere in via normale. 8. Ogni militare puo' conferire direttamente con l'autorita' incaricata di una ispezione, sempre che cio' sia consentito mediante apposita comunicazione nell'ordine del giorno del corpo ispezionato.