Art. 2.
  1. Elenco dei  comuni ai fini dell'applicazione  di quanto previsto
dall'art. 5 dell'ordinanza 4 luglio 1997, n. 2622:
  Provincia  di Como:  Como,  Domaso, Dongo,  Gera Lario,  Gravedona,
Sorico;
   Provincia di Lecco: Bellano, Colico, Dervio, Dono;
  Provincia di  Sondrio: Albaredo  per San Marco,  Albosaggia, Andalo
Valtellino, Aprica, Ardenna, Bema,  Berbenno di Valtellina, Bianzone,
Bormio,   Buglio   in   Monte,  Campodolcino,   Caspoggio,   Castello
dell'Acqua, Castione Andevenno,  Cedrasco, Cercino, Chiavenna, Chiesa
in Valmalenco, Chiuro, Cino,  Civo, Colonna, Cosio Valtellino, Dazio,
Delebio,  Dubino, Faedo  Valtellino,  Forcola,  Fusine, Gerola  Alta,
Gordona,  Grosio,  Grosotto,   Lanzada,  Livigno,  Lovero,  Madesimo,
Mantello,  Mazzo di  Valtellina, Mello,  Menarola, Mese,  Montagna in
Valtellina,  Morbegno, Novate  Mezzola, Pedesina,  Piantedo, Piateda,
Piuro,   Poggiridenti,  Ponte   in   Valtellina,  Postalesio,   Prata
Camportaccio, Rasura, Rogolo, Samolaco,  San Giacomo Filippo, Sernio,
Sondalo, Sondrio,  Spriana, Talamona, Tartano, Teglio,  Tirano, Torre
di Santa  Maria, Tovo  di Sant'Agata,  Traona, Tresivio,  Val Masino,
Valdidentro,  Valdisotto,  Valfurva,  Verceia, Vervio  di  Chiavenna,
Villa di Tirano;
  Provincia di  Bergamo: Averara, Branzi, Camerata  Cornello, Carona,
Cassiglio, Cusio, Foppolo, Isola di Fondra, Lenna, Mezzoldo, Moio de'
Calvi, Olmo al Brembo, Ornica, Piazza Brembana, Piazzatore, Piazzolo,
Roncobello, San Giovanni Bianco, San Pellegrino Terme, Santa Brigida,
Taleggio, Valleve, Valnegra, Valtorta, Vedeseta, Zogno;
  Provincia di Brescia: Cevo, Corteno Golgi, Edolo, Incudine, Niardo,
Saviore dell'Adamello, Sonico, Vezza d'Oglio.
  2. I  soggetti attuatori  degli interventi  ancora non  attuati del
"Piano per  la difesa del  suolo ed il riassetto  idrogeologico della
Valtellina e  delle zone  delle province di  Bergamo, Brescia  e Como
redatto ai sensi  dell'art. 3 della legge 2 maggio  1990, n. 102", da
realizzarsi  nei territori  dei comuni  di cui  al precedente  comma,
possono  avvalersi  delle  deroghe  indicate negli  articoli  4  e  5
dell'ordinanza 4 luglio 1997, n. 2622.