Art. 3.
        Accertamento della conoscenza della lingua straniera
  1.  All'interno  della terza prova scritta deve essere previsto, di
norma,  un  breve  spazio destinato all'accertamento della conoscenza
della  lingua  o  delle  lingue straniere comprese nel piano di studi
dell'ultimo   anno.  La  verifica  di  tale  conoscenza  puo'  essere
effettuata dalla commissione secondo una delle seguenti modalita':
  A)  Breve  esposizione in lingua straniera (entro un numero massimo
di  parole prestabilito) di uno degli argomenti o di uno dei quesiti,
a  scelta  del  candidato,  tra  quelli  proposti  dalla  commissione
nell'ambito  della  trattazione  sintetica o del gruppo dei quesiti o
anche  delle  domande che accompagnano la soluzione di casi pratici o
lo  sviluppo  di  progetti.  All'interno di tali tipologie puo' anche
prevedersi  che  una  richiesta  o  parte di essa venga presentata al
candidato  attraverso un testo in lingua straniera della lunghezza di
circa  80 parole, seguito da una o due domande intese ad accertare la
comprensione  del  brano e la capacita' di produzione scritta. In tal
caso  la  commissione ha cura di scegliere possibilmente un testo che
per  contenuto  e  caratteristiche linguisticoformali sia, per quanto
possibile,  congruente  con  la specificita' dell'indirizzo di studio
seguito dal candidato.
  B) Breve risposta in lingua straniera o anche in lingua italiana ad
uno   o   piu'   quesiti  appositamente  formulati  in  lingua  dalla
commissione.
  2.  Qualora nel piano di studio dell'ultimo anno siano comprese due
o  piu' lingue straniere, di cui una gia' oggetto della seconda prova
scritta,  il  candidato deve utilizzare per la terza prova una lingua
straniera diversa da quella nella quale ha svolto la seconda prova.
  3.  Nella  scelta  delle modalita' da seguire per la verifica della
conoscenza  della  lingua  straniera, la commissione tiene nel debito
conto  gli  spazi  orari,  l'impostazione metodologica, le esperienze
realizzate,  gli  obiettivi,  conseguiti  e  il livello di conoscenza
della  lingua  raggiunto  dai  candidati,  in  conformita'  di quanto
puntualmente precisato nel documento del consiglio di classe.