ALLEGATO 1 NOTE per la revisione delle certificazioni relative al tasso di copertura del costo dei servizi di province, comuni, comunita' montane e consorzi. ANNO 1990 1. Riscontro della completezza della certificazione, cioe' che questa sia composta di un numero di pagine nella seguente misura: 1.1. certificazione di comuni relativa alla copertura minima di legge per i costi dei servizi a domanda individuale, acquedotto e nettezza urbana ............................... pagine n. 5 1.2. certificazione di amministrazioni provinciali o di comunita' montane relativa alla copertura minima di legge per i costi dei servizi a domanda individuale, acquedotto e nettezza urbana........................................... pagine n. 5 1.3. certificazione per i consorzi relativa alla copertura minima di legge per i costi dei servizi a domanda individuale, acquedotto e nettezza urbana.................................. pagine n. 6 (come minimo) 2. Riscontro delle firme su ogni pagina. 3. Riscontro dell'esattezza del codice ente su ogni pagina. 4. Riscontro dell'indicazione di luogo e data su ogni pagina. 5. Riscontro che tutti i valori finanziari, indicati al "Quadro 2", al "Quadro 3" e al "Quadro 4", siano espressi in migliaia di lire. 6. Riscontro che nessun importo o indicazione tocchi i margini del riquadro relativo. 7. Riscontro che siano puntualmente fornite tutte le indicazioni ed in particolare. 7.1. Servizi a domanda individuale. 7.1.1. Riscontro della barratura della casella "SI" se il servizio e' esistente e, corrispondentemente, della compilazione del quadro. Se il servizio non e' esistente, la barratura della casella "NO" implica la mancanza di valori (sono, comunque, da apporre il codice ente, il luogo, la data e le firme). 7.1.2. Riscontro che il tipo di gestione sia codificato secondo le accluse istruzioni, gia' allegate alla circolare n. 2/90 F.L. del 31 gennaio 1990. 7.1.3. Riscontro dell'indicazione del codice tipo di gestione "7" da parte dell'ente capo consorzio. Nel caso di ente consorziato, non capo consorzio, il codice deve essere il n. "8". 7.1.4. Riscontro che, nel caso del consorzio, l'ente abbia indicato la quota parte di pertinenza sia per i costi di gestione che per le entrate. 7.1.5. Riscontro che ogni totale di riga e di colonna, dei costi di gestione, corrisponda alla somma degli importi che lo compongono. 7.1.6. Riscontro che i totali di riga delle entrate corrispondano alla somma degli importi che li compongono. 7.1.7. Riscontro che il tasso di copertura indicato sia effettivamente determinato dal rapporto percentuale fra il totale degli accertamenti e il totale degli impegni esposti sul quadro stesso. 7.1.8. Riscontro che la percentuale di copertura del costo dei servizi sia indicata con due decimali, con arrotondamento, per eccesso o per difetto a secondo che superi o meno i cinque millesimi. 7.2. Servizio di nettezza urbana. 7.2.1. Riscontro della barratura della casella "SI" se il servizio e' esistente e, corrispondentemente, della compilazione del quadro. Se il servizio non e' esistente, la barratura della casella "NO" implica la mancanza di valori (sono, comunque, da apporre il codice ente, il luogo, la data e le firme). 7.2.2. Riscontro che siano indicate il numero e la data delle delibere di istituzione e di aumento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, nonche' le relative comunicazioni al Ministero delle Finanze. Nel caso di mancato adeguamento della tariffa e' necessario che siano barrate le caselle della delibera e della trasmissione al Ministero delle Finanze. 7.2.3. Riscontro che il tipo di gestione sia codificato secondo le accluse istruzioni, gia' allegate alla circolare n. 2/90 F.L. del 31 gennaio 1990. 7.2.4. Riscontro dell'indicazione del codice tipo di gestione "7" da parte dell'ente capo consorzio. Nel caso di ente consorziato, non capo consorzio, il codice deve essere il n. "8". 7.2.5. Riscontro che, nel caso del consorzio, l'ente abbia indicato la quota parte di pertinenza sia per i costi di gestione che per le entrate. 7.2.6. Riscontro che ogni totale di riga e di colonna, dei costi di gestione, corrisponda alla somma degli importi che lo compongono. 7.2.7. Riscontro che i totali di riga delle entrate corrispondano alla somma degli importi che li compongono. 7.2.8. Riscontro che il tasso di copertura indicato sia effettivamente determinato dal rapporto percentuale fra il totale degli accertamenti della sola tassa iscritta a ruolo ed il totale degli impegni riferiti esclusivamente allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani esposti sul quadro stesso (rispettivamente, alla colonna F riga A ed alla colonna E riga 3 - Impegni). 7.2.9. Riscontro che la percentuale di copertura del costo dei servizi sia indicata, al massimo con due decimali, con arrotondamento, per eccesso o per difetto a secondo che superi o meno i cinque millesimi. 7.3. Servizio di acquedotto. 7.3.1. Riscontro della barratura della casella "SI" se il servizio e' esistente e, corrispondentemente, della compilazione del quadro. Se il servizio non e' esistente, la barratura della casella "NO", implica la mancanza di valori (sono, comunque, da apporre il codice ente, il luogo, la data e le firme). 7.3.2. Riscontro che sia stata effettuata l'indicazione del numero e della data delle delibere di istituzione e di adeguamento della tariffa per l'acquedotto. Nel caso di mancato adeguamento sia barrata la casella. 7.3.3. Riscontro che il tipo di gestione sia codificato secondo le accluse istruzioni, gia' allegate alla circolare n. 2/90 F.L. del 31 gennaio 1990. 7.3.4. Riscontro che i totali di riga dei costi di gestione corrispondano alla somma degli importi che li compongono. 7.3.5. Riscontro che il tasso di copertura indicato sia effettivamente determinato dal rapporto percentuale fra gli accertamenti e gli impegni esposti sul quadro stesso. 7.3.6. Riscontro che la percentuale di copertura del costo del servizi sia indicata con due decimali, con arrotondamento per eccesso o per difetto, a secondo che superi o meno i cinque millesimi. 7.3.7. Riscontro dell'indicazione del codice tipo di gestione "7" da parte dell'ente capo consorzio. Nel caso di ente consorziato, non capo consorzio, il codice deve essere il n. "8". 7.3.8. Riscontro che, nel caso del consorzio, l'ente abbia indicato la quota parte di pertinenza sia per i costi di gestione che per le entrate. 7.3.9. Riscontro che gli enti locali appartenenti a consorzi indicati nell'elenco ricompreso nel certificato del consorzio abbiano l'indicazione dell'appartenenza al consorzio sul proprio certificato. Per gli enti consorziati appartenenti ad altra provincia la notizia deve corrispondere a quella richiesta alla prefettura competente.