(Accordo - art. 13)
                              Art. 13. 
                   Compiti ed obblighi del medico 

 
  Il medico che effettua il servizio di guardia in forma attiva  deve
presentarsi, all'inizio del turno,  presso  la  sede  assegnatagli  e
rimanere a disposizione, fino  alla  fine  del  turno  medesimo,  per
effettuare gli interventi domiciliari o a  livello  territoriale  che
gli saranno richiesti. 
  Il medico che effettua il servizio in  forma  di  reperibilita'  e'
tenuto ad essere disponibile a chiamata presso il proprio  domicilio,
od altra sede da lui stesso indicata, per tutta la durata  del  turno
assegnatogli. 
  Durante il turno di guardia il medico e' tenuto  ad  effettuare  al
piu' presto tutti gli interventi che gli siano richiesti direttamente
dall'utente, oppure - ove esista - dalla centrale operativa, entro la
fine del turno cui e' preposto  e  tutte  le  chiamate  degli  utenti
devono essere annotate e rimanere agli atti.  Per  ciascuna  chiamata
dovra' essere rilevabile quanto segue: 
    a) nome, cognome, eta' ed indirizzo dell'assistito; 
    b) generalita' del richiedente (nel caso che sia persona  diversa
dall'assistito) ed eventuale relazione con l'assistito; 
    c) ora della chiamata; 
    d) eventuale sintomatologia prospettata; 
    e)  ora  in  cui  l'intervento  e'   stato   effettuato   (ovvero
motivazione del mancato intervento); 
    f) tipologia dell'intervento stesso. 
  Le chiamate dirette alla centrale operativa devono  risultare  agli
atti mediante appositi apparati di registrazione. 
  Tutte le registrazioni sono coperte da segreto d'ufficio. Il medico
di guardia e' dotato a cura dell'U.S.L. di  farmaci  e  materiale  di
pronto soccorso.  E'  fornito,  altresi',  di  moduli  da  utilizzare
esclusivamente per le eventuali prescrizioni farmaceutiche,  proposte
di  ricovero  e  certificazioni  di  malattia  per   il   lavoratore,
strettamente collegate all'intervento effettuato. 
  Il ricettario e' quello in uso da  parte  dei  medici  di  medicina
generale, con l'aggiunta della dicitura "Servizio di guardia medica". 
  Il  medico,  facendone  apposita  annotazione,  potra'   rilasciare
eventuali  prescrizioni  farmaceutiche,  richieste  di   ricovero   o
certificati di malattia, anche se l'utente  non  risulti  fornito  di
documento sanitario. 
  L'uso del modulario riservato al servizio  di  guardia  medica  per
assistiti non  risultanti  dal  registro  in  cui  sono  annotate  le
chiamate   degli   utenti,   rappresenta   violazione   delle   norme
convenzionali  ed  e'  motivo  di  deferimento  alla  commissione  di
disciplina. 
  Le  prescrizioni  farmaceutiche  sono  limitate  ai  farmaci   che,
nell'ambito del prontuario terapeutico, trovano  indicazione  di  una
terapia di urgenza, e al numero di confezioni necessarie per  coprire
un ciclo di terapia non superiore  a  48/72  ore.  Non  sono  ammesse
prescrizioni farmaceutiche o certificazioni per  persone  diverse  da
quelle per cui e' stato richiesto l'intervento. 
  Le certificazioni di malattia  per  i  lavoratori  sono  rilasciate
esclusivamente nei casi di assoluta necessita' limitatamente ai turni
di guardia festivi e prefestivi e  per  un  massimo  di  tre  giorni,
rimettendosi al medico di fiducia ogni ulteriore decisione in merito. 
  Per evitare interruzioni nel servizio i medici di guardia,  durante
i  turni  di  attivita'  prefestivi  e  festivi,  devono  rimanere  a
disposizione fino all'arrivo dei colleghi  che  dovranno  sostituirli
nel turno di guardia susseguente. 
  Al medico che per tali motivi e' costretto a restare oltre la  fine
del proprio turno spettano i normali compensi rapportati alla  durata
del prolungamento del servizio,  che  saranno  trattenuti  in  misura
corrispondente a carico del medico ritardatario. 
  Al medico di guardia e' fatto divieto di  richiedere  e  percepire,
per le prestazioni erogate durante i turni  di  guardia,  compensi  a
qualsiasi titolo dagli assistiti. 
  L'accertata  infrazione  a  tale   divieto   comporta   l'immediata
decadenza dall'incarico, salva ogni altra  iniziativa  di  competenza
dell'U.S.L.