(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio comunale di Acqui Terme (Alessandria) - al quale la
legge assegna trenta membri - si e' venuta a  determinare  una  grave
situazione di crisi a causa dapprima delle dimissioni del sindaco, in
data  26  luglio  1993, che hanno comportato la decadenza dell'intera
giunta e, successivamente, delle dimissioni  rassegnate  da  quindici
consiglieri, in data 6 settembre 1993.
   Il prefetto di Alessandria, ritenendo essersi verificata l'ipotesi
prevista  dal  comma 1, lettera b), n. 2), dell'art. 39 della legge 8
giugno 1990, n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale  sopracitato,  disponendone, nel contempo, con provvedimento
n. 1237/13.1-1/Gab. dell'8 settembre 1993,  la  sospensione,  con  la
conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del
comune.
   Si ritiene che, nella specie, non  potendo  essere  assicurato  il
normale  funzionamento  degli organi e dei servizi del suddetto ente,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla  firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale di Acqui Terme (Alessandria)  ed  alla  nomina
del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona
del dott. Paolo Mongini.
    Roma, 13 settembre 1993
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO