(all. 1 - art. 1)
                                                         TABELLA XXII
   1. Il corso di  laurea  in  matematica  ha  lo  scopo  di  fornire
strumenti   metodologici   e  conoscenze  della  matematica  pura  ed
applicata a livello scientifico.
   2. Il corso di laurea in matematica puo'  essere  istituito  nelle
facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali.
   3.  Sono  titoli  di  ammissione  quelli  previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
   4. La durata del corso di laurea e' di quattro anni. Il  corso  di
studi  prevede  quindici annualita' di insegnamenti, anche divisibili
in moduli semestrali. Un insegnamento annuale consiste di  almeno  70
ore  di lezioni, ed un modulo semestrale di almeno 35 ore di lezioni.
Ogni insegnamento e' di norma accompagnato da  esercitazioni  per  un
numero   di  ore  pari  a  quello  delle  lezioni.  Le  esercitazioni
costituiscono parte integrante dell'insegnamento corrispondente.
   5. L'articolazione del corso di laurea, i piani di  studio  con  i
relativi  insegnamenti  fondamentali obbligatori, i moduli didattici,
le forme di tutorato, le  prove  di  valutazione  della  preparazione
degli   studenti,   la   propedeuticita'   degli   insegnamenti,   il
riconoscimento degli  insegnamenti  seguiti  presso  altri  corsi  di
laurea e di diploma, sono determinati dalle strutture didattiche.
   6.  In attesa della entrata in vigore del regolamento didattico di
Ateneo le funzioni delle strutture didattiche per gli adempimenti  di
cui  al  comma precedente in relazione alla laurea in matematica sono
esercitate dai consigli di facolta' che deliberano  su  proposta  del
consiglio di corso di laurea.
   7.  Il  regolamento  didattico  di  Ateneo,  il  regolamento della
struttura didatttica, e in mancanza, in attesa della loro emanazione,
lo statuto, debbono attenersi,  per  quanto  concerne  la  laurea  in
matematica alle direttive indicate nei commi che seguono.
   8.  Tutti  gli insegnamenti dovranno essere scelti all'interno dei
settori scientifico-disciplinari indicati nel decreto del  Presidente
della Repubblica 12 aprile 1994.
   I  piani di studi di tutti gli studenti dovranno prevedere: almeno
l'equivalente  di  due  moduli  semestrali   nell'area   disciplinare
dell'algebra;   almeno  l'equivalente  di  cinque  moduli  semestrali
nell'area  disciplinare  della  geometria;  almeno  l'equivalente  di
cinque   moduli   semestrali   nell'area   disciplinare  dell'analisi
matematica; almeno l'equivalente di tre moduli  semestrali  nell'area
disciplinare della fisica matematica; almeno l'equivalente di quattro
moduli semestrali nell'area disciplinare della fisica.
   9.  Il  corso  di studi e' organizzato in tre indirizzi: generale,
didattico e applicativo. La scelta dell'indirizzo e'  regolata  dalla
struttura didattica ed avviene, di norma, dopo il secondo anno.
   10.  In  aggiunta agli insegnamenti indicati al comma 8 i piani di
studio degli studenti  dell'indirizzo  generale  dovranno  prevedere:
almeno  l'equivalente  di  due  moduli semestrali in una o ambedue le
aree   disciplinari   dell'algebra   e   della   geometria;    almeno
l'equivalente   di   due  moduli  semestrali  nell'area  disciplinare
dell'analisi  matematica;  almeno   l'equivalente   di   due   moduli
semestrali  in una o piu' tra le aree disciplinari della probabilita'
e statistica  matematica,  della  fisica  matematica  e  dell'analisi
numerica.
   11.  In  aggiunta agli insegnamenti indicati al comma 8 i piani di
studio degli studenti dell'indirizzo  didattico  dovranno  prevedere:
almeno l'equivalente di quattro moduli semestrali in una o ambedue le
aree   disciplinari  della  logica  matematica  e  delle  matematiche
complementari; almeno l'equivalente di due moduli semestrali in una o
piu'  tra  le  aree  disciplinari  della  probabilita'  e  statistica
matematica, dell'analisi numerica e dell'informatica.
   La  scelta  degli insegnamenti all'interno delle aree disciplinari
sopra indicate dovra' avere lo scopo di  completare  la  preparazione
culturale e professionale di futuri insegnanti.
   12.  In  aggiunta agli insegnamenti indicati al comma 8 i piani di
studio degli studenti dell'indirizzo applicativo  dovranno  prevedere
almeno  l'equivalente  di  tre  moduli  in  una  o  piu'  tra le aree
disciplinari della probabilita' e statistica matematica, dell'analisi
numerica, della ricerca operativa,  e  dell'informatica.  Inoltre  le
strutture  didattiche  dovranno  indicare,  in  relazione  ai diversi
orientamenti,  almeno  l'equivalente  di  quattro  moduli  semestrali
obbligatori che dovranno comparire nei piani di studio degli studenti
dell'indirizzo applicativo.
   13.  Le  strutture  didattiche  provvedono a che almeno sei moduli
semestrali siano comuni per gli studenti del corso di  laurea  e  del
corso   di   diploma.  Per  gli  studenti  in  possesso  del  diploma
universitario in matematica le strutture  didattiche  predisporranno,
sentito  lo  studente, un piano di studi individuale, anche in deroga
alle precedenti disposizioni, che completi  la  sua  preparazione  in
relazione all'indirizzo prescelto. In ogni caso il piano di studi per
conseguire  la laurea in matematica dovra' contenere l'equivalente di
almeno  undici  annualita'  scelte  tra  le  discipline  delle   aree
disciplinari  della logica matematica, dell'algebra, della geometria,
delle  matematiche  complementari,  dell'analisi  matematica,   della
probabilita'   e  statistica  matematica,  della  fisica  matematica,
dell'analisi numerica, della ricerca operativa.
   14. Per essere ammesso  all'esame  di  laurea  lo  studente  sara'
tenuto   a   dimostrare,   con  modalita'  definite  dalla  struttura
didattica, di norma entro i primi due anni di  corso,  la  conoscenza
della lingua inglese.
   15.  L'esame  di  laurea  deve  comprendere  la discussione di una
dissertazione scritta.
   17. Superato l'esame di laurea lo studente consegue il  titolo  di
dottore  in  matematica  indipendentemente  dall'indirizzo prescelto.
L'indirizzo   seguito   potra'   essere    indicato    a    richiesta
dell'interessato   nei   certificati  degli  studi  rilasciati  dalle
universita'.
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                            INSEGNAMENTI
Riferiti alle aree disciplinari definite ai sensi dell'art. 9, comma
   3, punto d), della legge n.  341/1990,  attivabili  nel  corso  di
   laurea in matematica.
  Area disciplinare della logica matematica (A01A)
   Istituzioni di logica matematica
   Logica matematica
   Teoria degli insiemi
   Teoria dei modelli
   Teoria della ricorsivita'
  Area disciplinare dell'algebra (A01B)
   Algebra
   Algebra superiore
   Algebra commutativa
   Algebra computazionale
   Algebra ed elementi di geometria
   Algebra lineare
   Istituzioni di algebra superiore
   Matematica discreta (settore A01B)
   Teoria algebrica dei numeri
   Teoria dei gruppi
  Area disciplinare della geometria (A01C)
   Geometria
   Geometria algebrica
   Geometria combinatoria
   Geometria descrittiva
   Geometria differenziale
   Geometria e algebra
   Geometria superiore
   Istituzioni di geometria superiore
   Matematica discreta (settore A01C)
   Spazi analitici
   Topologia
   Topologia algebrica
   Topologia differenziale
  Area disciplinare delle matematiche complementari (A01D)
   Didattica della matematica
   Fondamenti della matematica
   Matematiche complementari
   Matematiche elementari da un punto di vista superiore
   Storia delle matematiche
   Storia dell'insegnamento della matematica
  Area disciplinare dell'analisi matematica (A02A)
   Analisi armonica
   Analisi convessa
   Analisi funzionale
   Analisi matematica
   Analisi non lineare
   Analisi superiore
   Calcolo delle variazioni
   Equazioni differenziali
   Istituzioni di analisi matematica
   Istituzioni di analisi superiore
   Matematica applicata (settore A02A)
   Teoria dei numeri
   Teoria delle funzioni
   Teoria matematica dei controlli
  Area disciplinare della probabilita' e statistica matematica (A02B)
   Calcolo delle probabilita'
   Calcolo delle probabilita' e statistica matematica
   Filtraggio e controllo stocastico
   Metodi matematici e statistici (settore A02B)
   Metodi probabilistici statistici e processi stocastici
   Processi stocastici
   Statistica matematica (settore A02B)
   Teoria dei giochi (settore A02B)
   Teoria dell'affidabilita'
   Teoria delle code
   Teoria delle decisioni (settore A02B)
  Area disciplinare della fisica matematica (A03X)
   Equazioni differenziali della fisica matematica
   Fisica matematica
   Istituzioni di fisica matematica
   Matematica applicata (settore A03X)
   Meccanica analitica
   Meccanica del continuo
   Meccanica razionale
   Meccanica razionale con elementi di meccanica statistica
   Meccanica superiore
   Metodi e modelli matematici per le applicazioni
   Metodi geometrici della fisica matematica
   Metodi matematici e statistici (settore A03X)
   Metodi matematici per l'ingegneria (settore A03X)
   Propagazione ondosa
   Sistemi dinamici
   Stabilita' e controlli
   Teorie relativistiche
  Area disciplinare dell'analisi numerica (A04A)
   Analisi numerica
   Calcolo numerico
   Calcolo parallelo
   Calcolo numerico e programmazione
   Laboratorio di programmazione e calcolo
   Matematica applicata (settore A04A)
   Matematica computazionale
   Metodi di approssimazione
   Metodi numerici per la grafica
   Metodi numerici per l'ingegneria
   Metodi numerici per l'ottimizzazione
  Area disciplinare della ricerca operativa (A04B)
   Grafi e reti di flusso
   Metodi e modelli per il supporto alle decisioni
   Metodi e modelli per la logistica
   Metodi e modelli per l'organizzazione e la gestione
   Metodi e modelli per la pianificazione economica
   Metodi e modelli per la pianificazione territoriale
   Modelli di sistemi di produzione
   Modelli di sistemi di servizio
   Ottimizzazione
   Ottimizzazione combinatoria
   Programmazione matematica
   Ricerca operativa
   Tecniche di simulazione
   Teoria dei giochi (settore A04B)
  Area disciplinare della fisica (B01A, B01B, B01C, B02A)
   Complementi di fisica generale (B01C)
   Didattica della fisica (B01C)
   Esperimentazioni di fisica (B01A)
   Fisica (B01B)
   Fisica generale (B01A)
   Fisica sperimentale (B01B)
   Fisica teorica (B02A)
   Laboratorio di fisica (B01B)
   Laboratorio di fisica generale (B01A)
   Preparazione di esperienze didattiche (B01C)
  Area disciplinare dell'informatica (K05A, K05B)
   Calcolatori elettronici (K05A)
   Fondamenti di informatica (K05A)
   Fondamenti dell'informatica (K05B)
   Informatica generale (K05B)
   Informatica applicata (K05B)
   Informatica teorica (K05A, K05B)
   Laboratorio di informatica (K05B)
   Sistemi di elaborazione (K05A)
   Sistemi di elaborazione dell'informazione (K05B)
                    Il Ministro dell'universita'
              e della ricerca scientifica e tecnologica
                               SALVINI