Art. 126 (Art. 39 Cod. Str.) 
             (Posizionamento dei segnali di indicazione) 
  1. I segnali di preavviso di cui  all'articolo  127  devono  essere
posizionati conformemente a quanto  disposto  dall'articolo  81.  Per
detti segnali occorre assicurare uno spazio di  avvistamento  "d"  in
funzione della velocita' locale predominante, conformemente ai valori
espressi nella seguente tabella: 
   a) velocita' = 130 km/h: d = 250 m 
   b) velocita' = 110 km/h: d = 200 m 
   c) velocita' = 90 km/h: d = 170 m 
   d) velocita' = 70 km/h: d = 140 m 
   e) velocita' = 50 km/h: d = 100 m 
  Per valori di velocita' non previsti si procede per  interpolazione
lineare. 
  2. I segnali di preavviso di intersezione di cui all'articolo  127,
comma 2 e seguenti, devono essere posti a distanza "d" dal  punto  in
cui  inizia  la  manovra  di   svolta   (inizio   della   corsia   di
decelerazione, per le intersezioni che ne sono dotate),  in  funzione
della velocita' locale predominante, conformemente ai valori espressi
nella seguente tabella: 
   A) intersezioni con corsia di decelerazione: 
    a) velocita' = 130 km/h: d = 50 m 
    b) velocita' = 110 km/h: d = 40 m 
    c) velocita' = 90 km/h: d = 30 m 
   B) intersezioni senza corsia di decelerazione: 
    a) velocita' = 110 km/h: d = 130 m 
    b) velocita' = 90 km/h: d = 100 m 
    c) velocita' = 70 km/h: d = 80 m 
    d) velocita' = 50 km/h: d = 60 m 
  Per valori di velocita' non previsti si procede per  interpolazione
lineare. 
  3. Quando il segnale non puo' essere  installato  con  il  rispetto
delle distanze  indicate  nella  tabella  di  cui  al  comma  2,  per
insufficiente spazio di avvistamento o  in  presenza  di  gallerie  o
viadotti, puo' trovare collocazione a distanza superiore  purche'  la
distanza venga riportata su pannello integrativo. 
  4. Sulle autostrade, sulle strade extraurbane  principali  ed  ogni
qualvolta le  condizioni  di  traffico  o  di  sicurezza  lo  rendano
necessario, il segnale posto alla distanza indicata nella tabella  di
cui al comma 2 deve essere preceduto da uno o piu'  segnali  analoghi
posti a distanza adeguata, riportata su pannello integrativo. 
  5. Il segnale di preselezione di cui  all'articolo  127,  comma  8,
deve  essere  posto  in  corrispondenza  dell'inizio  della  zona  di
preselezione che precede  l'intersezione.  Sulle  strade  extraurbane
qualora non sia possibile rispettare lo spazio di avvistamento di cui
al comma 1, il segnale dovra' essere  ripetuto  in  anticipo  con  la
distanza riportata su pannello integrativo. 
  6. I segnali di direzione  di  cui  all'articolo  128,  all'interno
dell'area di intersezione, devono essere  disposti  con  orientamento
tale da essere perfettamente visibili dalla corrente di traffico alla
quale sono diretti e, a seconda della necessita', in  uno  dei  punti
piu' opportuni tra i seguenti: 
   a) sulla soglia dell'intersezione; 
   b) su apposite isole spartitraffico; 
   c) al limite di uscita dell'intersezione. 
  7. I medesimi segnali di direzione possono essere posti al di sopra
della  carreggiata  quando  ricorrano  una  o  piu'  delle   seguenti
condizioni: 
   a) due o piu' corsie per senso di marcia; 
   b) intersezioni canalizzate o planimetricamente complesse; 
   c) elevati volumi di traffico con alte percentuali di veicoli  con
sagoma alta; 
   d) itinerari autostradali, tangenziali e principali direttrici  di
attraversamento o itinerari di entrata e di uscita dai centri urbani; 
   e) impossibilita' di  realizzare  razionali  impianti  di  segnali
laterali efficaci. 
  8.  Se  l'intersezione  e'  semaforizzata,  le   singole   lanterne
semaforiche possono  essere  incorporate  nei  relativi  cartelli  di
direzione   disposti    sopra    la    carreggiata    sulla    soglia
dell'intersezione stessa (fig. II.232). 
  9. I ponti, i cavalcavia o i manufatti ubicati nel  punto  di  posa
ottimale, o nelle immediate vicinanze, possono  costituire  ancoraggi
per i segnali. 
  10. La stabilita' delle strutture  portanti  dei  segnali,  nonche'
l'idoneita'  delle  fondazioni  e  degli  ancoraggi,  devono   essere
calcolati  o  verificati  da  tecnici  dell'ente  proprietario  della
strada.