ART. 57
                        Doveri del dipendente
1. Il dipendente conforma la sua condotta al dovere costituzionale di
servire  esclusivamente la Repubblica con impegno e responsabilita' e
di  rispettare  i  principi  di  buon   andamento   e   imparzialita'
dell'attivita'  amministrativa, anteponendo il rispetto della legge e
l'interesse pubblico agli interessi privati propri ed altrui.
2. Il dipendente si comporta in modo tale da favorire l'instaurazione
di rapporti di fiducia e collaborazione  tra  l'Amministrazione  e  i
cittadini.
3.  In  tale  contesto,  tenuto  conto  dell'esigenza di garantire la
migliore qualita' del servizio, il dipendente deve in particolare:
a) esercitare con diligenza, equilibrio e professionalita' i  compiti
costituenti esplicazione del profilo professionale di titolarita'.
b) cooperare al buon andamento dell'istituto, osservando le norme del
presente  contratto, le disposizioni per l'esecuzione e la disciplina
del lavoro impartite dall'Amministrazione  scolastica,  le  norme  in
materia di sicurezza e di ambiente di lavoro;
c) rispettare il segreto d'ufficio nei casi e nei modi previsti dalle
norme vigenti;
d) non utilizzare ai fini privati le informazioni di cui disponga per
ragioni di ufficio;
e)  nei  rapporti con il cittadino, fornire tutte le informazioni cui
abbia  titolo,  nel  rispetto  delle  disposizioni  in   materia   di
trasparenza e di accesso alle attivita' amministrativa previste dalla
legge  7  agosto  1990 n. 241, dai regolamenti attuativi della stessa
vigenti nell'amministrazione nonche' agevolare le procedure ai  sensi
della legge 4 gennaio 1968 n. 15 in tema di autocertificazione;
f)  favorire  ogni  forma  di informazione e di collaborazione con le
famiglie e con gli alunni;
g) rispettare l'orario di lavoro, adempiere alle formalita'  previste
per  la  rilevazione  delle  presenze  e  non assentarsi dal luogo di
lavoro senza l'autorizzazione del capo di istituto;
h) durante l'orario di lavoro, mantenere nei rapporti  interpersonali
e  con gli utenti condotta uniformata non solo a principi generali di
correttezza ma, altresi', all'esigenza di coerenza con le  specifiche
finalita'  educative dell'intera comunita' scolastica, astenendosi da
comportamenti lesivi della dignita'  degli  altri  dipendenti,  degli
utenti e degli alunni;
i)  non  attendere ad occupazioni estranee al servizio e ad attivita'
lavorative, ancorche' non  remunerate,  in  periodo  di  malattia  od
infortunio;
l)  eseguire  gli  ordini  inerenti  all'esplicazione  delle  proprie
funzioni o mansioni che gli siano impartiti dai superiori. Se ritiene
che l'ordine sia palesemente illegittimo, il  dipendente  deve  farne
rimostranza  a  chi  l'ha  impartito  dichiarandone  le  ragioni;  se
l'ordine e' rinnovato per iscritto ha il dovere di darvi  esecuzione.
Il dipendente non deve, comunque, eseguire l'ordine quando l'atto sia
vietato dalla legge penale o costituisca illecito amministrativo;
m)  tenere  i registri e le altre forme di documentazione previste da
specifiche disposizioni vigenti per ciascun profilo professionale;
n) assicurare l'integrita' degli alunni secondo  le  attribuzioni  di
ciascun profilo professionale.
o)  avere  cura  dei  locali,  mobili, oggetti, macchinari, attrezzi,
strumenti ed automezzi a lui affidati;
p) non valersi di quanto e' di  proprieta'  dell'Amministrazione  per
ragioni che non siano di servizio;
q)  non  chiede  ne' accettare a qualsiasi titolo, compensi, regali o
altre utilita' in connessione con la prestazione lavorativa;
r) osservare scrupolosamente le disposizioni che  regolano  l'accesso
ai   locali   dell'Amministrazione  da  parte  del  personale  e  non
introdurre, salvo che  non  siano  debitamente  autorizzate,  persone
estranee all'Amministrazione stessa in locali non aperti al pubblico;
s)  comunicare all'Amministrazione la propria residenza e dimora, ove
non coincidenti, ed ogni successivo mutamento delle stesse;
t) in  caso  di  malattia,  dare  tempestivo  avviso  all'ufficio  di
appartenenza, salvo comprovato impedimento;
u) astenersi dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attivita'
che  possano  coinvolgere  direttamente  o  indirettamente  interessi
finanziari o non finanziari propri.