ALLEGATO Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Camogli (Genova) si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da quattro assessori, l'ultima delle quali in data 15 gennaio 1994, che hanno comportato la decadenza dell'intera giunta. Il consiglio suddetto si e' dimostrato incapace di provvedere alla ricostituzione dei normali organi di amministrazione dell'ente; infatti, l'unica seduta, tenutasi il 25 gennaio 1994, risultava infruttuosa. Scaduto, pertanto, il termine assegnato dalla legge 8 giugno 1990, n. 142, e constatato che non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per la mancata elezione del sindaco e della giunta, il prefetto di Genova ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 1808/Gab. del 20 marzo 1994, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerata la carenza del suddetto consiglio comunale in ordine ad un tassativo adempimento prescritto dalla legge, di carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione, si ritiene che nella specie ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Camogli (Genova) ed alla nomina del commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Pasquale Gioffre'. Roma, 27 maggio 1994 Il Ministro dell'interno: MARONI