ART. 42
                Attivita' funzionali all'insegnamento
1.  L'attivita'  funzionale  all'insegnamento  e'  costituita da ogni
impegno  inerente  alla  funzione  docente   previsto   dai   diversi
ordinamenti  scolastici.  Essa  comprende tutte le attivita', anche a
carattere  collegiale  di  programmazione,  progettazione,   ricerca,
valutazione  e  documentazione,  compresa  la preparazione dei lavori
degli  organi  collegiali,  la   partecipazione   alle   riunioni   e
l'attuazione  delle  delibere  adottate  dai predetti organi. Rientra
altresi'    nell'attivita'     funzionale     all'insegnamento     la
partecipazione, per non meno del numero di ore di formazione previste
dall'art.  27, per il passaggio alle posizioni retributive successive
- di cui all'allegata tabella B -, alle attivita' di formazione e  di
aggiornamento  previste  nell'ambito  di  organiche azioni definite a
livello nazionale o provinciale, ovvero deliberate dal  collegio  dei
docenti.
2. Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano le attivita' rel-
ative:
a) alla preparazione delle lezioni e delle esercitazioni;
b) alla correzione degli elaborati;
c) ai rapporti individuali con le famiglie;
3.  Le  attivita' di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti
sono costituite da:
a)  partecipazione  alle  riunioni  del  collegio  dei  docenti,  ivi
compresa  l'attivita'  di  programmazione e verifica di inizio e fine
anno e l'informazione alle  famiglie  sui  risultati  degli  scrutini
trimestrali, quadrimestrali e finali e sull'andamento delle attivita'
educative  nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, per un
totale di 40 ore annue;
b) la  partecipazione  alle  attivita'  collegiali  dei  consigli  di
classe,  di  interclasse,  di  intersezione.  Gli obblighi relativi a
queste attivita'  sono  determinati  dagli  ordinamenti  dei  diversi
ordini  di  scuola  e  sono programmati secondo criteri stabiliti dal
collegio dei docenti; nella  programmazione  occorrera'  tener  conto
degli  oneri  di  servizio  degli  insegnanti con un numero di classi
superiore a sei in modo  da  prevedere  di  massima  un  impegno  non
superiore alle quaranta ore annue.
c)   lo  svolgimento  degli  scrutini  e  degli  esami,  compresa  la
compilazione degli atti relativi alla valutazione.
4. Per  assicurare  un  rapporto  efficace  con  le  famiglie  e  gli
studenti,  in  relazione a quanto previsto nei diversi ordinamenti ed
alle diverse modalita' organizzative del servizio,  il  Consiglio  di
Istituto sulla base delle proposte del collegio dei docenti definisce
le  modalita'  e  i  criteri  per  lo svolgimento dei rapporti con le
famiglie e gli studenti, assicurando la  concreta  accessibilita'  al
servizio,  pur  compatibilmente  con  le  esigenze  di  funzionamento
dell'istituto e prevedendo  idonei  strumenti  di  comunicazione  tra
istituto e famiglie.
5.  Per  assicurare  l'accoglienza  e  la vigilanza degli alunni, gli
insegnanti  sono  tenuti  a  trovarsi  in  classe  5   minuti   prima
dell'inizio  delle  lezioni  e  ad  assistere all'uscita degli alunni
medesimi.