Art. 6.
                      Comunicazione preventiva
  1. I soggetti che svolgono attivita' radiotelevisiva con diffusione
che si  estende ai  comuni di Aiello  del Friuli,  Aquileia, Attimis,
Campolongo  al  Torre, Cervignano  del  Friuli,  Chiopris -  Viscone,
Cividale del Friuli, Corno  di Rosazzo, Drenchia, Faedis, Fiumicello,
Grimacco, Lusevera, Manzano,  Moimacco, Nimis, Premariacco, Prepotto,
Pulfero, Resia,  Ruda, San  Giovanni al  Natisone, San  Leonardo, San
Pietro al  Natisone, San  Vito al  Torre, Savogna,  Stregna, Taipana,
Tapogliano,  Terzo d'Aquileia,  Torreano,  Trivignano Udinese,  Villa
Vicentina,  Visco, Capriva  del Friuli,  Cormons, Doberdo'  del Lago,
Dolegna  del Collio,  Farra d'Isonzo,  Fogliano Redipuglia,  Gorizia,
Gradisca  d'Isonzo, Grado,  Mariano  del  Friuli, Medea,  Monfalcone,
Moraro, Mossa,  Romans d'Isonzo,  Ronchi dei Legionari,  Sagrado, San
Canzian d'Isonzo, San Floriano del  Collio, San Lorenzo Isontino, San
Pier  d'Isonzo,  Savogna  d'Isonzo, Staranzano,  Turriaco,  Villesse,
DuinoAurisina,  Monrupino, Sgonico,  qualora intendano  trasmettere a
qualunque  titolo,   nei  trenta   giorni  precedenti   quello  della
votazione, propaganda elettorale per l'elezione suppletiva del Senato
della Repubblica nel collegio uninominale  n. 2, della regione Friuli
- Venezia Giulia  fissate per il giorno 14  dicembre 1997, attraverso
la cessione di spazi autogestiti e / o attraverso la realizzazione di
appositi programmi, sono  tenuti, entro il giorno 8  novembre 1997, a
darne preventiva notizia attraverso un apposito comunicato mandato in
onda  sulla  stessa  emittente  cui   gli  spazi  o  i  programmi  si
riferiscono.  Tale comunicato  deve essere  diffuso almeno  una volta
nella fascia oraria di maggiore ascolto e deve precisare:
  a) l'avvenuta predisposizione di  un codice di autoregolamentazione
per  la predeterminazione  di tutti  gli spazi  da cedere  e /  o dei
programmi da realizzare, nonche'  per la definizione delle condizioni
generali dell'accesso, con indicazione dell'indirizzo e del numero di
telefono   delle   sedi   dell'emittente   e   degli   uffici   della
concessionaria di pubblicita' presso cui il codice e' depositato;
  b) le eventuali ulteriori forme  di pubblicizzazione date al codice
di autoregolamentazione;
  c)  le  tariffe  per  l'accesso  agli  spazi  di  propaganda,  come
autonomamente  determinate  per  ogni  singola  emittente  secondo  i
criteri e nei limiti stabiliti nell'articolo 10, nonche' le eventuali
condizioni di gratuita';
  d) le condizioni temporali  di prenotazione degli spazi autogestiti
ovvero  di accettazione  dell'invito  a partecipare  ai programmi  di
propaganda, con  puntuale indicazione del termine  ultimo, rapportato
ad  ogni   singolo  giorno  di   trasmissione,  entro  il   quale  la
prenotazione o l'accettazione deve intervenire;
  e) ogni  eventuale ulteriore circostanza od  elemento rilevante per
la  fruizione degli  spazi e  / o  dei programmi  di propaganda,  ivi
compreso  il termine  ultimo, rapportato  ad ogni  singolo giorno  di
trasmissione,  entro il  quale  e'  possibile presentare  l'eventuale
materiale autoprodotto relativo agli spazi gia' prenotati.
  2.  L'indicazione  di cui  al  comma  1,  lettera c),  puo'  essere
sostituita  con la  precisazione che  le tariffe  per l'accesso  agli
spazi di propaganda elettorale sono indicate in un apposito documento
a disposizione  di chiunque voglia  prenderne visione presso  la sede
legale e presso  le sedi operative dell'emittente  nonche' presso gli
uffici delle concessionarie di pubblicita'.
  3. Il comunicato puo' essere trasmesso piu' volte ed essere diffuso
anche in ogni altra forma ritenuta opportuna.
  4. La trasmissione del comunicato preventivo costituisce condizione
pregiudiziale di  legittimita' della diffusione di  propaganda per la
consultazione elettorale nel periodo considerato nel comma 1. In caso
di mancato rispetto del termine a  tal fine stabilito nel comma 1, la
diffusione di propaganda non puo'  avere inizio che dal quinto giorno
successivo alla data di pubblicazione del comunicato preventivo.