ALLEGATO Al Ministro dell'interno Il consiglio della comunita' montana del Gargano, con sede in Monte Sant'Angelo (Foggia), si e' dimostrato incapace di provvedere, nei termini prescritti dalle norme vigenti, al fondamentale adempimento dell'approvazione del bilancio di previsione del 1994. Essendo, infatti, scaduto il termine del 28 febbraio 1994, entro il quale il predetto documento contabile avrebbe dovuto essere approvato, ai sensi delle vigenti norme, la sezione decentrata provinciale di controllo sugli atti degli enti locali di Foggia, con provvedimento n. 2403 del 24 marzo 1994, diffidava il consiglio comunale ad approvare il bilancio, al fine di evitare i provvedimenti di rigore previsti dalla legge. Tuttavia, vanificata anche tale disposizione, l'organo di controllo, con decisione n. 5269 del 20 giugno 1994, nominava un commissario ad acta che, in via sostitutiva, approvava il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 1994, in data 7 luglio 1994. Il prefetto di Foggia, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 39, commi 1, lettera c), e 2, della legge 8 giugno 1990, n. 142, ha proposto lo scioglimento del consiglio della comunita' montana del Gargano disponendone, nelle more, con provvedimento n. 2230/10.3/Gab. del 18 luglio 1994, la sospensione con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente. Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento, atteso che il predetto consiglio non e' riuscito a provvedere all'approvazione del suddetto documento contabile, anche dopo la scadenza dei termini entro i quali era tenuto a provvedervi, tanto da rendere necessario l'intervento sostitutivo da parte dell'organo regionale di controllo. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio della comunita' montana del Gargano, con sede in Monte Sant'Angelo (Foggia), ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Orazio Ciliberti. Roma, 3 novembre 1994 Il direttore generale dell'amministrazione civile: SORGE