(all. 2 - art. 1)
                                                           Allegato 2 
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                      Allegato 2      
                                                (traduzione cortesia) 
 
                      Risoluzione MEPC.169(57) 
 
                      Adottata il 4 Aprile 2008 
 
PRODEDURA PER L'APPROVAZIONE DEI SISTEMI DI  GESTIONE  DELL'ACQUA  DI
             ZAVORRA CHE UTILIZZANO SOSTANZE ATTIVE (G9) 
 
IL  COMITATO  PER  LA  PROTEZIONE  DELL'AMBIENTE  MARINO  RICHIAMANDO
l'Articolo   38(a)    della    Convenzione    sulla    Organizzazione
Internazionale Marittima relativamente alle funzioni del Comitato per
la Protezione dell'Ambiente Marino  conferitegli  al  riguardo  dalle
convenzioni  internazionali  per  la  prevenzione  ed  il   controllo
dell'inquinamento marino, 
 
NOTANDO che la regola D-3.2 della Convenzione Internazionale  per  il
Controllo e Gestione dell'Acqua di Zavorra e  Sedimenti  delle  navi,
2004 richiede che sistemi  di  gestione  dell'acqua  di  zavorra  che
utilizzano Sostanze Attive o Preparazioni che contengono una  o  piu'
Sostanze Attive utilizzate per ottemperare a questa Convenzione siano
approvati dall'Organizzazione  sulla  base  di  Procedure  sviluppate
dall'Organizzazione, 
 
NOTANDO ANCHE la risoluzione MEPC.126(59) con la quale il Comitato ha
adottato le Procedure per  l'Approvazione  dei  sistemi  di  gestione
dell'acqua di zavorra che utilizzano Sostanze Attive (G9), 
 
NOTANDO INOLTRE che con la risoluzione MEPC.126(53)  il  Comitato  ha
convenuto di mantenere la  Procedura  (G9)  in  revisione  alla  luce
dell'esperienza   guadagnata,   AVENDO    CONSIDERATO,    alla    sua
cinquantasettesima sessione, le raccomandazioni fatte dal  Gruppo  di
Revisione dell'Acqua di Zavorra, 
 
   1. ADOTTA la Procedura revisionata per l'approvazione dei  sistemi
di gestione dell'acqua di  zavorra  che  utilizzano  Sostanze  Attive
(G9), come riportata nell'Annesso a questa risoluzione; 
 
   2. INVITA gli Stati  Membri  a  dare  dovuta  considerazione  alla
Procedura revisionata (G9) nella valutazione dei sistemi di  gestione
dell'acqua di zavorra che  utilizzano  Sostanze  Attive  prima  della
sottomissione delle proposte all'approvazione del Comitato; 
 
   3. CONCORDA di tenere la Procedura revisionata (G9)  in  revisione
alla luce dell'esperienza guadagnata; 
 
   4. SOLLECITA gli Stati Membri a  portare  la  succitata  procedura
all'attenzione dei fabbricanti di sistemi di gestione  dell'acqua  di
zavorra ed altre parti interessate allo scopo di incoraggiarne il suo
impiego; 
 
   5. REVOCA le procedure adottate dalla risoluzione MEPC.126(53). 
 
ANNESSO 
 
PRODEDURA PER L'APPROVAZIONE DEI SISTEMI DI  GESTIONE  DELL'ACQUA  DI
ZAVORRA CHE UTILIZZANO SOSTANZE ATTIVE (G9) 
 
Contenuto 
 
1 INTRODUZIONE 
 
2 DEFINIZIONI 
 
3 PRINCIPI 
 
4 REQUISITI GENERALI 
 
Identificazione 
Dati per le Sostanze Attive e per le Preparazioni 
Rapporto di valutazione 
 
5 CARATTERIZZAZIONE DEL RISCHIO 
Selezione   preliminare   della   persistenza,   bioaccumulazione   e
tossicita' 
Prova di tossicita' dell'acqua di zavorra trattata 
Caratterizzazione ed analisi del rischio 
 
6 CRITERI DI VALUTAZIONE 
Sicurezza della nave e dell'equipaggio 
Protezione dell'ambiente 
 
7 REQUISITI PER L'UTILIZZO DI SOSTANZE ATTIVE E PREPARAZIONI 
Maneggio delle Sostanze Attive e delle Preparazioni 
Documentazione della pericolosita' e etichettatura 
Procedure ed impieghi 
8 APPROVAZIONE 
Approvazione di base 
Approvazione finale 
Notifica dell'approvazione 
Modifiche 
Ritiro dell'approvazione 
 
Appendice Schema per l'approvazione di Sostanze Attive o Preparazioni
e dei Sistemi  di  Gestione  dell'Acqua  di  Zavorra  che  utilizzano
Sostanze Attive 
 
PRODEDURA PER L'APPROVAZIONE DEI SISTEMI DI  GESTIONE  DELL'ACQUA  DI
ZAVORRA CHE UTILIZZANO SOSTANZE ATTIVE (G9) 
 
1 INTRODUZIONE 
 
1.1  Questa  procedura   descrive   l'approvazione   ed   il   ritiro
dell'approvazione dei sistemi di gestione dell'acqua di  zavorra  che
utilizzano Sostanze Attive al fine di ottemperare alla Convenzione  e
le loro modalita' applicative come indicate nella  regola  D-3  della
Convenzione Internazionale per il Controllo e Gestione dell'Acqua  di
Zavorra e Sedimenti delle navi. La Convenzione richiede che  in  caso
di ritiro dell'approvazione, l'uso delle relative Sostanza o Sostanze
Attive sia proibito entro un anno della data del detto ritiro. 
 
1.2 Al fine di ottemperare alla Convenzione, i  sistemi  di  gestione
dell'acqua di zavorra che utilizzano Sostanze Attive  o  Preparazioni
che contengono una o piu' Sostanze  Attive  devono  essere  approvati
dall'Organizzazione,  sulla  base   di   una   procedura   sviluppata
dall'Organizzazione. 
 
1.3 L'obiettivo di questa procedura e'  determinare  l'accettabilita'
delle Sostanze Attive e delle Preparazioni che contengono una o  piu'
Sostanze Attive e  la  loro  applicazione  nei  sistemi  di  gestione
dell'acqua di zavorra per quanto riguarda la  sicurezza  della  nave,
della  salute  umana  e  dell'ambiente  marino.Questa  procedura   e'
prevista come salvaguardia per l'uso sostenibile di Sostanze Attive e
Preparazioni. 
 
1.4 Questa procedura non e' intesa per la valutazione  dell'efficacia
delle Sostanze Attive. L'efficacia dei sistemi di gestione dell'acqua
di zavorra che utilizzano Sostanze Attive dovrebbe essere valutata in
accordo con le Linee Guida per l'approvazione dei sistemi di gestione
dell'acqua di zavorra (G8). 
 
1.5  L'obiettivo  della   procedura   e'   assicurare   l'appropriata
applicazione delle richieste  contenute  nella  Convenzione  e  delle
salvaguardie  richieste  da  essa.  Nuove  versioni  della  procedura
saranno circolate dall'Organizzazione dopo la loro approvazione. 
 
2 DEFINIZIONI 
 
2.1 Al fine dell'applicazione di questa  procedura  si  applicano  le
definizioni della Convenzione e: 
 
.1 "Sostanza Attiva" significa una sostanza od organismo, inclusi  un
virus o un fungo che hanno un'azione generale o specifica su o contro
gli organismi acquatici nocivi e patogeni. 
 
.2 "Discarica dell'acqua di zavorra"  significa  l'acqua  di  zavorra
quale vorrebbe essere scaricata fuoribordo 
 
.3 "Preparazione" significa ogni formulazione contenente una  o  piu'
Sostanze Attive  e  che  include  qualsiasi  additivo.  Detto  temine
include anche ogni Sostanza Attiva generata a  bordo  al  fine  della
gestione dell'acqua di zavorra ed ogni relativa sostanza chimica  che
si forma nel sistema di gestione dell'acqua di zavorra  che  utilizza
Sostanze Attive al fine di ottemperare alla Convenzione. 
 
4.   "Sostanze   chimiche   relative"   significano    prodotti    di
trasformazione o reazione che vengono prodotti nell'acqua di  zavorra
o nell'ambiente che la riceve durante e dopo l'impiego del sistema di
gestione dell'acqua di zavorra e che  possono  creare  preoccupazione
per la sicurezza della nave, dell'ambiente marino  e/o  della  salute
umana. 
 
3 PRINCIPI 
 
3.1 Sostanze Attive e Preparazioni possono essere aggiunte  all'acqua
di zavorra o  possono  essere  generate  a  bordo  delle  navi  dalle
tecnologie impiegate nei sistemi di gestione delle acque  di  zavorra
che utilizzano una Sostanza Attiva per ottemperare alla Convenzione. 
 
3.2 Le Sostanze Attive e le Preparazioni soddisfano lo scopo  per  il
quale esse sono intese attraverso l'azione sugli organismi  acquatici
nocivi e patogeni delle acque di zavorra e dei sedimenti delle  navi.
Tuttavia, se l'acqua di zavorra e' ancora tossica  al  momento  della
sua  discarica  nell'ambiente,  gli  organismi  nell'acqua  ricevente
possono soffrire danni inaccettabili. Sia la  Sostanza  Attiva  o  la
Preparazione che  l'acqua  di  zavorra  scaricata  dovrebbero  essere
soggetti a prove di  tossicita'  al  fine  di  proteggere  l'ambiente
ricevente o  la  salute  umana  dagli  effetti  tossici  dovuti  alle
discariche. La prova di tossicita' e' necessaria per  determinare  se
una Sostanza Attiva o Preparazione puo'  essere  usata,  ed  a  quali
condizioni la possibilita' di nuocere all'ambiente ricevente od  alla
salute umana e' accettabilmente bassa. 
 
3.3 Ogni sistema che utilizza  o  genera  Sostanze  Attive,  Sostanze
Chimiche  Relative  o  radicali  liberi  durante   il   processo   di
trattamento per eliminare gli organismi al fine di  ottemperare  alla
Convenzione dovrebbe  essere  soggetto  a  questa  Procedura.  3.4  I
sistemi di gestione dell'acqua di  zavorra  che  utilizzano  Sostanze
Attive o Preparazioni devono essere sicuri  per  quanto  riguarda  la
nave, il suo equipaggiamento ed il  personale  per  ottemperare  alla
Convenzione. 
 
3.5 L'approvazione di Sostanze Attive e Preparazioni  che  utilizzano
virus o funghi nei sistemi di gestione dell'acqua di zavorra non sono
oggetto di questa procedura. L'approvazione di dette sostanze per  la
gestione dell'acqua di zavorra dovrebbe richiedere una considerazione
addizionale da parte dell'Organizzazione in conformita'  alla  regola
D-3  della  Convenzione,  se  viene  proposto  l'utilizzo  di   dette
sostanze. 
 
3.6 Le  Amministrazioni  dovrebbero  controllare  la  qualita'  e  la
completezza di ogni sottomissione per  Approvazione  di  Base  o  per
l'Approvazione Finale in  relazione  alla  versione  piu'  aggiornata
della Metodologia per l'acquisizione di informazioni e la  conduzione
del lavoro del Gruppo Tecnico concordato  dall'Organizzazione,  prima
della sua sottomissione al MEPC. 
 
4 REQUISITI GENERALI 
 
4.1 Identificazione 
 
4.1.1 La proposta per l'approvazione di una Sostanza Attiva o di  una
Preparazione  dovrebbe  includere  una  identificazione   chimica   e
descrizione  dei  componenti  chimici  anche  se  generati  a  bordo.
Dovrebbe essere fornita una identificazione chimica per ogni Sostanza
Chimica Relativa. 
 
4.2 Dati per le Sostanze Attive e Preparazioni 
 
4.2.1 Una proposta di approvazione deve contenere informazioni  sulle
proprieta' od  effetti  della  Preparazione,  inclusi  tutti  i  suoi
componenti, come segue: 
 
.1 Dati relativi agli effetti sulle piante acquatiche,  invertebrati,
pesci  ed  altri   biota,   inclusi   gli   organismi   sensibili   e
rappresentativi: 
 
   • tossicita' acquatica acuta; 
 
   • tossicita' acquatica cronica; 
 
   • rottura endocrina; 
 
   • tossicita' dei sedimenti; 
 
   • biodisponibilita'/bioingrandimento/bioconcentrazione; e 
 
   • effetti sulla catena alimentare/popolazione 
 
.2 Dati relativi alla tossicita' sui mammiferi: 
 
   • tossicita' acuta; 
 
   • effetti sulla pelle e sugli occhi; 
 
   • tossicita' cronica ed a lungo termine; 
 
   • tossicita' relativa allo sviluppo ed alla riproduzione; 
 
   • carcinogenicita'; e 
 
   • mutagenicita'. 
 
.3 Dati  relativi  alla  destinazione  ed  effetto  nell'ambiente  in
condizioni aerobiche e anaerobiche: 
 
   • modi di degradazione (Biotica;abiotica); 
 
   •  bioaccumulazione,  coefficiente  di  partizione,   coefficiente
ottanolo/acqua; 
 
   • persistenza ed identificazione  dei  principali  metaboliti  nel
relativo fluido (acqua di zavorra, acqua di mare ed acqua dolce); 
 
   • reazione con materie organiche; 
 
   • effetti fisici potenziali sugli habitat selvatici e bentici; 
 
   • residui potenziali nei frutti di mare; e 
 
   • tutti gli effetti interattivi conosciuti. 
 
.4 Proprieta' fisiche e chimiche delle Sostanze Attive e Preparazioni
e dell'acqua di zavorra trattata, se applicabili: 
 
   • punto di fusione; 
 
   • punto di ebollizione; 
 
   • infiammabilita'; 
 
   • densita' (densita' relativa); 
 
   • pressione di vapore, densita' di vapore; 
 
   • solubilita' in acqua/costante di dissociazione (pKa); 
 
   • potenziale ossidante/riducente; 
 
   •  corrosivita'  dei  materiali  od  equipaggiamenti   normalmente
impiegati nella costruzione navale; 
 
   • temperatura di auto-ignizione; e 
 
   • altri relativi pericoli fisici e chimici conosciuti. 
 
.5 Metodi analitici alle relative concentrazioni ambientali. 
 
4.2.2  Una  proposta  di  approvazione  dovrebbe  contenere  i   dati
sopraelencati sia per la  Preparazione  che  per  ciascun  componente
separatamente, e dovrebbe altresi' allegare l'elenco dei  nomi  e  le
relative quantita' (in percentuali volumetriche) dei componenti. Come
indicato  nella  sezione  8.1,  tutti  i  dati  di   proprieta'   del
richiedente dovrebbero essere trattati in modo confidenziale. 
 
4.2.3 Le prove delle Sostanze Attive e delle Preparazioni  dovrebbero
essere  effettuate  in   accordo   con   Linee   Guida   riconosciute
internazionalmente 1. 
 
I  Preferibilmente  Organization  for   Economie   Co-operation   and
Development (OECD) Guidelines for Testing of Chemicals (1993) o altre
prove equivalenti 
 
4.2.4 La procedura di prova dovrebbe contenere un rigoroso  programma
di controllo qualita'/assicurazione qualita' che consiste in: 
 
.1 Sia un Piano di Gestione della Qualita'  (QMP)  che  un  Piano  di
Progetto  di  Assicurazione  della  Qualita'  (QAPP).  Guide  per  la
preparazione di questi piani assieme con  altri  documenti  guida  ed
altre informazioni sul controllo della qualita' sono disponibili  per
essere scaricati dall'International Organization for  Standardization
(ISO) (www.iso.org). 
 
2. Il QMP tratta la struttura  della  gestione  del  controllo  della
qualita' e  le  politiche  di  Organizzazione  di  Prova  (inclusi  i
subfornitori ed i laboratori esterni). 
 
.3 11 QAPP e' un documento tecnico specifico di progetto che riflette
le specificita' del sistema da  sottoporre  a  prova,  l'impianto  di
prova ed altre condizioni  che  influenzano  il  progetto  attuale  e
l'implementazione delle sperimentazioni richieste. 
 
4.2.5 Raccolte di documenti gia' utilizzate per la  registrazione  di
sostanze  chimiche  possono  essere  inviate  dal   richiedente   per
soddisfare i dati  richiesti,  necessari  per  la  valutazione  delle
Sostanze Attive e delle Preparazioni in accordo a  questa  procedura.
4.2.6 La proposta dovrebbe descrivere le  modalita'  di  applicazione
della Preparazione per la gestione dell'acqua di zavorra, inclusi  il
richiesto dosaggio ed il tempo di ritenzione. 4.2.7 Una  proposta  di
approvazione dovrebbe includere le schede di Sicurezza dei  Materiali
(M)SDS) 
 
4.3 Rapporto di valutazione 
 
4.3.2 Una proposta di approvazione dovrebbe includere il rapporto  di
valutazione. 11 rapporto di valutazione dovrebbe  tener  conto  della
qualita' dei rapporti di prova, la caratterizzazione del  rischio  ed
una considerazione sull'incertezza associata alla valutazione. 
 
5 CARATTERIZZAZIONE DEL RISCHIO 
 
5.1  Esame  preliminare   della   persistenza,   bioaccumulazione   e
tossicita' 
 
5.1.1 Una valutazione delle  proprieta'  intrinseche  delle  Sostanze
Attive e/o Preparazioni quali la persistenza, la  bioaccumulazione  e
la tossicita' dovrebbe essere effettuata (vedere Tavola 1 in  sezione
6). 
 
.1 Prove di persistenza: 
 
La persistenza dovrebbe preferibilmente essere accertata con  sistemi
di prova di simulazione che determinino la mezza-vita nelle  relative
condizioni.  Prove  di  esame  preliminare  della   biodegradabilita'
possono  essere  impiegate  per  mostrare  che   le   sostanze   sono
rapidamente  biodegradabili.  La  determinazione   della   mezza-vita
dovrebbe includere l'accertamento delle relative sostanze chimiche. 
 
.2 Prove di bioaccumulazione: 
 
L'accertamento del  (potenziale  per  la)  bioaccumulazione  dovrebbe
utilizzare fattori di bioconcentrazione misurati su organismi  marini
(o di acqua dolce). Qualora queste  prove  non  siano  applicabili  o
qualora logPow sia 
<3, il Fattore di Bio Concentrazione (BCF)può essere stimato usando modelli 
di Relazione Struttura-Attività (Quantitativa) (Q)SAR)
 
.3 Prove di tossicita' 
 
I dati di ecotossicita' acuta e/o cronica, che coprono idealmente  le
fasi della vita sensibile, dovrebbero essere utilizzati in  linea  di
principio per l'accertamento dei criteri di tossicita'. 
 
5.2 Prove di tossicita' dell'acqua di zavorra trattata 
 
5.2.1 E' necessario effettuare prove  di  tossicita'  della  Sostanza
Attiva o della Preparazione (vedere sezioni 4.2.1 e 5.3) e dell'acqua
di zavorra trattata che viene  scaricata,  come  previsto  in  questa
sezione. Il vantaggio di effettuare prove di tossicita' dell'acqua di
zavorra scaricata e' che le  potenziali  interazioni  delle  Sostanze
Attive e delle Preparazioni con  i  possibili  sottoprodotti  vengono
integrate e considerate: 
 
.1 Per il processo di Approvazione di  Base  la  prova  di  discarica
dovrebbe essere effettuata in un laboratorio utilizzando tecniche  ed
apparecchiature che simulano la discarica  dell'acqua  di  zavorra  a
seguito del trattamento con la Preparazione 
 
.2 Per l'Approvazione Finale la prova di  discarica  dovrebbe  essere
effettuata in concomitanza con il processo di  approvazione  di  tipo
effettuato a terra. 
 
5.2.2 Il  richiedente  dovrebbe  fornire  sia  i  dati  di  prova  di
tossicita' acuta che di tossicita' cronica relativi alle Preparazioni
ed alle Sostanze  Chimiche  Relative  impiegate  per  il  sistema  di
gestione dell'acqua  di  zavorra,  ricavati  da  procedure  di  prova
standard. Il detto approccio di prova dovrebbe essere  seguito  sulla
discarica dell'acqua di  zavorra  trattata,  poiche'  il  sistema  di
gestione dell'acqua di zavorra potrebbe  mitigare  od  aumentare  gli
effetti  negativi  della  Preparazione  o  delle  Sostanze   Chimiche
relative. 
 
5.2.3 Le  prove  di  tossicita'  della  discarica  dovrebbero  essere
effettuate su campioni presi dall'impianto  di  prova  a  terra,  che
dovrebbero essere rappresentativi  della  discarica  dal  sistema  di
gestione dell'acqua di zavorra. 
 
5.2.4 Queste prove di tossicita' dovrebbero includere metodi di prova
della tossicita' cronica con molteplici specie di prova (un pesce, un
invertebrato, una pianta) che rappresentano la fase  sensibile  della
vita. Preferibilmente devono  essere  inclusi  sia  un  punto  finale
subletale (crescita) che un punto finale di sopravvivenza. Dovrebbero
essere provati sia metodi di prova con acqua dolce che con  acqua  di
mare. 
 
2  Al  momento  non  esiste  nessuna  prova  fisiologica  o  empirica
convincente che gli  organismi  marini  siano  piu'  sensibili  degli
organismi in acqua dolce. Tuttavia si dovrebbe tenere conto di  cio',
qualora quanto sopra fosse dimostrato per una determinata sostanza. 
 
5.2.5 I risultati di prova da fornire  includono:  la  Concentrazione
Letale acuta 24 ore, 48 ore, 72 ore e 96  ore  alla  quale  x%  degli
organismi provati muoiono (LCx), le Concentrazioni che  non  generano
Effetti Negativi Rilevati (NOAECs), la Concentrazione che non  genera
effetti rilevati cronici (NOEC) e/o le Concentrazioni alle  quali  x%
degli organismi evidenziano effetti (ECx),  come  appropriato  tenuto
conto del progetto sperimentale. 
 
5.2.6 Dovrebbe essere provata una serie di diluizione che include  il
100% della discarica dell'acqua di zavorra per stabilire  il  livello
che comporta nessun effetto  negativo,  utilizzando  i  punti  finali
(NOEC o ECx). Un'analisi iniziale potrebbe  utilizzare  un  approccio
conservativo nel quale la capacita' di diluizione non dovrebbe essere
considerata (non  dovrebbe  essere  utilizzata  nessuna  modelling  o
plumes analysis). Il fondamento logico per  utilizzare  un  approccio
conservativo e' che  potrebbero  esserci  discariche  multiple  nella
stessa posizione (anche se questo non e' necessariamente il caso). 
 
5.2.7 I dati delle prove di tossicita'  acuta  e  cronica  unitamente
alle informazioni in sezione 4.2.1 dovrebbero essere  utilizzati  per
determinare il tempo di  permanenza  necessario  per  raggiungere  la
concentrazione alla discarica con nessun effetto negativo. Conoscendo
la mezza-vita (giorni), la velocita' di decadimento, la velocita'  di
dosaggio, il volume del sistema e le prove di  tossicita'  con  serie
temporali, puo' quindi essere utilizzato  un  modello  computerizzato
per determinare la quantita'  di  tempo  necessario  di  mantenimento
dell'acqua di zavorra trattata prima della discarica. 
 
5.2.8 Dovrebbero essere fornite informazioni sugli Ossidanti  Residui
Totali (TRO) e sul Cloro  Residuo  Totale  (TRC)  quali  parte  della
richiesta  di  valutazione,  sia  per  il  processo  di   trattamento
dell'acqua di zavorra che di discarica dell'acqua di zavorra. 
 
5.3 CARATTERIZZAZIONE ED ANALISI DEL RISCHIO. 
 
5.3.1 Per il processo di Approvazione Base dovrebbero essere eseguite
in laboratorio le prove di destinazione ed effetto  con  le  Sostanze
Attive e con le Preparazioni. Questa sezione elenca  le  informazioni
che dovrebbero essere utili per una caratterizzazione preliminare del
rischio. 
 
5.3.2 Sia la Sostanza Attiva che la Preparazione cosi'  come  l'acqua
di zavorra trattata scaricata dovrebbero essere sottoposti a prove di
tossicita' al fine di  proteggere  l'ambiente  ricevente  da  effetti
tossici dovuti alle discariche. 
 
5.3.3 La reazione di Sostanze Attive e di  Preparazioni  con  materie
organiche che produce radicali  liberi  dovrebbe  essere  considerata
qualitativamente  al  fine  di  identificare  prodotti   che   creano
preoccupazioni per l'ambiente. 
 
5.3.4 Dovrebbe essere valutata la velocita' e la via di  degradazione
abiotica e biotica delle Sostanze  Attive  e  delle  Preparazioni  in
condizioni aerobiche ed anaerobiche, con conseguente  identificazione
dei relativi metaboliti nel relativi fluidi (acqua di zavorra,  acqua
di mare e dolce). 
 
5.3.5 Dovrebbe essere valutata la velocita' di degradazione  abiotica
e biotica delle Sostanze Attive e delle  Preparazioni  in  condizioni
aerobiche e  anaerobiche,  con  conseguente  caratterizzazione  della
persistenza delle Sostanze Attive, Preparazioni e  Sostanze  Chimiche
Relative in  termini  di  velocita'  di  degradazione  in  condizioni
specificate (e.g. pH, redox, temperatura) 
 
5.3.6 Dovrebbero essere  determinati  i  coefficienti  di  partizione
(coefficiente di partizione solido-acqua  (Kd)  e/o  coefficiente  di
distribuzione normalizzato del carbonio organico (Koc) delle Sostanze
Attive, Preparazioni e Sostanze Chimiche Relative. 
 
5.3.7 Per le Sostanze Attive  e  le  Preparazioni  il  potenziale  di
bioaccumulazione dovrebbe essere valutato in organismi  marini  e  di
acqua dolce (pesci e bivalvi) se il  logaritmo  del  coefficiente  di
partizione ottanolo/acqua (logPow) e' > 3. 
 
5.3.8  Sulla   base   delle   informazioni   sulla   destinazione   e
comportamento delle Sostanze Attive e delle  Preparazioni  dovrebbero
essere predette le concentrazioni di  discarica  agli  intervalli  di
tempo selezionati. 
 
5.3.9  La  valutazione   degli   effetti   delle   Sostanze   Attive,
Preparazioni e Sostanze Chimiche Relative e' basata inizialmente  sui
dati di ecotossicita' acuta e/o  cronica  sugli  organismi  acquatici
quali  produttori  primari  (alghe  o   erbe   marine),   consumatori
(crostacei), predatori (pesci), e dovrebbe includere  l'avvelenamento
secondario dei mammiferi ed uccelli predatori, cosi'  come  sui  dati
relativi alle specie di sedimenti. 
 
5.3.10 Un accertamento dell'avvelenamento secondario e' ridondante se
la  sostanza  che  crea  preoccupazione  dimostra  una  mancanza   di
bioaccumulazione potenziale (e.g. BCF 
< 500 L/kg di peso umido per tutto l'organismo al 6% di grassi).
 
5.3.11  Una  valutazione  relativa  alle  specie  di   sedimenti   e'
ridondante se il  potenziale  alla  partizione  nel  sedimento  della
sostanza che crea preoccupazione e' bassa (e.g. Koc 
< 500 L/kg).
 
5.3.12  L'accertamento   degli   effetti   delle   Sostanze   Attive,
Preparazioni e Sostanze  Chimiche  Relative  dovrebbe  includere  una
selezione delle  proprieta'  carcinogene,  mutageniche  ed  endocrine
dirompenti.   Qualora   i   risultati   della   selezione    generino
preoccupazioni, cio' dovrebbe risultare in un ulteriore  accertamento
degli effetti. 
 
5.3.13  L'accertamento   degli   effetti   delle   Sostanze   Attive,
Preparazioni e Sostanze Chimiche Relative dovrebbe essere  basato  su
Guide internazionalmente riconosciute3. 
 
3 Quali le pertinenti Linee Guida OECD o equivalenti 
 
5.3.14 I risultati della valutazione degli effetti  sono  confrontati
con i risultati delle prove di tossicita' delle discariche. Qualunque
risultato inaspettato  (e.g.  mancanza  di  tossicita'  o  tossicita'
inaspettata nell'accertamento della discarica) dovrebbe risultare  in
un'ulteriore elaborazione dell'accertamento degli effetti. 
 
5.3.15 Dovrebbe essere disponibile un  metodo  analitico  idoneo  per
monitorare le Sostanze  Attive  e  le  Preparazioni  nella  discarica
dell'acqua di zavorra. 
 
6 CRITERI DI VALUTAZIONE 
 
L'Organizzazione dovrebbe valutare la richiesta di approvazione sulla
base dei criteri di questa sezione. 
 
6.1  Le  informazioni  che  sono  state  fornite  dovrebbero   essere
complete, di qualita' sufficiente ed in accordo con questa Procedura. 
 
6.2  Che  queste   informazioni   non   indichino   effetti   avversi
inaccettabili per l'ambiente, la salute umana, i beni o le risorse. 
 
6.3 Sicurezza della nave e del personale 
 
6.3.1 Al fine di proteggere la nave ed il personale il Gruppo Tecnico
dovrebbe valutare i  pericoli  fisici  e  chimici  (vedere  paragrafo
4.2.1.4) per assicurare che le potenziali caratteristiche di pericolo
delle Sostanze Attive,  Preparazioni  o  Sostanze  Chimiche  Relative
formate nell'acqua di zavorra  trattata  non  creino  nessun  rischio
irragionevole per 
 
la nave ed il personale. Devono essere tenuti  in  considerazione  le
procedure  di  impiego  previste  e   gli   equipaggiamenti   tecnici
utilizzati. 
 
6.3.2 Al fine della protezione del personale coinvolto nel maneggio e
stoccaggio delle Sostanze Attive e  delle  Preparazioni  la  proposta
dovrebbe includere  i  relativi  (M)SDS).  L'Organizzazione  dovrebbe
valutare gli (M)SDS, i dati di tossicita' sui mammiferi,  i  pericoli
derivanti dalle  proprieta'  chimiche  (vedere  paragrafi  4.2.1.2  e
4.2.1.4) ed assicurare che le caratteristiche di pericolo  potenziale
delle Sostanze Attive, delle Preparazioni e delle  Sostanze  Chimiche
Relative non creino nessun rischio irragionevole per la nave o per il
personale. Questa valutazione  dovrebbe  tener  conto  delle  diverse
circostanze che la nave od il personale possono incontrare durante le
sue operazioni commerciali.  (e.g.  ghiaccio,  condizioni  tropicali,
umidita' etc). 
 
6.3.3  Dovrebbe  essere  fornito  dal  richiedente  uno  Scenario  di
Esposizione Umana (HES) quale parte della procedura della Valutazione
del Rischio per i sistemi di gestione dell'acqua di zavorra. 
 
6.4 Protezione dell'ambiente 
 
6.4.1 Al fine di approvare la  richiesta,  l'Organizzazione  dovrebbe
accertare che le Sostanze  Attive,  le  Preparazioni  o  le  Sostanze
Chimiche Relative siano non Persistenti, Bioaccumulabili  e  Tossiche
(PTB). Preparazioni che eccedono tutti questi  criteri  (Persistenza,
Bioaccumulabilita'  e  Tossicita')   nella   tavola   seguente   sono
considerate PTB. 


Tabella 1 - Criteri per l'identificazione delle sostanze PBT

Criterio	              Criteri PBT
Persistenza	              Mezza-vita:
	                      > 60 giorni in acqua di mare
	                      > 40 giorni in acqua dolce*
	                      > 180 giorni nei sedimenti marini, o
	                      < 120 giorni in sedimenti di acqua dolce*
Bioaccumulazione	      CF>2000 o
	                      LogP ottanolo/acqua_>3
	                                       
Tossicità	              NOEC cronico > 0,01 mg/l


*Al fine dell'accertamento del rischio dell'ambiente  marino  i  dati
ottenuti  in  condizioni  marine  possono  prevalere  sui   dati   di
mezza-vita in acqua dolce ed in sedimenti di acqua dolce. 
 
6.4.2   L'Organizzazione   dovrebbe   determinare    l'accettabilita'
complessiva del rischio  che  la  Preparazione  puo'  porre  nel  suo
impiego per la gestione dell'acqua di  zavorra.  Dovrebbe  fare  cio'
confrontando le informazioni fornite e le valutazioni effettuate  del
PBT e delle discariche con la conoscenza scientifica  delle  Sostanze
Attive, Preparazioni e Sostanze  Chimiche  Relative  considerate.  La
valutazione del rischio dovrebbe tener conto  qualitativamente  degli
effetti cumulativi che possono accadere  tenuto  conto  della  natura
delle operazioni in navigazione ed in porto. 
 
6.4.3 La valutazione del rischio dovrebbe considerare  le  incertezze
associate  alla  richiesta  di  approvazione,  e,  come  appropriato,
fornire consigli su come queste incertezze possono essere trattate. 
 
6.4.4  Dovrebbe  essere  fornito  dal  richiedente  un  Documento  di
Scenario  delle  Emissioni  (ESD)  quale  parte  della  procedura  di
Valutazione del Rischio per  i  sistemi  di  gestione  dell'acqua  di
zavorra. L'ESD dovrebbe essere basato sul peggior caso di scenario di
discarica e dovrebbe essere considerato come il primo  stadio  di  un
approccio scalare per lo sviluppo di un completo ESD, quando  saranno
disponibili piu' dati sulle potenziali discariche e tecnologie. 
 
7 REQUISITI PER L'IMPIEGO DI SOSTANZE ATTIVE E DI  PREPARAZIONI.  7.1
Maneggio di Sostanze Attive e Preparazioni 
 
7.1.1  La  proposta  di  approvazione  di  Sostanze   Attive   e   di
Preparazioni dovrebbe includere informazioni circa il loro impiego ed
applicazione  previsti.  La  quantita'  di  Sostanze  Attive   e   di
Preparazioni  da  addizionare  all'acqua  di  zavorra  e  la  massima
concentrazione ammissibile di Sostanze Attive in essa dovrebbe essere
descritta  nelle  istruzioni  fornite  dal  fabbricante.  Il  sistema
dovrebbe  assicurare  che  il   massimo   dosaggio   e   la   massima
concentrazione della discarica non siano mai superati. 
 
7.1.2 Una valutazione dovrebbe essere effettuata  per  assicurare  il
sicuro maneggio e stoccaggio a bordo dei prodotti  chimici  impiegati
per trattare l'acqua di zavorra, impiegando le Convenzioni. Codici  e
guide IMO esistenti. 
 
7.2 Documentazione di pericolosita' ed etichettatura 
 
7.2.1 La proposta dovrebbe includere gli (M)SDS) come  richiesto.  Il
(M)SDS dovrebbe descrivere le appropriate modalita' di  stoccaggio  e
di  movimentazione,  insieme  con  gli  effetti  di  degradazione   e
reattivita' chimica durante lo stoccaggio, e dovrebbe essere  incluso
nelle istruzioni fornite dal fabbricante. 
 
7.2.2 Documentazione di pericolosita' o il (M)SDS  dovrebbero  essere
conformi al UN  Globally  Harmonized  System  of  Classification  and
Labelling of Chemicals (GHS) ed alle relative regole (e.g. il  Codice
IMDG) e linee-guida (e.g.  il  GESAMP  Hazard  Evaluation  Procedure)
dell'IMO. Quando  questa  procedura  non  e'  applicabile  dovrebbero
essere seguiti le relative procedure nazionali o regionali. 
 
7.3 Procedure ed utilizzo 
 
7.3.1  Dovrebbero  essere   sviluppate   e   fornite   procedure   ed
informazioni dettagliate circa l'utilizzo sicuro di Sostanze Attive e
Preparazioni a bordo, tenuto conto delle Convenzioni. Codici e  guide
IMO  esistenti.  Le  procedure  dovrebbero   essere   conformi   alle
condizioni di approvazione quali la eventuale massima  concentrazione
ammissibile e la eventuale massima concentrazione nella discarica. 
 
8 APPROVAZIONE 
 
8.1 Approvazione di base 
 
8.1.1 Tutti i dati di proprieta' del  richiedente  dovrebbero  essere
trattati in modo confidenziale dall'Organizzazione e dal  suo  Gruppo
Tecnico, dalle  Autorita'  Competenti  coinvolte  e  dagli  eventuali
evaluating  regulatoty  scientist.  Tuttavia  tutte  le  informazioni
relative  alla  sicurezza  e  protezione  dell'ambiente,  incluse  le
proprieta'  fisiche/chimiche,  la  destinazione   ambientale   e   la
tossicita', dovrebbero essere trattate in modo non confidenziale. 
 
8.1.2 Procedura da seguire: 
 
.1  11  fabbricante  dovrebbe  valutare  le  Sostanze  Attive  o   le
Preparazioni e la potenziale discarica in conformita' con  i  criteri
di approvazione specificati in questa procedura. 
 
.2 Completato cio' il fabbricante dovrebbe  preparare  una  Richiesta
per le Sostanze Attive e le Preparazioni e  sottometterla  al  Membro
dell'Organizzazione interessato. Una richiesta dovrebbe essere  fatta
solamente quando il sistema di trattamento dell'acqua di zavorra,  la
Sostanza  Attiva  o  la  Preparazione  sono  stati   sufficientemente
progettati,  sviluppati  e  provati  per  fornire  i  dati   completi
necessari per un'Approvazione di Base. 
 
.3 L'Amministrazione che  ha  ricevuto  una  richiesta  soddisfacente
dovrebbe proporne al piu' presto 1' approvazione all'Organizzazione. 
 
.4 I membri dell'Organizzazione possono proporre un'approvazione. 
 
.5 L'Organizzazione dovrebbe comunicare e fissare il  tempo  previsto
per la valutazione delle Sostanze Attive e Preparazioni. 
 
.6 I Firmatari, i Membri dell'Organizzazione, le Nazioni Unite  e  le
sue Agenzie specializzate,  le  organizzazioni  intergovernative  che
hanno  accordi  con  l'Organizzazione   e   le   organizzazioni   non
governative che hanno rapporti  di  consulenza  con  l'Organizzazione
possono sottomettere informazioni relative alla valutazione. 
 
.7  L'Organizzazione  dovrebbe  stabilire  un   Gruppo   Tecnico   in
conformita' con le sue norme procedurali assicurando che  i  dati  di
proprieta' del richiedente siano trattati confidenzialmente. 
 
.8 11 Gruppo  Tecnico  dovrebbe  esaminare  la  proposta  complessiva
assieme  a  tutti   i   dati   addizionali   forniti   e   rapportare
all'Organizzazione se la proposta ha dimostrato  la  possibilita'  di
rischi irragionevoli per l'ambiente, la salute umana, le proprieta' e
le risorse in accordo con i criteri specificati in questa procedura. 
 
.9 II rapporto del Gruppo Tecnico dovrebbe essere in forma scritta  e
circolato ai Firmatari, ai Membri dell'Organizzazione,  alle  Nazioni
Unite  ed  alle  sue  Agenzie  specializzate,   alle   organizzazioni
intergovernative che  hanno  accordi  con  l'Organizzazione  ed  alle
organizzazioni non governative che hanno rapporti di  consulenza  con
l'Organizzazione  prima  del  suo  esame  da   parte   del   Comitato
competente. 
 
.10 H Comitato dell'Organizzazione dovrebbe decidere, sulla base  del
rapporto del Gruppo Tecnico, se approvare la  proposta,  introducendo
in essa qualunque modifica, se appropriata. 
 
.11 11 Membro dell'Organizzazione  che  ha  sottomesso  la  richiesta
all'Organizzazione dovrebbe informare in forma scritta il richiedente
circa le decisioni prese in merito alla relativa  Sostanza  Attiva  o
Preparazione ed il suo sistema applicativo. 
 
.12 Le Sostanze Attive e Preparazioni che ricevono l'Approvazione  di
base dall'Organizzazione possono essere utilizzate per  le  prove  di
prototipo o di approvazione del tipo sulla  base  delle  linee  guida
sviluppate dall'Organizzazione 4. 
 
4 Guidelines for approvai and oversight of  prototype  ballasi  water
treatment technologies (G10) and Guidelines for approvai  of  Ballast
Water Management Systems (G8). 
 
.13 Un richiedente che vuole usufruire dell'Approvazione di  Base  di
Sostanze Attive o Preparazioni dovrebbe fornire nella  sua  richiesta
un  consenso  scritto  del  richiedente  la  cui  Sostanza  Attiva  o
Preparazione abbia ottenuto  l'Approvazione  di  Base  iniziale.  8.2
Approvazione finale 
 
8.2.1 In  accordo  con  la  regola  D-3.2,  un  sistema  di  gestione
dell'acqua di  zavorra  che  utilizza  una  Sostanza  Attiva  od  una
Preparazione (che ha ricevuto l'Approvazione di 
 
Base)  per  ottemperare  alla  Convenzione  deve   essere   approvato
dall'Organizzazione. A tal fine il Membro dell'organizzazione che  ha
sottomesso una richiesta dovrebbe effettuare  le  Prove  di  Tipo  in
conformita' con le Linee Guida per i sistemi di  gestione  dell'acqua
di   zavorra   (G8).   I   risultati   dovrebbero   essere    inviati
all'Organizzazione per ricevere la conferma che la tossicita' residua
della discarica e' conforme alla valutazione fatta per l'Approvazione
di Base. Cio' dovrebbe risultare nell'Approvazione Finale del sistema
di gestione dell'acqua di zavorra in conformita' alla  regola  D-3.2.
Le  Sostanze  Attive   e   le   Preparazione   che   hanno   ricevuto
l'Approvazione di Base dall'Organizzazione possono essere  utilizzate
per la valutazione dei sistemi per la gestione dell'acqua di  zavorra
che   utilizzano   Sostanze   Attive   o   Preparazioni,   ai    fini
dell'Approvazione Finale. 
 
8.2.2 Deve essere notato che, sulla base delle prove  a  terra  delle
Linee Guida (G8), solamente i risultati  delle  prove  di  tossicita'
residua dovrebbero essere  incluse  nella  proposta  di  Approvazione
Finale in accordo con la Procedura (G9).  Tutte  le  rimanenti  prove
delle Linee-Guida (G8) sono soggette alla valutazione  ed  attenzione
dell'Amministrazione. Sebbene l'Approvazione di Base in  accordo  con
la Procedura G(9) non dovrebbe essere un prerequisito delle prove  di
Approvazione di Tipo, poiche' un'Amministrazione  puo'  regolamentare
le discariche dalle sue navi nella sua giurisdizione,  l'Approvazione
di Base sarebbe  ancora  richiesta  e  la  tecnologia  specifica  non
potrebbe essere utilizzata su navi in  un'altra  giurisdizione  senza
l'Approvazione di Base. 
 
8.2.3 Dovrebbe essere  notato  che  quando  un  sistema  ha  ottenuto
l'Approvazione Finale in accordo con questa  Procedura,  il  relativo
richiedente non dovrebbe sottomettere a posteriori nuovi dati in caso
di  cambio  nella  Metodologia  approvata  dall'Organizzazione.   8.3
Notifica dell'approvazione 
 
8.3.1 L'Organizzazione registrera' le Approvazioni di Base  e  Finale
di Sostanze Attive e  di  Preparazioni  e  dei  sistemi  di  gestione
dell'acqua di zavorra che utilizzano Sostanze Attive  e  circoleranno
una volta all'anno l'elenco contenente le seguenti informazioni: 
 
   • Nome del sistema di gestione dell'acqua di zavorra che  utilizza
Sostanze Attive e Preparazioni; 
 
   • Data di approvazione; 
 
   • Nome del fabbricante; e 
 
   • Ogni altra indicazione, se necessaria. 
 
8.4 Modifiche 
 
8.4.1    I    fabbricanti    dovrebbero    comunicare    al    Membro
dell'Organizzazione qualunque modifica  dei  nomi,  inclusi  il  nome
commerciale ed il nome tecnico, della composizione o dell'utilizzo di
Sostanze Attive e Preparazioni nel sistema di gestione dell'acqua  di
zavorra che e' stato approvato dall'Organizzazione. 
 
Il  Membro  dell'Organizzazione  dovrebbe  di  conseguenza  informare
l'Organizzazione.  8.4.2  I  fabbricanti   che   intendono   cambiare
significativamente qualsiasi parte del sistema di gestione dell'acqua
di zavorra che e' stato approvato dall'Organizzazione o  le  Sostanze
Attive e Preparazioni utilizzate in esso dovrebbero inviare una nuova
richiesta. 8.5 Ritiro dell'approvazione 
 
8.5.1  L'Organizzazione  puo'  ritirare  qualsiasi  approvazione  nei
seguenti casi: 
 
.1 Se le Sostanze Attive e le Preparazioni od il sistema di  gestione
dell'acqua di zavorra non sono piu' conformi ai requisiti a causa  di
modifiche della Convenzione. 
 
.2 Se qualsiasi dato o rapporto di prova differisce sensibilmente dai
dati ai quali si e' fatto riferimento al tempo  dell'approvazione  ed
e' ritenuto non conforme alle condizioni di approvazione. 
 
.3  Se  una  richiesta  di  ritiro  viene   presentata   dal   Membro
dell'Organizzazione a nome del Fabbricante. 
 
.4 Se viene dimostrato da  qualsiasi  Membro  dell'Organizzazione  od
osservatore che un irragionevole pericolo per l'ambiente,  la  salute
umana, le proprieta' o le risorse e'  stato  causato  da  un  sistema
approvato di gestione dell'acqua di  zavorra  che  utilizza  Sostanze
Attive o Preparazioni. 

         Parte di provvedimento in formato grafico