IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Viste le delibere del 31 gennaio 1990 e del 21 febbraio 1990 rispettivamente del senato accademico e del consiglio di amministrazione dell'Istituto universitario orientale con le quali si approva il piano triennale di sviluppo dell'Istituto per il triennio 1991 / 1993; Viste le delibere del 22 marzo 1993 e del 24 marzo 1993 rispettivamente del senato accademico e del consiglio di amministrazione dell'Istituto universitario orientale con le quali si approva il piano triennale di sviluppo dell'Istituto per il triennio 1994 / 1996; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 256 del 31 ottobre 1991; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 29 febbraio 1996; Visto il previgente statuto dell'Istituto universitario orientale approvato con regio decreto del 24 ottobre 1941, n. 1616, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il vigente statuto dell'Istituto universitario orientale pubblicato sul supplemento ordinario n. 206 della Gazzetta Ufficiale n. 275 del 23 novembre 1996; Considerato quanto previsto in tema di autonomia didattica degli atenei dalle sopra citate leggi n. 168, 169 e n. 341 / 1990; Considerata l'urgenza di provvedere, al fine di accelerare per quanto possibile le procedure di istituzione delle nuove strutture sopra menzionate secondo le modalita' del comma 2, art. 4, del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1995 citato, che debbono tutte inderogabilmente essere funzionanti al piu' tardi alla data del 1 novembre 1997, anche ai fini delle opzioni didattiche che devono essere esercitate con congruo anticipo dai professori e ricercatori interessati; Visto l'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1995 relativo alle modalita' di attivazione delle nuove strutture didattiche previste dai piani anzidetti; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127; Vista la deliberazione del 9 settembre 1996 del comitato regionale di coordinamento della Campania, che recepisce in toto le proposte formulate dall'Istituto; Visto il decreto rettorale 5 novembre 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 16 del 21 gennaio 1997 relativo all'istituzione di nuovi corsi di laurea; Viste le delibere della facolta' di scienze politiche del 23 ottobre 1996 e del 17 giugno 1997 relative all'approvazione dell'ordinamento degli studi dei nuovi corsi di laurea e relative tabelle in scienze politiche e in scienze internazionali e diplomatiche, e visti i pareri espressi dal Consiglio universitario nazionale nelle adunanze del 22 febbraio 1997, 21 marzo 1997 e 20 giugno 1997; Vista la delibera della facolta' di lettere e filosofia del 17 giugno 1997 relativa all'attivazione del corso di laurea in studi comparatistici; Vista la delibera della scuola di studi islamici dell'11 giugno 1997 relativa all'attivazione del corso di laurea in filologie, storia e culture dei paesi islamici; Vista la delibera della facolta' di lingue e letterature straniere del 28 maggio 1997 relativa all'attivazione del nuovo indirizzo americanistico; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica del 2 ottobre 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 17 giugno 1996 contenente modificazioni all'ordinamento didattico universitario relativamente al corso di laurea in lingue e letterature straniere; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 3 luglio 1997; Viste le delibere del senato accademico del 26 giugno 1997 e del 3 luglio 1997; Visto l'atto di indirizzo del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica protocollo n. 2079 del 5 agosto 1997 relativo al regime transitorio d'attuazione dell'art. 17, legge n. 127 / 1997; Vista l'autorizzazione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica protocollo n. 2478 del 17 ottobre 1997 ai corsi di laurea in "studi comparatistici", "scienze internazionali e diplomatiche" e "filologia, storia e culture dei paesi islamici", all'inserimento dell'indirizzo "americanistico" del corso di laurea in lingue e letterature straniere e al riordinamento del corso di laurea in "scienze politiche"; Considerato che l'attivazione della scuola di specializzazione in archeologia classica ed orientale e' subordinata al parere del Consiglio universitario nazionale, che non si e' ancora pronunciato in proposito; Attesa l'urgenza di assicurare lo svolgimento delle attivita' didattiche e scientifiche delle nuove strutture; Nelle more dell'emanazione con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica dei criteri generali di cui al comma 95 dell'art. 17 della legge n. 127 / 1997, e con riserva di adeguamento dell'ordinamento a quanto potra' essere determinato secondo le prescrizioni del menzionato comma 95; Nelle more dell'emanazione del regolamento didattico di Ateneo; Ritenuto opportuno procedere ad una fase sperimentale preparatoria alla regolamentazione definitiva da approvarsi, visti i criteri ministeriali generali di cui al comma 95 dell'art. 17 della legge n. 127 / 1997, entro l'anno accademico 1997 / 1998; Vista la delibera definitiva del senato accademico in data 29 ottobre 1997; Decreta: Art. 1. L'articolo 80 del vigente statuto dell'Istituto universitario orientale e' cosi' modificato: "Art. 80. - L'elenco delle strutture didattiche e scientifiche attivate nell'Istituto e' riportato nella allegata tabella A. L'ordinamento di facolta', corsi di laurea e scuole di specializzazione dell'istituto, in via transitoria e sino all'approvazione del regolamento didattico d'Ateneo, e' quello risultante dal previgente statuto e dall'allegato 1 al presente statuto". "ALLEGATO 1 Art. 1. Corso di laurea in studi comparatistici 1.1 Il corso afferisce alla facolta' di lettere e filosofia, ha durata quadriennale e prevede il superamento degli esami relatvi a venti annualita' di insegnamento. Esso puo' eventualmente articolarsi in due bienni (formativo e di approfondimento) e distinguersi in indizzzi secondo le deliberazioni del consiglio di facolta', da adottarsi su proposta del consiglio di corso di laurea. 1.2 Gli insegnamenti costitutivi e obbligatori del corso sono: 1) una prima lingua e letteratura quadriennale scelta in uno dei settori: a) Europa occidentale e Americhe; b) Europa orientale; c) Asia e Africa (quattro annualita'); 2) una seconda lingua e letteratura quadriennale scelta in un settore diverso da quello della prima lingua e letteratura quadriennale (quattro annualita'); 3) una annualita' di letterature comparate; 4) una annualita' di insegnamento filologico relativo alla prima lingua quadriennale o una annualita' di insegnamento linguistico o glottologico o di teoria della letteratura o socio - antropologico o filosofico - religioso; 5) una annualita' di insegnamento filologico relativo alla seconda lingua quadriennale o una annualita' di insegnamento linguistico o glottologico o di teoria della letteratura o socio - antropologico o filosoficoreligioso. 1.3 Oltre a quelli delle undici annualita' sopra menzionate, lo studente deve superare gli esami relativi a nove ulteriori annualita' di insegnamento. Sei annualita' vanno scelte, sotto la guida del corso di laurea, tra gli insegnamenti compresi nei seguenti settori scientifico - disciplinari: Preistoria e protostoria (L01A); Preistoria e protostoria extraeuropea (L01B); Archeologia medievale (L03D); Egittologia (L05A); Civilta' copta (L05B); Berberistica (L05C); Archeologia e antichita' etiopiche (L05D); Archeologia e storia dell'arte musulmana (L05G); Archeologia e storia dell'arte dell'estremo oriente (L05H); Archeologia e storia dell'arte dell'India e dell'Asia centrale (L05I); Civilta' bizantina (L06D); Lingua e letteratura neogreca (L06E); Lingua e letteratura latina (L07A); Letteratura medievale e umanistica (L07B); Glottologia e linguistica (L09A); Lingua e letteratura albanese (L09C); Filologia celtica (L09D); Filologia finno - ugrica (L09E); Filologia baltica (L09F); Turcologia e mongolistica (L09G); Didattica delle lingue moderne (L09H); Filologia romanza (L10A); Lingua e letteratura catalana (L10B); Lingua e letteratura romena (L10C); Linguistica romanza (L10D); Linguistica italiana (L11A); Filologia italiana (L11B); Letteratura italiana (L12A); Letteratura italiana moderna e contemporanea (L12B); Critica letteraria (L12C); Letterature comparate (L12D); Letteratura dell'eta' medievale, umanistica e rinascimentale (L12E); Caucasologia (L13A); Lingua e letteratura armena (L13B); Iranistica (L13C); Lingua e letteratura persiana (L13D); Storia dell'India (L13E); Religioni e filosofie dell'India (L13F); Religioni dell'Iran (L13I); Storia dell'Asia Centrale (L13H); Storia dell'Iran (L13I); Storia dei Paesi islamici (L14A); Semitistica (L14B); Ebraico (L14C); Storia economica (P03X); Lingua e letteratura araba (L14D); Lingua e letteratura francese (L16A); Linguistica francese (L16B); Lingua e letteratura spagnola (L17A); Lingua e letteratura ispano - americana (L17B); Linguistica spagnola (L17C); Lingua e letteratura portoghese e brasiliana (L17D); Lingua e letteratura inglese (L18A); Lingue e letterature nord - americane (L18B); Linguistica inglese (L18C); Lingua e letteratura tedesca (L19A); Linguistica tedesca (L19B); Filologia germanica (L20A); Lingue e letterature nordiche (L20B); Lingua e letteratura olandese e fiamminga (L20C); Filologia slava (L21A); Lingue e letterature slavo - orientali (L21B); Lingue e letterature slave meridionali (L21C); Lingue e letterature slavo - occidentali (L21D); Indologia (L22A); Tibetologia (L22B); Dravidologia (L22C); Lingue e letterature arie moderne (L22D); Lingua e letteratura cinese (L23A); Lingua e letteratura giapponese (L23B); Lingue e letterature della penisola indocinese (L23C); Lingue e letterature indonesiane (L23D); Archeologia e storia dell'arte dell'Asia sud - orientale (L23E); Storia dell'Asia sud - orientale (L23F); Storia dell'Asia orientale (L23G); Religioni e filosofie dell'Asia centrale (L23H): Lingua e letteratura berbera (L24A); Lingua e letteratura somala (L24B); Lingua e letteratura swahili e bantu (L24C); Lingue sudanesi (L24D); Lingue e letterature etiopiche (L24E); Storia dell'arte medievale (L25A); Storia dell'arte moderna (L25B); Storia dell'arte contemporanea (L25C); Museologia e critica artistica e del restauro (L25D); Discipline dello spettacolo (L26A); Cinema e fotografia (L26B); Storia della musica antica, medievale e rinascimentale (L27A); Musicologia e storia della musica moderna e contemporanea (L27B); Etnomusicologia (L27C); Storia medievale (M01X); Storia moderna (M02A); Storia dell'Europa orientale (M02B); Storia delle religioni (M03A); Storia del Cristianesimo e delle Chiese (M03B); Storia del Cristianesimo antico e medievale (M03C); Storia del Cristianesimo moderno e contemporaneo (M03D); Storia contemporanea (M04X); Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geografia (M06A); Geografia economico - politica (M06B); Filosofia teoretica (M07A); Logica e filosofia della scienza (M07B); Filosofia morale (M07C); Estetica (M07D); Filosofia del linguaggio (M07E); Storia della filosofia (M08A); Storia della filosofia antica (M08B); Storia della filosofia medievale (M08C); Storia della filosofia arabo - islamica (M08D); Storia della scienza (M08E); Psicologia generale (M10A); Psicologia sociale (M11B); Archivistica (M12A); Paleografia (M12B); Bibliografia e biblioteconomia (M13X); Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Q05B); Storia e istituzioni dell'Africa (Q06A); Storia e istituzioni dell'Asia (Q06B); Storia e istituzioni delle Americhe (Q03X), nonche' settori di carattere giuridicoeconomico. Tre annualita' sono di libera scelta. 1.4 Il ventaglio disciplinare complessivo posto effettivamente a disposizione dello studente e' determinato dal consiglio di corso di laurea sulla base degli insegnamenti attivati nella facolta' e nell'Ateneo e / o mutuabili da altre istituzioni universitarie italiane e / o straniere. 1.5 Gli insegnamenti linguistico - letterari quadriennali comportano, al termine di ciascun anno, il superamento di una prova scritta e di una prova orale. Le prove relative ai diversi anni di corso sono progressivamente graduate. 1.6 Su indicazione del corso di laurea, l'insegnamento di alcune discipline diverse dalle lingue e letterature quadriennali puo' avere durata poliennale. 1.7 Per conseguire la laurea, lo studente, dopo aver superato tutti gli esami previsti, deve presentare e discutere una dissertazione scritta su un tema coerente con il proprio piano di studi. L'argomento della dissertazione deve incardinarsi su una delle discipline delle quali lo studente abbia superato gli esami e riferirsi alla civilta' di ambedue le lingue quadriennali. La discussione dell'elaborato si svolge in parte nelle lingue quadriennali prescelte. Di queste viene fatta menzione nel diploma di laurea. Art. 2. Corso di laurea in lingue e letterature straniere indirizzo americanistico Per conseguire la laurea si devono sostenere diciannove esami suddivisi in quattro anni e distribuiti su due bienni, il primo propedeutico e il secondo di specializzazione; occorre scegliere una lingua e letteratura quadriennale e una seconda lingua e letteratura triennale sostenendo per ogni anno di corso un esame scritto e uno orale; la seconda lingua e letteratura puo' essere anch'essa quadriennale specificando quale delle due e' prima lingua; nel primo biennio vi sono alcuni insegnamenti fondamentali del corso e obbligatori (linguistica, storia, filologia e letteratura italiana), mentre nel secondo lo studente sceglie l'area disciplinare di specializzazione (linguistica, letteraria, storico - culturale) e gli insegnamenti che ritiene confacenti al proprio percorso; sono possibili le biennalizzazioni fino ad un massimo di tre; per laurearsi occorre presentare un elaborato scritto (tesi di laurea) riferito alla lingua e letteratura quadriennale o alla lingua e letteratura triennale. In deroga all'ordinamento didattico che regola gli altri tre indirizzi del corso di laurea, l'indirizzo americanistico presenta le seguenti difformita': la scelta della prima e della seconda lingua e letteratura e' limitata alle tre lingue americane (angloamericana, ispanoamericana e brasiliana); il primo biennio non e' comune agli altri tre indirizzi del corso di laurea, per cui l'indirizzo americanistico viene scelto a partire dal primo anno; nel primo biennio gli esami da sostenere sono dieci anziche' nove, e di conseguenza nel secondo sono nove anziche' dieci. Il primo biennio comprende dieci esami cosi' distribuiti: due annualita' di lingua e letteratura quadriennale da scegliere tra lingue e letterature angloamericane (L18B); lingue e letterature ispanoamericane (L17B); lingua e letteratura brasiliana (L17D); due annualita' di lingua e letteratura triennale (una delle altre due non scelta come quadriennale); tre insegnamenti americanistici: storia e istituzioni delle Americhe (Q03X); geografia di un'area europea o extraeuropea (America) (M06A) e storia dell'America latina (Q03X); tre insegnamenti fondamentali del corso di laurea: glottologia o linguistica generale (L09A); filologia germanica (L20A) o filologia romanza (L10A); letteratura italiana (L12A) (che prevede una prova scritta e una orale, e la prova scritta deve essere superata prima della prova orale). Il secondo biennio comprende nove esami cosi' distribuiti: due annualita' della lingua e letteratura quadriennale gia' scelta; una annualita' della lingua e letteratura triennale gia' scelta; due insegnamenti americanistici dell'area della quadriennale e della triennale: lingua, cultura e istituzione dei paesi di lingua inglese (L18C) e lingua cultura e istituzione dei paesi di lingua spagnola (L17C); quattro insegnamenti di specializzazione da scegliere in una delle seguenti aree disciplinari (oppure tre insegnamenti nel caso di due quadriennali): a) area linguistica: glottologia (L09A); linguistica generale (L09A); psicolinguistica (M10A); glottodidattica (L09H); semantica e lessicologia (L09A); linguistica inglese (L18C); lingua francese (L16B); lingua inglese (L18C); lingua spagnola (L17C); lingua portoghese (L17D) (e' possibile includere nel piano di studi una di queste ultime tre discipline se non e' scelta come quadriennale o come triennale nelle corrispondenti lingue e letterature americane); b) area letteraria: letterature francofone (L16A); storia del teatro e dello spettacolo (L26A); sociologia della letteratura (L12C); metodologia e storia della critica letteraria (L12C); estetica (M07D); filologia germanica (L20A); filologia romanza (L10A); letteratura italiana (L12A); lingua e letteratura inglese (L18A); lingua e letteratura spagnola (L17A); lingua e letteratura portoghese (L17D); lingua e letteratura francese (L16A); c) area storico - culturale: storia moderna (M02A); storia contemporanea (M04X); antropologia culturale (M05X); sociologia (Q05A); storia dell'arte moderna (L25B); storia dell'arte contemporanea (L25C); storia delle religioni (M03A); storia delle comunicazioni di massa (M04X); storia della cultura inglese (L18A); storia dell'America Latina (Q03X); geografia di un'area europea o extraeuropea - America (M06A); lingua, cultura e istituzioni dei paesi di lingua inglese (L18C); lingua cultura e istituzioni dei paesi di lingua spagnola (L17C). La composizione delle aree disciplinari e' suscettibile di integrazioni, ampliamenti, sostituzioni, eliminazioni, inversioni che di anno in anno saranno indicate dalla facolta'. Art. 3 Corso di laurea in scienze politiche Il corso di laurea in scienze politiche afferisce alla facolta' di scienze politiche ed ha una durata quadriennale. E' titolo di ammissione quello previsto dalle vigenti disposizioni di legge. Le iscrizioni al corso di laurea possono essere programmate purche' in conformita' alla legislazione vigente. Il corso di laurea in scienze politiche si articola in un biennio propedeutico ed in un biennio di specializzazione e comprende i seguenti indirizzi: a) economico giuridico; b) storico sociale; c) Europa orientale; d) Asia - Africa. Il corso di laurea in scienze politiche comprende, negli indirizzi "economico giuridico" e "storico sociale", ventuno annualita' di insegnamento piu' due annualita' di insegnamento relative a due lingue straniere. Il corso di laurea in scienze politiche comprende, negli indirizzi "Europa orientale" ed "Asia - Africa", diciannove annualita' di insegnamento piu' due annualita' di insegnamento relative a una lingua straniera biennale e a quattro annualita' di insegnamento relative a una lingua straniera quadriennale. Il biennio propedeutico degli indirizzi "economico giuridico" e "storico sociale" comprende dieci annualita' di insegnamento obbligatorie piu' due annualita' di insegnamento relative ad una lingua straniera. Otto insegnamenti fondamentali obbligatori sono comuni ai due indirizzi: Istituzioni di diritto pubblico (N09X); Economia politica (P01A); Sociologia (Q05A); Statistica (S01A); Storia contemporanea (MO4X); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Diritto costituzionale italiano e comparato (N11lX); Scienza politica (Q02A). Le residue annualita' di insegnamento per l'indirizzo "economico giuridico" sono: Istituzioni di diritto privato (N01X) e Politica economica (P01B). Per l'indirizzo "storico sociale" sono: Storia moderna (M02A) e Filosofia politica (Q01A). Il biennio propedeutico degli indirizzi "Europa orientale" e "Asia - Africa" comprende nove annualita' di insegnamento e due annualita' di insegnamento relative a una lingua straniera quadriennale afferente all'area geografica dei paesi dell'indirizzo e due annualita' di insegnamento relative a una lingua straniera biennale. Sono insegnamenti fondamentali obbligatori dell'indirizzo "Europa orientale": Istituzioni di diritto pubblico (N09X); Economia politica (P01A); Sociologia (Q05A); Statistica (S01A); Storia contemporanea (M04X); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Diritto costituzionale italiano e comparato (N11X); Scienza politica (Q02A); Storia dell'Europa orientale (M02B). Sono insegnamenti fondamentali obbligatori dell'indirizzo "Asia - Africa": Istituzioni di diritto pubblico (N09X); Economia politica (P01A); Sociologia (Q05A); Statistica (S01A); Storia contemporanea (M04X); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Scienza politica (Q02A); Antropologia culturale (M05X). Sono altresi' obbligatorie: a) una disciplina da scegliere, in base al profilo areale prescelto, tra i seguenti insegnamenti: Storia e civilta' del vicino e medio Oriente dall'avvento dell'Islam all'eta' moderna (L14A), Storia e civilta' dell'estremo Oriente (L23G) e Storia dell'Africa sub - sahariana (Q06A); b) due annualita' di lingua quadriennale afferente all'area geografica dei paesi dell'indirizzo; c) due annualita' di una lingua biennale straniera. Il biennio di specializzazione per gli indirizzi "economico - giuridico" e "storico - sociale" comprende undici annualita' di insegnamento piu' due annualita' di insegnamento relative ad una lingua straniera biennale. Il biennio di specializzazione per gli indirizzi "Europa orientale" e "Asia - Africa" comprende dieci annualita' di insegnamento piu' due annualita' di insegnamento relative alla lingua straniera quadriennale. Agli insegnamenti del biennio propedeutico vanno aggiunti non piu' di sei insegnamenti obbligatori del biennio di specializzazione, a seconda dell'indirizzo prescelto. L'elenco degli insegnamenti obbligatori e quelli a scelta dello studente e' predisposto dal consiglio di corso di laurea nell'ambito delle seguenti aree disciplinari caratterizzanti riferibili a settori scientificidisciplinari a fianco indicati: indirizzo: "economico giuridico": Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geografia economico - politica (M06B); Diritto privato (N01X); Diritto privato comparato (N02X); Diritto commerciale (N04X); Diritto dell'economia (N05X); Diritto del lavoro (N07X); Diritto amministrativo (N10X); Diritto pubblico comparato (N11X); Diritto tributario (N13X); Diritto internazionale (N14X); Diritto penale (N17X); Diritto romano e diritti dell'antichita' (N18X); Storia del diritto italiano (N19X); Filosofia del diritto (N20X); Politica economica (P01B); Scienza delle finanze (P01C); Storia del pensiero economico (P01D); Econometria (P01E); Economia monetaria (P01F); Economia internazionale (P01G); Economia dello sviluppo (P01H); Economia dei settori produttivi (P01I); Economia regionale (P01J); Economia aziendale (P02A); Economia e gestione delle imprese (P02B); Organizzazione aziendale (P02D); Storia economica (P03X); Storia delle istituzioni politiche (Q01C); Scienza politica (Q02X); Sociologia dei processi economici e del lavoro (Q05C); Statistica economica (S02X); indirizzo: "storico sociale": Storia moderna (M02A); Storia contemporanea (M04X); Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geografia (M06A); Geografia economico - politica (M06B); Psicologia sociale (M11B); Diritto internazionale (N14X); Storia del diritto italiano (N19X); Storia del pensiero economico (P01D); Economia internazionale (P01G); Storia economica (P03X); Filosofia della politica (Q01A); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Storia delle istituzioni politiche (Q01C); Scienza politica (Q02X); Storia delle relazioni internazionali (Q04X); Sociologia generale (Q05A); Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Q05B); Sociologia dei processi economici e del lavoro (Q05C); Sociologia dell'ambiente e del territorio (Q05D); Sociologia dei fenomeni politici (Q05E); Demografia (S03A); Statistica sociale (S03B); indirizzo: "Europa orientale": Storia dell'Iran (L13I); Storia dell'Asia orientale (L23G); Storia dell'Europa Orientale (M02B); Storia contemporanea (M04X); Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geografia economico - politica (M06B); Diritto privato comparato (N02X); Diritto dell'economia (N05X); Diritto del lavoro (N07X); Diritto amministrativo (N10X); Diritto pubblico comparato (N11X); Diritto internazionale (N14X); Storia del diritto italiano (N19X); Politica economica (P01B); Storia del pensiero economico (P01D); Economia internazionale (P01G); Storia economica (P03X); Filosofia politica (Q01A); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Scienza politica (Q02X); Storia delle relazioni internazionali (Q04X); indirizzo: "Asia - Africa": Storia dell'India (L13E); Storia dell'Iran (L13I); Storia dei paesi islamici (L14A); Storia dell'Asia orientale (L23G); Storia moderna (M02A); Storia contemporanea (M04X); Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geografia (M06A); Geografia economico - politica (M06B); Diritto privato comparato (N02X); Diritto pubblico comparato (N11X); Diritto internazionale (N14X); Politica economica (P01B); Storia del pensiero economico (P01D); Economia dello sviluppo (P01H); Economia internazionale (P01G); Storia economica (P03X); Storia delle dottrine politiche (Q01B); Scienza politica (Q02X); Storia delle relazioni internazionali (Q04X); Sociologia dei processi economici e del lavoro (Q05C); Sociologia dell'ambiente e del territorio (Q05D); Sociologia dei fenomeni politici (Q05E); Sociologia generale (Q05A); Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Q05B). Tre materie areali (in base al profilo scelto) tra: Storia e istituzioni dell'Africa (Q06A) e Storia istituzioni dell'Asia (Q06B). Per conseguire la laurea lo studente deve altresi' seguire i corsi e superare gli esami relativi a due lingue straniere, una quadriennale e una biennale per gli indirizzi "Europa orientale" ed "Asia - Africa"; due biennali per gli indirizzi "economico giuridico" e "storico sociale" da scegliere tra le seguenti: lingua francese (biennale); lingua inglese (biennale); lingua portoghese (biennale); lingua russa (biennale o quadriennale); lingua spagnola (biennale); lingua tedesca (biennale); lingua araba (quadriennale); lingua cinese (quadriennale); lingua giapponese (quadriennale). In sostituzione di una o piu' lingue fra quelle indicate nell'elenco che precede, lo studente puo' scegliere altre lingue tra quelle insegnate nell'Istituto universitario orientale sia nei corsi quadriennali o biennali di lingua e letteratura sia in quelli biennali di lingua. Alcune delle discipline, su indicazione del corso di laurea, potranno avere una durata biennale. Terminati gli esami, il corso si conclude con la preparazione di un elaborato scritto da sottoporre a una pubblica discussione il cui esito favorevole da' diritto ad ottenere il relativo diploma di laurea. Art. 4. Corso di laurea in scienze internazionali e diplomatiche Il corso di laurea in scienze internazionali e diplomatiche afferisce alla facolta' di scienze politiche ed ha durata quadriennale. E' titolo di ammissione quello previsto dalle vigenti disposizioni di legge. Le iscrizioni al corso di laurea possono essere programmate purche' in conformita' alla legislazione vigente. Il corso di laurea in scienze internazionali e diplomatiche comprende ventuno annualita' di insegnamento oltre a quattro annualita' di insegnamento relative a due lingue straniere biennali e si conclude con un esame finale di laurea. Il consiglio di corso di laurea individua gli insegnamenti fondamentali e complementari nell'ambito delle aree disciplinari di cui all'art. 3 della tabella XXXVI ed anche in altre aree disciplinari in linea con le finalita' formative degli indirizzi di specializzazione del corso di laurea secondo quanto previsto dal punto 7 dell'art. 3 della tabella XXXVI. Stabilisce inoltre le modalita' degli esami di profitto. Gli esami di profitto sostenuti positivamente nell'ambito del corso di laurea in scienze internazionali e diplomatiche sono riconosciuti validi ai fini del conseguimento del diploma universitario di operatore dello sviluppo. Il consiglio di corso di laurea indica i criteri e parametri per il riconoscimento. Il corso di laurea in scienze internazionali e diplomatiche si articola in un biennio propedeutico e in un biennio di specializzazione articolato negli indirizzi: 1) relazioni internazionali e diplomatiche; 2) politiche di sviluppo. Il biennio propedeutico comprende undici annualita' di insegnamenti fondamentali piu' due annualita' di una lingua straniera biennale. Sono insegnamenti fondamentali obbligatori: Diritto costituzionale italiano e comparato (N11X); Economia politica (P01A); Scienza politica (Q02X); Storia contemporanea (M04X); Sociologia (Q05A); Geografia politica ed economica (M06B); Diritto internazionale (N14X); Economia internazionale (P01G); Storia delle relazioni internazionali (Q04X). Sono obbligatori due insegnamenti a scelta tra: Storia e civilta' dell'estremo Oriente (L23G); Storia dell'Iran e dell'Asia centrale (L13I); Storia e istituzioni dell'Africa mediterranea e del vicino Oriente (Q06A); Storia dell'Africa subsahariana (Q06A); Storia dell'America latina (Q03X); Storia degli Stati Uniti (Q03X). Gli indirizzi di specializzazione sono articolati in dieci annualita' di insegnamento anche divisibili in moduli semestrali, piu' due annualita' di una lingua straniera biennale. Lo studente dovra' aggiungere agli insegnamenti del biennio propedeutico non piu' di sei insegnamenti obbligatori del biennio di specializzazione a seconda dell'indirizzo prescelto. Gli insegnamenti obbligatori saranno scelti dal consiglio di corso di laurea nell'ambito delle seguenti aree disciplinari caratterizzanti ciascun indirizzo. Indirizzo: "relazioni internazionali e diplomatiche": Storia dell'India (L13E); Storia dell'Iran (L13I); Storia dei paesi islamici (Ll4A); Storia dell'Asia orientale (L23G); Storia moderna (M02A); Storia dell'Europa orientale (M02B); Storia contemporanea (M04X); Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Diritto privato comparato (N02X); Diritto commerciale (N04X); Diritto dell'economia (N05X); Diritto internazionale (N14X); Diritto penale (N17X); Storia del diritto italiano (N19X); Politica economica (P01B); Economia monetaria (P01F); Economia internazionale (P01G); Economia regionale (P01J); Economia e gestione delle imprese (P02B); Storia economica (P03X); Storia delle dottrine politiche (Q0lB); Scienza politica (Q02X); Storia e istituzioni delle Americhe (Q03X); Storia delle relazioni internazionali (Q04X); Sociologia dell'ambiente e del territorio (Q05D); Storia e istituzioni dell'Africa (Q06A); Storia e istituzioni dell'Asia (Q06B); Statistica (S01A). Indirizzo: "politiche di sviluppo": Storia dell'India (L13E); Storia dell'Iran (L13I); Storia dei paesi islamici (L14A); Storia dell'Asia orientale (L23G); Storia moderna (M02A); Storia dell'Europa orientale (M02B); Discipline demoetnoantropologiche (M05X); Geografia (M06A); Geografia economico - politica (M06B); Diritto privato comparato (N02X); Diritto internazionale (N14X); Politica economica (P01B); Economia monetaria (P01F); Economia internazionale (P01G); Economia dello sviluppo (P01H); Economia regionale (P01J); Storia economica (P03X); Scienza politica (Q02X); Storia e istituzioni delle Americhe (Q03X); Sociologia generale (Q05A); Sociologia dei processi culturali (Q05B); Sociologia dei processi economici e del lavoro (Q05C); Sociologia dell'ambiente e del territorio (Q05D); Storia e istituzioni dell'Africa (Q06A); Storia e istituzioni dell'Asia (Q06B); Statistica (S01A); Statistica economica (S02X); Demografia (S03A); Statistica sociale (S03B). Per conseguire la laurea lo studente deve altresi' seguire i corsi e superare gli esami relativi a due lingue straniere biennali da scegliere tra le seguenti: lingua francese (biennale); lingua inglese (biennale); lingua portoghese (biennale); lingua russa (biennale); lingua spagnola (biennale); lingua tedesca (biennale). In sostituzione di una o piu' lingue fra quelle indicate nell'elenco che precede, lo studente puo' scegliere altre lingue tra quelle insegnate nell'Istituto universitario orientale. Alcune delle discipline, su indicazione del corso di laurea, potranno avere una durata biennale. Terminati gli esami, il corso si conclude con la preparazione di un elaborato scritto da sottoporre a una pubblica discussione il cui esito favorevole da' diritto ad ottenere il relativo diploma di laurea. Art. 5. Corso di laurea in filologie storia e culture dei Paesi islamici Il corso di laurea in filologie, storia e culture dei paesi islamici ha la durata di quattro anni ed e' articolata in due indirizzi: linguistico - letterario e filologico e storico - filosofico e socio - istituzionale. Il numero complessivo delle annualita' e' di ventidue. Il corso di laurea in filologie, storia e culture dei paesi islamici si articola in due bienni. Il primo biennio comprende dodici annualita', il secondo biennio comprende dieci annualita' ed e' di specializzazione; esso si articola percio' in curricula scientifico - culturali e didattici concordati dagli studenti con il consiglio del corso di laurea. Il corso di laurea prevede per i due indirizzi: 1) quattro annualita' di una lingua e letteratura quadriennale scelta tra quelle proprie delle aree islamiche dell'Africa e dell'Oriente, e cioe' lingua e letteratura araba (L14D), o lingue e letterature bantu (L24C), o lingua e letteratura bengali (L22D), o lingua e letteratura berbera (L24A), o lingua hausa (L24D), o lingua e letteratura indonesiana (L23D), o lingua e letteratura persiana (L13D), o lingua e letteratura somala (L24B), o lingue e letterature etiopiche (L24E), o lingue sudanesi (L24D), o lingua e letteratura swahili (L24C), o lingua e letteratura turca (L09G), o lingua e letteratura urdu (L22D), cui il consiglio di corso di laurea deve riferirsi; 2) due annualita' di una seconda lingua e letteratura ugualmente scelta tra quelle su richiamate; 3) due annualita' di una lingua straniera occidentale scelta tra francese o inglese o russo o spagnolo o tedesco, o altra lingua occidentale insegnata nell'Ateneo. Inoltre il corso di laurea comprende d'obbligo, al fine di realizzare il prescritto numero delle ventidue annualita': una annualita' dell'area disciplinare degli studi di antichita' e / o archeologici, una degli studi filologici, una degli studi filosofici, una degli studi geografici o geo - economici, una degli studi giuridici, una degli studi religiosi, una degli studi sociologici, due degli studi storici, tre annualita' caratterizzanti i curricula di specializzazione scelte dagli studenti d'intesa con il Consiglio di corso di laurea, due annualita' di libera scelta o una biennalizzazione; Il consiglio di corso di laurea deliberera', ogni anno, le discipline da attivare per ogni singolo settore di studio. Il consiglio di corso di laurea indichera' le annualita' del primo e del secondo biennio, nel rispetto di dodici per il primo e di dieci per il secondo. Sicche', distintamente, il primo biennio comprenda una annualita' dell'area disciplinare degli studi di antichita' e / o archeologici, una degli studi filologici, una degli studi filosofici, una degli studi giuridici, due degli studi linguistici e letterari (lingua e letteratura quadriennale), due degli studi linguistici e letterari (lingua e letteratura biennale), una degli studi religiosi, una degli studi sociologici, due degli studi storici; ed il secondo biennio comprenda una annualita' dell'area disciplinare degli studi geografici o geo - economici, due degli studi linguistici e letterari (lingua e letteratura quadriennale), due degli studi linguistici (lingua biennale), tre annualita' caratterizzanti i curricula di specializzazione (scelte dagli studenti di intesa con il Consiglio di corso di laurea) e due annualita' di libera scelta, o una biennalizzazione. Le discipline entro cui scegliere le annualita' sopra richiamate sono: a) per l'indirizzo linguistico - letterario e filologico: Antichita' nubiane (L05A); Dialettologia araba (L14D); Dialettologia berbera (L09A); Epigrafia islamica (L14D/L05G); Filologia araba (L14D); Filologia semitica (L14B); Filologia turca (L09G); Letteratura araba moderna e contemporanea (L14D); Letteratura persiana moderna e contemporanea (L13D); Letterature francofone del Maghreb (L16A); Lingua e letteratura copta (L05B); Lingua e letteratura turca moderna e contemporanea (L09G); Linguistica generale (L09A); Linguistica indiana (L22A); Linguistica iranica (L13C); Numismatica islamica (L02C); Paleografia e diplomatica arabe (L14D); Paleografia persiana (L13D); Storia della lingua araba (L14D); Storia della lingua persiana (L13D); Sudarabico (L14B); b) per l'indirizzo storico - filosofico e socioistituzionale: Antropologia culturale (M05X); Civilta' preislamiche dell'Africa del Nord (L05C); Diritto dei Paesi africani e asiatici (N02X); Economia dei Paesi in via di sviluppo (P01H); Etnografia (M05X); Etnologia (M05X); Etnologia delle culture mediterranee (M05X); Geografia politica ed economica dell'Asia e dell'Africa (M06B); Geografia dei Paesi mediterranei (M06A); Metodologia della ricerca storica (M02A); Metodologia e tecnica della ricerca sociale (Q05A); Religioni e filosofie dell'India (L13F); Sociologia (Q05A); Storia contemporanea (M04X); Storia dell'arte musulmana (L05G); Storia del Cristianesimo (M03B); Storia dell'economia medievale e moderna del mondo islamico (L14A); Storia dell'Iran dall'avvento dell'Islam all'eta' contemporanea (L13I); Storia dell'Iran e dell'Asia Centrale (L13I); Storia dell'impero ottomano (L14A); Storia della filosofia antica (M08B); Storia della filosofia medievale (M08C); Storia della filosofia ebraica (M08A); Storia della filosofia medievale ebraica (M08C); Storia della filosofia araba (M08D); Storia della filosofia e delle scienze musulmane (M08D); Musicologia e storia della musica moderna e contemporanea (L27B); Storia del pensiero politico contemporaneo (Q01B); Storia del pensiero politico arabo (M08D); Storia dei popoli turchi dell'Asia centrale (L13H); Storia delle religioni (M03A); Storia dell'Europa orientale (M02B); Storia e istituzioni dell'Africa mediterranea e del vicino Oriente (Q06A); Storia e istituzioni dell'impero Ottomano (Q06B); Storia e istituzioni del vicino e medio Oriente (Q06B); Storia e istituzioni del medio e estremo Oriente (Q06B); Storia del Nord Africa nel Medio evo (M01X); Storia del vicino e medio Oriente nel Medio evo (M01X); Storia dell'India medievale (M01X); Storia del Nord Africa nell'eta' moderna (M02A); Storia del vicino e medio Oriente nell'eta' moderna (M02A); Storia dell'India nell'eta' moderna (M02A); Storia religiosa dell'Oriente Cristiano (M03C); Storia religiosa dell'Iran e dell'Asia centrale (L13G); Storia della miniatura islamica (L05G). Gli esami di lingua e letteratura prevedono per ciascuno anno di corso due prove scritte ed una orale, le cui modalita' e propedeuticita' sono definite dal consiglio di corso di laurea. Per conseguire la laurea, lo studente dovra' presentare e discutere una dissertazione scritta su di un tema coerente con il piano di studi da lui seguito e rapportato a una disciplina di cui abbia superato gli esami. Il diploma di laurea menzionera' l'indirizzo del corso di laurea seguito. Tutte le attivita' didattiche e organizzative rimangono affidate per il loro coordinamento al consiglio del corso di laurea, nel quadro delle normative vigenti e delle indicazioni deliberate dal consiglio della scuola. Art. 6. Norme comuni Tutte le mutuazioni previste nell'ordinamento didattico dell'Istituto dovranno essere specificamente concordate tra le facolta' interessate con spirito di collaborazione e con gradualita'. Il senato accademico dell'Istituto determina i livelli di risorse e articolazioni necessarie per l'offerta didattica in specifici settori. Per tutto cio' che non e' previsto nei precedenti articoli si fa riferimento, in quanto applicabile, alla normativa generale didattica previgente nei corsi di laurea dell'Ateneo e al vigente statuto dell'Istituto". La tabella A, allegata al vigente statuto dell'Istituto universitario orientale, e' cosi modificata: il capoverso: "5) corso di laurea in lingue e letterature straniere comparate" e sostituito da: "5) corso di laurea in studi comparatistici"; all'elenco degli indirizzi del corso di laurea in lingue e letterature straniere aggiungere: "4) indirizzo americanistico"; al corso di laurea in scienze internazionali e diplomatiche aggiungere: "1) indirizzo relazioni internazionali e diplomatiche; 2) indirizzo politiche di sviluppo"; il capoverso "scuola di studi islamici, corso di laurea in studi islamici (biennale), 1) indirizzo storicopolitico, 2) indirizzo storicoculturale" e' sostituito da: "scuola di studi islamici: corso di laurea in filologie, storia e culture dei paesi islamici (*): 1) indirizzo linguisticoletterario e filologico; 2) indirizzo storico - filosofico e socioistituzionale"; il capoverso "(*) corso ad esaurimento con l'attivazione del corso di laurea in filologie, storia e culture dei paesi islamici secondo quanto previsto nel piano triennale di sviluppo 1994 / 1996" e' sostituito da: "(*) presso il corso di laurea potranno completare il loro corso di studio gli studenti gia' immatricolati al corso di laurea in studi islamici".