ALLEGATO Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Genzano di Lucania (Potenza) - al quale la legge assegna venti membri - si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da un consigliere in data 4 gennaio 1991 e delle successive dimissioni di altri nove consiglieri, presentate in data 16 gennaio 1991. Il prefetto di Potenza, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dal primo comma, lettera b), n. 2, dell'art. 39 della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio sopracitato disponendone, nel contempo, la sospensione. Si ritiene che, nella specie, non potendo essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi del suddetto consesso, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto col quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Genzano di Lucania (Potenza) ed alla nomina di un commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Olga Cozzoli. Roma, 25 febbraio 1991 Il Ministro dell'interno: SCOTTI