IL PRESIDENTE
  Visto  l'ordinamento  dei  servizi di cui al decreto del Presidente
del consiglio nazionale delle ricerche n. 11320  in  data  14  luglio
1990,   successivamente  modificato  e  da  ultimo  con  decreto  del
Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche n. 12361 in data 20
febbraio 1933;
  Viste le delibere  del  consiglio  di  presidenza  e  della  giunta
amministrativa  rispettivamente  in data 3 ottobre 1991 ed in data 16
ottobre 1991 inerenti il cambio di denominazione del Centro di studio
per il miglioramento genetico della vite, Torino, in: "Centro di stu-
dio per il miglioramento genetico e la biologia della vite";
  Viste le lettere rispettivamente prot. n. 186543 in data 9 febbraio
1993 e prot. n. SVE/168/B.9/105 in data 11 giugno 1993 con  le  quali
il  Ministero  del  tesoro  ed  il Ministero dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica si sono espressi positivamente, per
quanto di competenza, circa la modifica regolamentare di cui sopra;
  Ravvisata l'opportunita' di provvedere ai sensi dell'art. 8, quarto
comma, della legge 9 maggio 1989, n. 168;
                              Decreta:
  L'allegato 4 dell'ordinamento dei servizi, di cui  al  decreto  del
presidente del Consiglio nazionale delle ricerche n. 11320 in data 14
luglio  1990,  successivamente modificato e da ultimo con decreto del
Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche n. 12361 in data 20
febbraio 1993 e' modificato nel senso che il Centro di studio per  il
miglioramento  genetico  della  vite,  Torino,  afferente al Comitato
nazionale per le scienze agrarie, assume la denominazione di  "Centro
di studio per il miglioramento genetico e la biologia della vite".
  Si  riporta  in  allegato l'elenco completo di tutti gli istituti e
centri del Centro nazionale ricerche comprensivo  della  modifica  di
cui sopra.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana ai sensi dell'art. 8, quarto comma, della legge 9
maggio 1989, n. 168.
   Roma, 8 settembre 1993
                                                Il presidente: GARACI