Art. 2 
 
 
 Azione Integrata per la Societa' dell'Informazione - Azione Ricerca 
    Azione Integrata per lo Sviluppo Sostenibile - Azione Ricerca 
 
  1. Il MIUR, d'intesa con il DDI e con il MATTM, invita  i  soggetti
di cui al successivo art. 3 a presentare idee progettuali riferite ai
seguenti ambiti: 
    Azione Integrata per la Societa' dell'Informazione: 
      - Smart mobility:  sostenere  l'innovazione  nell'ambito  della
mobilita' marittima, urbana, su gomma e/o  su  rotaia  attraverso  lo
sviluppo di tecnologie  e  soluzioni  ICT  finalizzate  a  migliorare
l'interoperabilita' dei sistemi informativi logistici marittimi o tra
i sistemi di infomobilita' marittima, urbana, su gomma e/o su rotaia,
anche in attuazione delle disposizioni  della  normativa  comunitaria
vigente in materia. 
      - Smart health: sostenere l'innovazione del sistema  sanitario,
attraverso lo sviluppo di  tecnologie,  soluzioni  e  componenti  ICT
funzionali e abilitanti che consentano l'attivazione di nuovi modelli
di attivita' nell'area della salute e del benessere, lo  sviluppo  di
servizi di e-sanita' a livello sovra/regionale, locale e individuale,
il miglioramento del modello di interazione tra strutture  sanitarie,
l'implementazione  di  modelli  a   supporto   della   programmazione
territoriale delle risorse e degli investimenti sul territorio. 
      -  Smart  education:  sostenere   l'innovazione   del   sistema
educativo e dell'istruzione e formazione, attraverso lo  sviluppo  di
architetture informative,  soluzioni  tecnologiche  e  componenti  di
sistema ICT, funzionali e abilitanti, che consentano l'attivazione  e
l'implementazione  di  nuovi  modelli  di  apprendimento/insegnamento
individuale e di classe, la realizzazione di sistemi  di  valutazione
avanzati,  lo  sviluppo  di  servizi  di  e-education,   nonche'   il
miglioramento dei modelli di interazione delle strutture educative  e
dell'istruzione e formazione con il  mondo  pubblico  e  privato  del
lavoro. 
      - Cloud computing technologies per smart government:  sostenere
l'innovazione dei servizi al pubblico, con  particolare  riguardo  al
settore E-government, e alle  imprese,  con  particolare  riferimento
alle  PMI,  mediante  lo  sviluppo  di  prototipi   funzionanti   che
contribuiscano ad adottare e  diffondere  piattaforme  "cloud"  e  le
relative applicazioni e servizi. Le nuove tecnologie dovranno  essere
in grado di migliorare la qualita' e  l'accessibilita'  dei  servizi,
garantire elevati standard di interoperabilita' tra  sistemi  "cloud"
differenti,  promuovere  implementazioni  di  riferimento  basate  su
soluzioni "open source", ridurre i costi di adozione da  parte  delle
imprese di nuove  tecnologie  ICT,  incrementando  il  ritorno  degli
investimenti   e   riducendo   il   "time   to   market"   dei   loro
prodotti/servizi. 
      - Smart culture e Turismo: sostenere l'innovazione del  sistema
dei patrimoni ed attivita' culturali e del turismo, sia attraverso lo
sviluppo  di  soluzioni  tecnologiche  ICT  per  la  diagnostica,  il
restauro, la conservazione, la digitalizzazione, la  fruizione  e  la
valorizzazione dei beni  culturali  materiali  e/o  immateriali,  sia
definendo modelli utili a digitalizzare e rendere piu' competitiva la
filiera produttiva turistica in modo da favorire la promozione  delle
destinazioni,  la  creazione   di   percorsi   esperienziali   e   la
disintermediazione dell'offerta ricettiva tramite  modelli  condivisi
di indicizzazione e di identificazione univoca. 
    Azione Integrata per lo Sviluppo Sostenibile: 
      - Renewable energy e smart grid:  sostenere  l'innovazione  del
settore dell'Energia attraverso lo sviluppo di soluzioni tecnologiche
e gestionali in grado di promuovere  e  rafforzare  il  recupero,  la
produzione e la gestione integrata delle  diverse  fonti  energetiche
rinnovabili e dei relativi sistemi di  distribuzione,  tenendo  conto
della necessita' di valorizzare le relazioni tra la dimensione urbana
e rurale nelle politiche energetiche, ambientali e  climatiche  delle
smart communities. 
      - Energy Efficiency e low  carbon  technologies:  sostenere  il
miglioramento  delle  performance  energetiche  e  ambientali   degli
agglomerati urbani, siti industriali e ambienti rurali, attraverso lo
sviluppo di tecnologie e  modelli  gestionali,  anche  integrati,  in
grado  di  ridurre  i  consumi  energetici,   promuovere   l'utilizzo
razionale delle risorse  naturali,  abbattere  le  emissioni  di  gas
climalteranti   e   sostenere   lo   sfruttamento,   attraverso    la
riconversione, dei reflui derivanti dalle lavorazioni industriali. 
      - Smart mobility e last-mile logistic: sostenere  l'innovazione
nel settore dei trasporti e della logistica attraverso lo sviluppo di
tecnologie  e  sistemi  funzionali  a  promuovere  e  sviluppare   la
mobilita' urbana e  interurbana  a  basso  impatto  ambientale  e  la
logistica sostenibile, nonche' l'innalzamento  dell'efficienza  nella
gestione dei circuiti di distribuzione  dei  beni,  anche  attraverso
l'ottimizzazione della logistica di ultimo miglio, intervenendo sulle
leve operative del trasporto secondario. 
      -  Sustainable   natural   resources   (waste,   water,   urban
biodiversity): ottimizzare le connessioni tra  il  miglioramento  dei
bilanci energetici e ambientali dei territori  e  la  gestione  delle
risorse naturalistiche e socio-culturali secondo principi di  equita'
e sostenibilita', attraverso lo  sviluppo  di  tecnologie  e  modelli
operativi finalizzati alla gestione, trattamento  e  rivalorizzazione
delle risorse naturali, nonche' alla tutela della biodiversita'. 
  2.  Tali  idee  progettuali  dovranno  prevedere  lo  sviluppo   di
attivita'  di  ricerca   industriale,   estese   ad   attivita'   non
preponderanti di sviluppo sperimentale, finalizzate a far crescere un
capitale  umano   specializzato   nell'economia   dei   servizi   che
rappresenta la premessa per innestare  nei  territori  delle  Regioni
della Convergenza della meccanismi  di  "crescita  intelligente".  Le
stesse  dovranno  caratterizzarsi  per  il   ricorso   prevalente   a
tecnologie ICT e i risultati  delle  attivita'  di  ricerca  dovranno
essere   validati   mediante   sperimentazione   condotta   con    il
coinvolgimento delle amministrazioni interessate. 
  3. Le idee progettuali dovranno, altresi', caratterizzarsi  per  la
capacita' di potenziare e valorizzare i suddetti  ambiti  di  cui  al
precedente comma 1, con specifico riferimento a quelli di particolare
rilevanza economica a livello regionale, con contestuale capacita' di
ricadute su altri ambiti e/o su altre regioni. 
  4. Le idee progettuali saranno valutate e  selezionate  sulla  base
dei criteri di cui  al  successivo  art.  7  e  le  migliori  saranno
concretizzate in specifici  progetti  esecutivi  da  sottoporre  alle
procedure  di  valutazione  e  finanziamento  secondo  le   modalita'
previste dall'art. 13 del decreto ministeriale 593/2000 e ss.mm.ii.