IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che i signori Francesco Scordo, Salvatore Morabito, Domenico
Modafferi e Francesco Criaco sono stati eletti nel comune  di  Africo
Nuovo  (Reggio  Calabria)  nelle  consultazioni  del  6 maggio 1990 e
ricoprono i primi due la carica di  assessore  e  gli  altri  due  la
carica di consigliere;
  Considerato  che  nei loro confronti la Procura della Repubblica di
Locri, con provvedimento n. 1978/87 R.G.P.M. del 13 novembre 1990, ha
richiesto  il  rinvio  a giudizio, perche' ritenuti autori di gravi e
persistenti violazioni di legge  perpetrate  nell'espletamento  delle
funzioni proprie delle cariche ricoperte;
  Considerato  che per la tipologia dei reati ascritti l'espletamento
delle cariche elettive ricoperte e'  incompatibile  con  la  funzione
rappresentativa  della comunita' locale con possibili conseguenze sul
mantenimento dell'ordine pubblico;
  Considerato,  inoltre,  che  la  permanenza  in carica dei suddetti
amministratori e' in contrasto  con  la  loro  posizione  processuale
penale,  costituendo grave pregiudizio al regolare espletamento delle
funzioni proprie degli organi comunali;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione dei sopra citati amministratori;
  Visto il decreto del prefetto di Reggio Calabria n. 1394/Gab del 28
novembre 1990;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno  la  cui  relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                               Decreta:
  I   signori   Francesco   Scordo,  assessore;  Salvatore  Morabito,
assessore;  Domenico  Modafferi,   consigliere;   Francesco   Criaco,
consigliere, sono rimossi dalle rispettive cariche elettive ricoperte
nel comune di Africo Nuovo (Reggio Calabria).
   Dato a Roma, addi' 16 gennaio 1991
                               COSSIGA
   SCOTTI, Ministro dell'interno