DISCIPLINARE TECNICO 1. Modalita' di calcolo della cifra di controllo del codice delle confezioni delle specialita' medicinali. La cifra di controllo del codice delle confezioni delle specialita' medicinali viene determinata attraverso le seguenti operazioni effettuate sulle altre otto cifre. Siano: A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7, A8 le prime otto cifre a sinistra del codice della confezione della specialita' medicinale. Si determinano i valori dei seguenti prodotti: X1 = 2 x A2 X2 = 2 x A4 X3 = 2 x A6 X4 = 2 x A8 Sia P la somma dei quozienti e dei resti ottenuti dividendo X1, X2, X3, X4 per 10. Sia D la somma delle cifre A1, A3, A5, A7 del codice. Si determini il valore: S = P + D Il resto della divisione di S per 10 e' la cifra di controllo. 2. Tecniche di rappresentazione del codice delle confezioni delle specialita' medicinali. 2.1. Specificazione dei caratteri OCR-A. Le specifiche relative alle caratteristiche tecniche per la stampa dei caratteri OCR-A sono quelle indicate dalle norme ECMA (European Computer Manufacturers Association). Nella rappresentazione in caratteri OCR-A il codice delle confezioni delle specialita' medicinali deve essere preceduto dalla lettera A, avente funzione di identificatore di campo per apparecchiature di lettura automatica. Le dimensioni dei caratteri OCR-A sono quelle indicate dalla ECMA come tipo 1 nel sottoinsieme numerico (OCR-A, Size 1), che prevede un'altezza standard pari a mm 2,75. 2.2. Specifiche per la rappresentazione a barre. 2.2.1. Espressione del codice con sistema di numerazione in base 32. Il codice delle confezioni delle specialita' medicinali rappresentato con la tecnica di codifica a barre viene espresso mediante un sistema di numerazione in base 32, che consente di rappresentare le nove cifre del codice con sei caratteri alfanumerici. La tecnica adottata per la numerazione in base 32 prevede l'uso delle cifre da 0 a 9 e delle lettere dell'alfabeto inglese ad eccezione delle lettere A, E, I, O. La trasformazione del sistema di numerazione in base 10 a quello in base 32, e viceversa, deve essere fatta tenendo conto delle corrispondenze indicate nella tabella 1 (allegato 1). 2.2.2. La rappresentazione a barre. Le caratteristiche della tecnica adottata per la rappresentazione a barre del codice delle confezioni delle specialita' medicinali, espresso con il sistema di numerazione in base 32, sono quelle indicate nella norma ANSI (American National Standards Institute) MH10.8M-1983 come "3-of-9 Bar Code". Ogni carattere viene rappresentato con nove elementi, cinque barre e quattro spazi, dei quali tre sono larghi e sei sono stretti. Lo spazio fra l'ultima barra di un carattere e la prima del successivo non ha contenuto informativo. In questa tecnica di rappresentazione, il codice viene preceduto e seguito dal carattere asterisco (*) avente funzione di delimitatore del campo per le apparecchiature di lettura automatica. Nella tabella 2 (allegato 2) sono indicate le configurazioni di barre e spazi dei caratteri rappresentabili con la tecnica adottata. I nove elementi consentono una rappresentazione dei caratteri con il sistema binario: agli elementi larghi viene assegnato convenzionalmente il valore 1, a quelli stretti il valore 0. Gli spessori delle singole barre e dei singoli spazi hanno i seguenti valori: a) barre a spazi stretti: lo spessore nominale delle barre e degli spazi stretti puo' essere scelto fra i due seguenti valori: mm 0,250 ovvero mm 0,254 (millesimi di pollice 10). Il valore scelto assume il nome convenzionale di modulo e viene indicato con il simbolo M; b) barre a spazi larghi: lo spessore nominale delle barre e degli spazi larghi (indicato con il simbolo S) e' tale che il rapporto fra S ed M risulti uguale a 2,5; c) spazio tra un carattere e l'altro: lo spessore nominale dello spazio tra un carattere e l'altro e' pari a un modulo. Il codice come sopra definito ha le seguenti dimensioni minime: lunghezza mm 28; altezza mm 7,5. Le ulteriori specifiche sono quelle previste dalle richiamate norme ANSI. 3. Suddivisione in aree del bollino delle confezioni delle specialita' medicinali. Al fine di ridurre al massimo le dimensioni complessive del bollino nel rispetto comunque dei vincoli imposti da un'efficiente lettura automatica dei codici, il supporto viene idealmente suddiviso in cinque aree, per ciascuna delle quali vengono indicati, nel seguito, i requisiti obbligatori di dimensione e di contenuto. Il numero che identifica l'area fa riferimento alla posizione corrispondente nel disegno del bollino riportato nell'allegato 3; fra parentesi sono indicate le dimensioni minime, rispettivamente orizzontale e verticale, di ogni singola area. Area 1 (mm 40 per mm 8,5): L'area contiene il codice della confezione della specialita' medicinale stampato con la tecnica di rappresentazione a barre e posizionato a circa mm 8 dal margine sinistro dell'area e centrato in altezza. Area 2 (mm 40 per mm 3,5): L'area deve contenere il nome commerciale della confezione della specialita' medicinale stampato con inchiostri ad alta riflettenza della luce e quindi ciechi alla lettura ottica. Sono da considerarsi tali gli inchiostri aventi un coefficiente di riflessione non inferiore a 0,55 nelle bande III e IV (da 650 a 1000 nanometri) come definito dalla norma DIN 66223, parte 1, cap. 3.3. Area 3 (mm 40 per mm 3,75): L'area deve contenere il codice della confezione della specialita' medicinale stampato in caratteri OCR-A e posizionato a circa mm 6 dal margine sinistro dell'area e centrato in altezza. Area 4 (mm 40 per mm 2,75): Nell'area e' indicato il titolare dell'autorizzazione alla immissione in commercio o il legale rappresentante del titolare estero stampato mediante inchiostri ad alta riflettenza secondo la definizione di cui all'area 2. Area 5 (mm 40 per mm 4,50): L'area deve contenere: il prezzo di vendita al pubblico; gli estremi del provvedimento CIP di variazione del prezzo stesso; la partecipazione alla spesa da parte dell'assistito secondo quanto prescritto dall'art. 2, comma 2. L'indicatore della partecipazione alla spesa da parte dell'assistito e' costituito da un triangolo rosso, posizionato in basso a sinistra dell'area. Dette informazioni devono essere stampate con inchiostri ciechi alla lettura ottica secondo la definizione di cui all'art. 2. L'eventuale aggiornamento delle anzidette indicazioni deve essere effettuato mediante sovrastampa indelebile o mediante apposizione di un bollino adesivo trasparente, in modo tale da non compromettere la leggibilita' dei codici attraverso strumenti di lettura automatica.