IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
                           E DEI TRASPORTI

  Visto  il  codice  della navigazione approvato con regio decreto 30
marzo  1942,  n.  327  e,  in  particolare,  l'art. 687 che individua
nell'Ente  nazionale  per l'aviazione civile (ENAC) l'autorita' unica
di  regolazione  tecnica,  certificazione,  vigilanza e controllo nel
settore dell'aviazione civile;
  Visto  il  decreto  legislativo  25 luglio 1997, n. 250, istitutivo
dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC);
  Visto  il  decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 3
giugno  1999, recante «Approvazione dello statuto dell'Ente nazionale
per l'aviazione civile»;
  Vista  la  normativa  nazionale  ed  internazionale  in  materia di
sicurezza nel settore dell'aviazione civile;
  Visto  il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
29  novembre 2002, n. 16326/AC, modificativo del decreto ministeriale
15  gennaio  1991, n. 2/T, che prevede la trasformazione del Comitato
interministeriale    per    la    sicurezza    (CIS)    in   Comitato
interministeriale  per  la  sicurezza  dei  trasporti  aerei  e degli
aeroporti - CISA;
  Visto  il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
10  aprile  2003,  n.  6661,  di  designazione  del  Ministero  delle
infrastrutture  e  dei trasporti - Dipartimento per la navigazione ed
il  trasporto  marittimo  ed  aereo, quale autorita' responsabile del
coordinamento   e   del   monitoraggio  dell'attuazione  delle  norme
fondamentali  comuni  in  tema  di sicurezza dell'aviazione civile, a
norma  del  regolamento  (CE)  n.  2320  del Parlamento europeo e del
Consiglio 16 dicembre 2002;
  Visto  l'art. 3 del regolamento (CE) n. 1217/2003 della Commissione
4  luglio  2003,  recante specifiche comuni per i programmi nazionali
per  il  controllo di qualita' della sicurezza dell'aviazione civile,
relativo  al conferimento, da parte degli Stati membri, all'autorita'
competente  dei  poteri  necessari  per assicurare l'applicazione del
programma nazionale di sicurezza;
  Visto  il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
26  settembre  2003,  che  attribuisce  la  presidenza  del  Comitato
interministeriale  per  la  sicurezza  dei  trasporti  aerei  e degli
aeroporti - CISA, al presidente dell'ENAC;
  Visto  il regolamento (CE) n. 300/2008 del Parlamento europeo e del
Consiglio 11 marzo 2008, che istituisce norme comuni per la sicurezza
dell'aviazione  civile  ed abroga il regolamento (CE) n. 2320/2002 e,
in particolare, l'art. 9, relativo alla designazione da parte di ogni
Stato   membro   di   un'unica   autorita',   denominata   «Autorita'
competente»,   responsabile  del  coordinamento  e  del  monitoraggio
dell'attuazione  delle norme fondamentali comuni in tema di sicurezza
dell'aviazione  civile,  pur  in  presenza  di  due  o piu' organismi
competenti in materia;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 2008,
n.  211,  di  riorganizzazione  del  Ministero delle infrastrutture e
trasporti,  e, in particolare, l'art. 6, comma 9, che ha istituito la
Direzione generale per gli aeroporti ed il trasporto aereo;
  Considerato  che attualmente l'ENAC gia' svolge i compiti afferenti
all'implementazione   del  programma  nazionale  di  sicurezza,  alla
definizione  ed  alla  implementazione  del  programma  nazionale  di
controlli di qualita' sul sistema di sicurezza dell'aviazione civile;
  Ravvisata  la  necessita'  di modificare il decreto ministeriale 10
aprile 2003, n. 6661, designando l'ENAC quale «Autorita' responsabile
del  coordinamento  e del monitoraggio dell'attuazione delle norme in
tema  di  sicurezza  dell'aviazione  civile» ai sensi del regolamento
(CE)  n.  300/2008  del  Parlamento  europeo e del Consiglio 11 marzo
2008;

                              Decreta:


                               Art. 1.


                  Designazione autorita' competente


  1.  Ai sensi dell'art. 9 del regolamento (CE) n. 300 del Parlamento
europeo  e  del  Consiglio  11  marzo 2008, l'ENAC e' designato quale
Autorita'   responsabile   del   coordinamento   e  del  monitoraggio
dell'attuazione delle norme fondamentali comuni in tema di sicurezza.