(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
                   Al Presidente della Repubblica
   Nel  consiglio  comunale  di Cerva (Catanzaro) - al quale la legge
assegna quindici membri -  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate da dodici
consiglieri, in data 1  settembre 1993.
   Il prefetto di Catanzaro, ritenendo essersi  verificata  l'ipotesi
prevista  dal  comma 1, lettera b), n. 2), dell'art. 39 della legge 8
giugno 1990, n.  142,  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
comunale  sopracitato,  disponendone, nel contempo, con provvedimento
n. 2029/Gab. del 6 settembre 1993, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
   Si ritiene che, nella specie, non  potendo  essere  assicurato  il
normale  funzionamento  degli organi e dei servizi del suddetto ente,
ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla  firma  della  S.V.  Ill.ma
l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio comunale  di  Cerva  (Catanzaro)  ed  alla  nomina  del
commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del
dott. Annunziato Vazzana.
    Roma, 13 settembre 1993
                                    Il Ministro dell'interno: MANCINO